

FRIULI VENEZIA GIULIA
Finanziamenti per l'utilizzo delle energie rinnovabili
https://www.studioqse.com/post/finanziamenti-per-l-utilizzo-delle-energie-rinnovabili
Soggetti Beneficiari
I finanziamenti sono destinati alle PMI dei settori manifatturiero, del commercio e dei servizi di alloggio e ristorazione, trasporto e magazzinaggio, delle attività professionali, scientifiche e tecniche, del noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, delle attività sportive, di intrattenimento e di divertimento e le altre attività
di servizi, aventi sede legale o unità locale/sede secondaria attiva nel territorio regionale, anche costituite in forma di consorzio, società consortile o rete di impresa con soggettività giuridica.
Tra i requisiti previsti, solo per le imprese la cui attività non rientra tra gli Ateco riportati nell’allegato F del bando (soggetti per cui vige la presunzione di essere colpiti dalla crisi) vi è l’essere state colpite dalla crisi a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina per aver subito, direttamente o indirettamente, almeno uno dei seguenti
Effetti:
Rincaro dei costi di energia e dei carburanti;
Difficoltà di approvvigionamento e/o rincaro dei costi delle materie prime;
Contrazione della domanda e/o interruzione di contratti e progetti esistenti;
Mancata disponibilità o insostenibilità economica di altri fattori produttivi.
È richiesto, inoltre, il possesso di un’adeguata capacità economico-finanziaria per la realizzazione del progetto.
Dotazione Finanziaria
La dotazione complessiva è di 55.000.000 di euro.
Interventi Ammissibili
Sono finanziabili i progetti aventi ad oggetto la realizzazione di nuovi impianti o il potenziamento di impianti preesistenti, finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, di potenza nominale non superiore a 1000 kWp, comprendenti l’acquisto ed installazione di almeno uno dei seguenti impianti da installare nella sede o unità locale dell’impresa:
impianti fotovoltaici;
impianti di solare termico.
Sono inoltre finanziabili i seguenti sistemi strettamente connessi agli impianti sopra indicati:
sistemi di accumulo funzionali allo stoccaggio di energia prodotta dagli impianti finanziati ;
sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia intelligenti inclusa la domotica al fine di ridurre l’impronta energetica delle imprese.
Il progetto non può essere avviato in data antecedente al 24 novembre 2022; deve essere concluso e la spesa sostenuta e rendicontata entro il termine di 15 mesi dal ricevimento del decreto di concessione, prorogabile per un massimo di 3 mesi.
Budget e Tipologia di incentivo
Con la dotazione finanziaria complessiva è istituita una riserva di euro 5.000.000 per il finanziamento dei progetti riguardanti esclusivamente impianti fotovoltaici con potenza nominale inferiore a 12 kWp o riguardanti esclusivamente impianti di solare termico.
Il limite minimo di spesa ammissibile è di 25.000 euro. La spesa relativa all’impianto fotovoltaico, al netto delle spese per il sistema di accumulo e delle spese per i servizi complementari è ritenuta ammissibile nel limite di 1.800 €/kWp.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 250.000 euro.
L’intensità di aiuto applicabile alle spese ammissibili è del 50% per le piccole imprese e del 40% per le medie imprese.
Tempistiche
Le domande devono essere presentate per via telematica tramite il sistema on line dedicato accessibile dal sito istituzionale. I termini per la presentazione delle domande di contributo si aprono il 15 febbraio 2023 e si chiudono il 15 giugno 2023.
Ammodernamento tecnologico per le imprese artigiane
Soggetti Beneficiari:
Microimprese, le piccole e medie imprese, i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.):
che siano iscritte all’A.I.A. da almeno tre anni alla data di presentazione della domanda;
che non siano operanti nei settori delle lavorazioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento su misura, ad eccezione delle imprese operanti nei medesimi settori non localizzate nei centri urbani;
che nel corso della stessa annualità, non abbiano presentato domanda di contributo per gli incentivi a favore delle imprese artigiane di piccolissime dimensioni
Spese Ammissibili:
Sono ammissibili le spese sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2022, di seguito indicate: l’acquisto e l’installazione di macchinari, macchine operatrici prive di targa, impianti, strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro, al netto dell’IVA;
l’acquisto di hardware, software e licenze d’uso di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro, al netto dell’IVA;
l’installazione degli hardware e dei software di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA;
la personalizzazione dei software in uso presso l’impresa volta ad introdurre nel processo aziendale innovazioni di prodotto e di processo, di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA;
l’assistenza iniziale all’imprenditore, ai soci, collaboratori e dipendenti per il corretto utilizzo dei beni acquistati ai sensi delle lettere precedenti, con esclusione delle spese di trasferta.
È ammissibile l’importo dell’IVA qualora rappresenti un costo indetraibile per l’impresa.
Intensità dell'aiuto e limiti di spesa
L’intensità dell’aiuto è pari al 40% delle spese ammissibili ed è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato attribuito il rating di legalità con delibera dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti:
importo minimo pari a 3.000,00 euro
importo massimo pari a 25.000,00 euro
Procedura di concessione
Procedimento valutativo a sportello con svolgimento dell'istruttoria delle domande secondo l'ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Forma di agevolazione
Contributo a fondo perduto.
Tempistiche:
Le domande di contributo unitamente alla rendicontazione della spesa devono essere presentate, a conclusione del programma di investimento, per via telematica tramite il sistema dedicato on line a cui si accede dalla presente sezione del sito (colonna sulla destra).
Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista redatta secondo i fac-simile pubblicati nella sezione “modulistica” accessibile da questa sezione del sito.
I termini di presentazione delle domande sono i seguenti:
dalle ore 10:00 del 31 marzo 2023;
alle ore 16:00 del 30 novembre 2023.
Le domande presentate al di fuori dei predetti termini saranno archiviate.
Partecipazione a Fiere
Partecipazione a fiere, mostre, esposizioni ed altre manifestazioni di carattere commerciale nazionali ed estere, svolte anche nel territorio regionale
Intensità di aiuto
L’intensità dell’aiuto è pari al 30% delle spese ammissibili ed è elevata al 40% qualora sussista una delle seguenti condizioni: a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile c) imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico L'intensità dell'aiuto è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato attribuito il rating di legalità con delibera dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti: a) importo minimo pari a 2.000,00 euro b) importo massimo pari a 40.000,00 euro.
Tempistiche
Le domande di contributo unitamente alla rendicontazione della spesa devono essere presentate, a conclusione del programma di investimento, per via telematica tramite il sistema dedicato on line a cui si accede dalla presente sezione del sito (colonna sulla destra). Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista redatta secondo i fac-simile pubblicati nella sezione “ modulistica” accessibile da questa sezione del sito. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti: - dalle ore 10:00 del 31 marzo 2023 - alle ore 16:00 del 30 novembre 2023.

PIEMONTE
Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle Imprese
Soggetti beneficiari
Le PMI e le Grandi imprese ai sensi dell’art. 5, par.2 lett. b) del Reg. UE 1058/2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 91.800.000 euro così suddivisa:
Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese: € 68.000.000;
Azione II.2ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese: € 23.800.000.
Interventi ammissibili
Sono previste le seguenti azioni:
Azione II.2.i.2 - Efficientamento energetico nelle imprese
Azione II.2ii.2 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Efficientamento energetico nelle imprese
La Misura prevede cinque linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualifica CAR dal GSE;
b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.
Potranno, inoltre, essere sostenute iniziative che combinino la riqualificazione energetica con la messa in sicurezza degli impianti/edifici, anche in sinergia con le azioni di cui agli obiettivi specifici 2ii (promozione delle energie rinnovabili) e 2iv1 (adattamento ai cambiamenti climatici).
Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
La Misura prevede interventi finalizza all’autoconsumo, ai sensi della normativa vigente, organizza in 5 linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualifica CAR dal GSE, alimenta a fonti rinnovabili;
b) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;
c) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.
Gli impianti a biomassa devono rispettare i requisiti di cui all’allegato V e VI della Direttiva (UE) 2018/2001 nonché la normativa vigente in materia di qualità dell’aria.
Incentivi e budget
L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.
Nel caso di Micro e Piccole Imprese:
finanziamento pari almeno al 70% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% del valore del progetto in termini di spese ammissibili.
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 65% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 35% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Nel caso di Medie Imprese:
finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 75% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto di cui al paragrafo 2.3, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 25% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Nel caso di Grandi Imprese (GI):
finanziamento pari almeno al 90% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10% del valore del progetto in termini di costi ammissibili
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 85% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 15% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Efficientamento energetico nelle imprese
Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 80.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata. Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a €500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 100.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000 IVA, inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata. Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a €500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
Presentazione domanda
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 30/03/2023 e fino alle ore 12 del 29/09/2023.

LOMBARDIA
Linea Attrazione Investimenti
https://www.studioqse.com/post/lombardia-linea-attrazione-investimenti-2021-2027
Soggetti beneficiari
PMI e MidCap in possesso dei seguenti requisiti:
costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
abbiano già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione delle spese;
con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 30 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:
16 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il fondo di garanzia;
14 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.
Incentivi e budget
L’agevolazione si compone di:
Una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
Un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.
L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:
Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina. I massimali si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa.
Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina, salvo proroghe della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.
Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
L’importo minimo dell’investimento è di euro 200.000 e con un importo massimo agevolabile:
pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023pari a euro 6 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
I massimali sono tali anche nel caso in cui venga presentato un investimento di valore superiore.
Caratteristiche del finanziamento
Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel Regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023
Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
La garanzia regionale (a costo zero) coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento e nel limite, a favore di ciascun Soggetto Finanziatore, del 22,5% dell’importo dei finanziamenti concessi da ciascun Soggetto Finanziatore nell’ambito dell’iniziativa.
Tempistiche
Le domande, corredate dalla delibera di finanziamento di un Soggetto Finanziatore dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online a partire dal 17 maggio 2023.
Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione sulla piattaforma Bandi online.
Linea Green
https://www.studioqse.com/post/lombardia-linea-green-2021-2027
La linea intende agevolare l’attivazione di investimenti dedicati all’ efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei propri sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici che attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi.
Soggetti beneficiari
PMI e grandi imprese in possesso dei seguenti requisiti:
costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
con una sede operativa in Lombardia con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Le grandi imprese possono presentare domanda di finanziamento entro il 28 luglio 2023.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 65 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:
31 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia;
34 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.
Le risorse relative ai finanziamenti sono rese disponibili da intermediari finanziari che stipuleranno la convenzione quadro con Regione Lombardia entro i limiti del Fondo di garanzia.
Incentivi e budget
L’agevolazione si compone di:
una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.
L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:
Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina. I massimali si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa.
Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina, salvo proroghe della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.
Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000, l’importo massimo agevolabile -tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto – è:
euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023
euro 3 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023
Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
Tempistiche
Le domande, corredate dalla delibera di finanziamento di un Soggetto Finanziatore dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma Bandi online a partire dal 17 maggio 2023.
Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di partecipazione sulla piattaforma Bandi online.
Linea Sviluppo Aziendale
https://www.studioqse.com/post/lombardia-linea-sviluppo-aziendale-2021-2027
La linea Sviluppo aziendale intende agevolare l’attivazione di investimenti delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione (MidCap) per favorire il rafforzamento della loro flessibilità produttiva ed organizzativa, anche in ottica di crescita dimensionale, e il potenziamento della relativa resilienza agli shock endogeni ed esogeni, con particolare riferimento al ricorso alle nuove tecnologie digitali.
Soggetti beneficiari
PMI e MidCap in possesso dei seguenti requisiti:
costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento
con una sede operativa in Lombardia al momento della concessione della garanzia regionale; solo per l’accesso all’Area 2 - Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale, la sede deve essere ubicata nelle zone elencate nell’allegato 1 alla delibera di Giunta regionale n. 6225 del 4 aprile 2022
con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 30 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:
16 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il fondo di garanzia;
14 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.
Incentivi e budget
Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000.
L’importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è di euro 3 milioni.
Le caratteristiche del finanziamento sono:
Importo: fino a un massimo di euro 2.850.000
Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
La dotazione finanziaria complessiva è di 115 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione
Tempistiche
La domanda di partecipazione al bando, corredata dalla delibera di Finanziamento di un Soggetto finanziatore, può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma Bandi online a partire dalle ore 10:30 del 13 giugno 2023.
Il bando è attuato tramite procedimento valutativo a sportello e rimarrà aperto sino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Lombardia: Ricerca e Innova
OBIETTIVO
La Misura intende sostenere gli investimenti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (anche digitale) da parte delle PMI lombarde al fine di promuovere l’innovazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso la progettazione, la sperimentazione e l’adozione di innovazioni (di prodotto e/o
di processo) dei processi produttivi aziendali nelle aree strategiche di Regione Lombardia, in grado di mantenere e migliorare la competitività del tessuto imprenditoriale lombardo.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di partecipazione alla misura:
- PMI regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo.
SPESE AMMISSIBILI
Nello specifico, sono ammissibili Progetti di:
ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (nell’ambito dei quali possono essere ricomprese anche attività di innovazione e/o trasformazione digitale quali - ad esempio - advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realtà aumentata, simulation, industrial internet, cloud, cybersecurity, big data);
ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
ricerca industriale e innovazione di processo;
sviluppo sperimentale e innovazione di processo;
sola ricerca industriale;
solo sviluppo sperimentale.
Non sono ammessi all’Intervento Finanziario, Progetti di sola innovazione di processo.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione iniziale della misura destinata alla prima finestra dello sportello valutativo è 27,197 milioni di euro di cui:
- 14,697 milioni di euro da capitoli del PR FESR 2021-2027;
- 12,5 milioni di euro da risorse regionali del Fondo Ricerca&Innova (capitolo 15368 - annualità 2022) in anticipazione finanziaria delle risorse del Programma FESR 2021-2027.
L’agevolazione può concorrere fino al 100% delle spese ammissibili e non potrà essere superiore a euro 1.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione al bando può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi Online a partire dalle ore 14:00 del 25 gennaio 2023. Il bando è attuato tramite procedimento valutativo a sportello e rimarrà aperto sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque entro le ore 14:00 del 31
dicembre 2024.
Competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere
Soggetti beneficiari
Possono partecipare le PMI (ai sensi dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e s.m.i.) che esercitano o intendono esercitare una delle seguenti tipologie di attività ricettiva:
ricettiva alberghiera oggetto di riqualificazione ai sensi del capo II della legge regionale n.27/2015 (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; condhotel; alberghi diffusi);
ricettiva non alberghiera all’aria aperta oggetto di riqualificazione ai sensi del capo V della legge regionale n.27/2015 (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta);
ricettiva non alberghiera oggetto di riqualificazione ai sensi dell’art. 23 (case per ferie), dell’art. 24 (ostelli per la gioventù), dell’art. 26 comma 2 lettera a) (case e appartamenti vacanze in forma imprenditoriale), dell’art. 27 (foresterie lombarde), dell’art. 28 (locande), dell’art. 32 comma 1 e 2 (rifugi alpinistici o escursionistici) della legge regionale 27/2015;
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 30 milioni di euro.
Interventi ammissibili
Sono state individuate le seguenti linee di intervento:
La riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa;
La realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere e di strutture ricettive non alberghiere gestite in forma giuridica d’impresa.
Incentivi e budget
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto. Nel caso di applicazione del Regolamento de Minimis, l’agevolazione viene concessa ed erogata fino al 50% delle spese ammissibili e comunque fino ad un importo massimo di euro 200.000.
Tempistiche
L’assegnazione del contributo avviene sulla base di una procedura valutativa a graduatoria (D.lgs. 123/98, art.5).

LIGURIA
Bonus per assunzioni settore turistico
OBIETTIVO
Il bando risponde alla finalità di supportare il Settore del Turismo attraverso l’erogazione di incentivi assunzionali che favoriscano l’occupazione nel comparto, attenuando parzialmente il costo del lavoro sostenuto dalle imprese.
Al fine di garantire una più stabile e duratura occupazione, l’Avviso intende finanziare la stipula di contratti di durata minima pari a 7 mesi e a decorrere dal 1° marzo 2023, con incentivi comunque parametrati alla tipologia contrattuale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le categorie di imprese beneficiarie sono tre.
imprese di alloggi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, Bed and breakfast, residence, attività di alloggio connesse alle aziende agricole, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, gestione vagoni letto, alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, catering per eventi e banqueting, attività delle agenzie di viaggio, attività di tour operator, organizzazione di convegni e fiere, organizzazioni di feste e cerimonie. Per questo tipo di imprese sono previsti bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali oppure contratti di lavoro a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, di durata pari o superiore a sette mesi e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali.
imprese di gestione di stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali) che potranno richiedere i bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato, e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali oppure contratti di lavoro a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, di durata pari o superiore a sette mesi e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali.
imprese di ristorazione connesse alle aziende agricole, ristorazione con somministrazione, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina.
Sono destinatari dei bonus assunzionali le persone prive di occupazione che hanno rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro o alla partecipazione di misure di politica attiva), ovvero lavoratori che hanno rilasciato la DID e il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un'imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti; le persone in stato di non occupazione ossia coloro che non hanno provveduto al rilascio della DID e che siano prive di occupazione ovvero lavoratori che non hanno rilasciato la DID e il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un'imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le nuove assunzioni effettuate dai soggetti beneficiari a partire dal 1° marzo 2023 di soggetti:
persone prive di occupazione che hanno rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro o alla partecipazione di misure di politica attiva)
persone in stato di non occupazione ossia coloro che non hanno provveduto al rilascio della DID e che siano prive di occupazione
DOTAZIONE FINANZIARIA
La misura ha una dotazione di 6.000.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’apertura dello sportello per la richiesta dell’incentivo è prevista il 28 giugno 2023 con chiusura al 31 dicembre 2023.

EMILIA ROMAGNA
Parma: Bando Internazionalizzazione
https://www.studioqse.com/post/parma-bando-internazionalizzazione-2023
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare del contributo di cui al presente bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
siano micro, piccole o medie imprese;
abbiano sede legale e/o unità locali, con esclusione di unità locali qualificate come magazzino o deposito, nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Parma;
siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
i Consorzi e le Reti d’Impresa iscritti al Registro Imprese della Camera di commercio di Parma.
Ai fini dell’erogazione del contributo l'impresa dovrà essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 250.000.
Entità del contributo
Il contributo è così determinato:
misura massima del 50% delle spese documentate e ritenute ammissibili (al netto di IVA) fino ad un massimo di:
euro 6.000 per partecipazioni in presenza a fiere all’estero (in Unione Europea e in Paesi extra Unione Europea);
euro 4.000 per partecipazioni in presenza a fiere in Italia;
euro 4.000 per partecipazioni da remoto a fiere virtuali;
euro 4.000 per le azioni di promozione;
Il contributo non potrà superare l’importo massimo complessivo di euro 10.000. Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese ammissibili preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 3.000.
Presentazione della domanda
Le richieste di contributo devono essere trasmesse dalle ore 10:00 del 11/05/2023 alle ore 21:00 del 12/06/2023.
La graduatoria verrà stillata secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Emilia-Romagna: sostegno a progetti di internazionalizzazione
Soggetti beneficiari Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi. Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria complessiva è di 10.000.000 euro. Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:
il valore di 60.000 euro per i partecipanti in forma singola
il valore di 150.000 euro per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi
Ai contributi si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti "de minimis”.
30.000 euro per i richiedenti in forma singola
50.000 euro per le aggregazioni
Presentazione della domanda Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023, fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023. Ogni partecipante può presentare una sola domanda.
Parma: Bando di innovazione digitale
https://www.studioqse.com/post/parma-bando-di-innovazione-digitale
Obiettivi
sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0;
promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni del presente Bando le imprese che, alla data di invio della domanda presentino i seguenti requisiti:
siano micro, piccole o medie imprese;
abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Parma;
siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Ai fini dell’erogazione del contributo l'impresa dovrà essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 500.000.
Entità del contributo
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.
Il contributo avrà un importo massimo di euro 10.000.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 250 alle imprese in possesso del rating di legalità 1 in corso di validità al momento della concessione del contributo, nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 5.000. I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
Presentazione della domanda
Le richieste di contributo devono essere trasmesse dalle ore 11:00 del 15/05/2023 alle ore 21:00 del 15/06/2023.
La graduatoria verrà stillata secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Reggio Emilia: Voucher internazionalizzazione
https://www.studioqse.com/post/reggio-emilia-voucher-internazionalizzazione-anno2023
Soggetti beneficiari
MPMI con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.
Dotazione finanziaria
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia destina la somma di € 500.000,00 per favorire gli interventi di cui all’art.3.
La Giunta camerale si riserva la facoltà di rifinanziare il bando con ulteriori stanziamenti.
Il Dirigente competente avrà la facoltà:
in caso di non esaurimento delle risorse disponibili, di riaprire i termini di scadenza del bando prolungandone gli effetti al fine di garantire l’utilizzo ottimale dello stanziamento;
in caso di esaurimento anticipato delle risorse, di chiudere i termini della presentazione delle domande.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA.
L’importo è determinato in relazione alla tipologia di intervento fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di 14.000,00 € oltre la premialità.
Interventi ammissibili
Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricompresi nel presente bando dovranno riguardare:
Sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di TEM; DEM e EXIM Manager (contributo massimo 14.000,00 euro);
Realizzazione di “virtual matchmaking” ovvero lo sviluppo di percorsi individuali o collettivi di incontri d’affari B2B virtuali fra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione ad un’eventuale attività di incoming e outgoing futura (contributo massimo 6.000,00 euro);
Partecipazioni a fiere virtuali (contributo massimo 6.000,00 euro) e, laddove possibile, la partecipazione in presenza a fiere internazionali organizzate all’estero (contributo massimo 8.000,00 euro) o in Italia (contributo massimo 6.000,00 euro) purché con qualifica internazionale certificata.
Spese ammissibili
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/05/2023 e fino al 30/04/2024 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
servizi di consulenza e/o fornitura di servizi relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti all’art.3 del presente Bando;
quote di adesione ai vari servizi delle piattaforme digitali per incontri d’affari;
realizzazione di spazi espositivi (Per le fiere in presenza: il costo dell’area espositiva, della progettazione e dell’allestimento dello stand; spese di trasporto e spese relative al servizio di interpretariato/traduzione e hostess. Per le fiere virtuali: iscrizione alla fiera, consulenze in campo digital, hosting, sviluppo piattaforme per la virtualizzazione; produzione di contenuti digitali).
Domande e scadenze
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 10:00 del 14/03/2023 alle ore 16:00 del 27/07/2023.
Bando Voucher Digitali I4.0
https://www.studioqse.com/post/reggio-emilia-bando-voucher-digitali-i4-0-anno2023
OBIETTIVI DEL BANDO
Nello specifico, l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2023” intende rispondere ai seguenti obiettivi:
sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0;
promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0.
Soggetti beneficiari
MPMI con sede legale e/o unità operativa nella provincia di Reggio Emilia.
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a euro 450.000,00.
Il Dirigente competente avrà la facoltà:
in caso di non esaurimento delle risorse disponibili, di riaprire i termini di scadenza del bando prolungandone gli effetti al fine di garantire l’utilizzo ottimale dello stanziamento;
in caso di esaurimento anticipato delle risorse, di chiudere i termini della presentazione delle domande.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo 10.000,00 €
Interventi ammissibili
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/05/2023 e fino al 30/04/2024 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2 del Bando. La consulenza deve essere finalizzata ad introdurre concretamente la tecnologia in azienda, pertanto, in sede di rendicontazione, tale condizione dovrà essere dimostrata;
acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 2 del bando:
robotica avanzata e collaborativa:
interfaccia uomo-macchina;
manifattura additiva e stampa 3D;
prototipazione rapida;
internet delle cose e delle macchine;
cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing.
soluzioni di cyber security e-business continuity
big data e analytics;
intelligenza artificiale;
blockchain;
soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa
simulazione e sistemi cyberfisici
soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
sistemi di e-commerce;
sistemi EDI, electronic data interchange.
Domande e scadenze
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov 9, dalle ore 10:00 del 09/05/2023 alle ore 16:00 del 13/07/2023.
Bando Efficienza Energetica
https://www.studioqse.com/post/bando-efficienza-energetica-re
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando:
le imprese aventi sede legale operativa e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Reggio Emilia (la sede operativa oggetto dell’intervento deve essere in provincia di Reggio Emilia).
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 200.000 euro.
Spese ammissibili
Sono finanziabili le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/03/2023 e fino al 31/12/2023 riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del progetto di efficientamento energetico (spese progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dal presente bando, etc.).
Acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico dettagliatamente indicati nella relazione tecnica e precisamente:
Acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
Impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
Acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
Acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;
Acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;
Acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
Acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d.relamping).
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a €5.000,00.
Tipologia ed entità del contributo:
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo di 14.000,00 €.
I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;
con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione
Domande e scadenze
Le richieste di voucher dovranno essere trasmesse il 18/04/2023.
Bando per la concessione di contributi alle imprese per l’ottenimento di certificazioni
https://www.studioqse.com/post/bando-reggio-emilia
OBIETTIVI
Incentivare l’acquisizione di servizi per ottenere certificazioni ambientali, etiche e sociali e per la promozione dei valori ESG.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le imprese con sede legale operativa e/o u.l. operativa in provincia di Reggio Emilia.
AGEVOLAZIONI PREVISTE
I contributi a fondo perduto verranno assegnati a fronte dell’ottenimento di una delle seguenti certificazioni:
UNI EN ISO 14001:2015 - Sistemi di gestione ambientale
UNICEI EN ISO 50001:2018 - Gestione dell’energia
Re Made in Italy
Plastica seconda vita
FSC catena di custodia
EMAS 1221/2009
UNI EN ISO14064-1:2019 - Carbon Footprint di Organizzazione
UNI EN ISO 14067:2018 - Carbon Footprint di Prodotto
Certificazione BCorp per il riconoscimento di impresa Benefit
SA 8000 – Sistemi di gestione della responsabilità sociale
UNI ISO 20121 Sistemi di gestione sostenibile degli eventi
ESG-SDGs Rating:2022 - Sistemi di gestione per lo sviluppo sostenibile delle organizzazioni o di prodotto
SRG88088 - Sistemi di gestione per la sostenibilità ESG delle organizzazioni
UNI/ PdR 125:2022 - Sistemi di gestione per la parità di genere
Il contributo camerale sarà liquidato solo a certificazione ottenuta.
La certificazione deve essere rilasciata da ente terzo accreditato in conformità alle norme previste dal Bando, presso un Ente di accreditamento presente in uno Stato membro dell’Unione europea, negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/03/2023 e fino al 30/06/2024 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
spese di consulenza per l’ottenimento della certificazione prescelta da specificare nella descrizione della fattura.
indagini finalizzate alle analisi ambientali iniziali e/o finali (esempio: emissioni, scarichi carotaggi, analisi fonometriche);
spese di formazione erogata esclusivamente da agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti tecnici superiori.
spese fatturate dall’ente certificatore.
Ai fini dell’ammissibilità dell’istanza è necessario che la progettualità preveda obbligatoriamente spese dell’ente terzo certificatore.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia destina la somma di € 200.000,00.
La Giunta camerale si riserva la facoltà di rifinanziare il Bando con ulteriori stanziamenti.
Il Dirigente competente avrà la facoltà:
in caso di non esaurimento delle risorse disponibili, di riaprire i termini di scadenza del bando prolungandone gli effetti al fine di garantire l’utilizzo ottimale dello stanziamento;
in caso di esaurimento anticipato delle risorse, di chiudere i termini della presentazione delle domande.
Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di € 14.000,00 oltre la premialità.
È prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità1 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 10:00 del 28/03/2023 alle ore 16:00 del 29/08/2023.
Emilia-Romagna: sostegno degli investimenti delle imprese del turismo
OBIETTIVO
La Regione Emilia-Romagna intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia- Romagna che svolgono attività ricettive nonché l’attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando:
Gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino - con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico - una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (gestore proprietario) o di proprietà di terzi (gestore non proprietario):
- attività ricettiva alberghiera (alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel);
- attività ricettiva all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, marina resort);
Proprietari non gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:
- nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall’ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (attività in essere al momento della presentazione della domanda)
- destinate all’esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (attività non in essere al momento della presentazione della domanda), in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l’attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni gli interventi finalizzati:
alla realizzazione di nuove strutture ricettive esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
alla riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
all’offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è di euro 20.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del 25 maggio 2023 allenore 13.00 del 5 settembre 2023.
L’applicativo web Sfinge 2020 sarà reso disponibile a partire dalle ore 10.00 del giorno 19 maggio 2023 per la sola compilazione e validazione delle domande.


MARCHE
Bando per il sostegno alla competitività delle imprese
Soggetti Beneficiari
Micro imprese con sedi operative che ricadono nel territorio dell’Area Interna “Alto Maceratese” attive alla data di presentazione della domanda.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 617.627
Spese Ammissibili
Opere civili;
Acquisto beni/forniture;
Spese marketing.
Tipologia del Contributo
Fondo perduto tramite procedura a sportello.
Presentazione Domande
Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 9.00 del 7 giugno 2021 fino ad esaurimento delle risorse.
Bando internazionalizzazione o fiere
Beneficiari
Sono ammesse ai contributi del presente bando le MPMI delle Marche (sono quindi escluse le Grandi imprese).
Interventi ammissibili
Per “manifestazioni fieristiche” si intendono le attività, svolte nella modalità in presenza in idonee strutture espositive (padiglioni con stand delimitati) o svolte in modalità virtuale attraverso apposite piattaforme digitali, limitate nel tempo (max 30 giorni per manifestazioni in presenza o virtuali) e svolte in regime di libera concorrenza, per la presentazione, la promozione e/o la commercializzazione di beni e servizi.
Le imprese possono richiedere contributo all'Ente camerale per la partecipazione alle seguenti manifestazioni fieristiche:
Le fiere in presenza svolte in un paese estero;
Le fiere in presenza a carattere internazionale che si svolgono in Italia, “certificate” e “non certificate” consultabili nei due calendari pubblicati nel sito camerale www.marche.camcom.it;
Le fiere in presenza che si svolgono nella regione Marche e che promuovano le eccellenze della regione Marche;
Le fiere digitali a prescindere dalla territorialità e dall'iscrizione al calendario fiere internazionali.
Budget e Tipologia di incentivo
Budget: € 800.000
Il contributo viene concesso in base alle seguenti tipologie di fiere:
Fiere in Italia: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 4.500,00 euro;
Fiere all’estero (in paesi UE): 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 4.500,00 euro;
Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60 % dei costi, ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 5.500,00 euro;
Fiere nelle Marche: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 400,00 euro;
Fiere DIGITALI: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 1.500,00 euro.
Tempi e scadenze
La domanda dovrà fare riferimento alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel primo semestre 2023 (1° gennaio - 30 giugno 2023).
Le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 12.07.2023 alle ore 16:00 del 19.07.2023.
Sostegno alla creazione d'impresa nelle Marche
Soggetti Beneficiari
Soggetti che desiderano avviare nuove imprese, o nuovi studi professionali, singoli e/o associati e/o liberi professionisti, con i seguenti requisiti:
Almeno 1 disoccupato nella società o ditta individuale (l'importante è che almeno il 50% dei soci e dei soci lavoratori devono essere disoccupati);
Essere disoccupato ed iscritto nelle liste di disoccupazione al Centro per l'impiego;
Avere un'età superiore a 18 anni e di massimo 65 anni;
Essere residenti nella Regione Marche;
Aprire la futura azienda con sede operativa nelle Marche.
Dotazione Finanziaria
La Dotazione finanziaria complessiva è di euro 3.5 milioni.
Spese Ammissibili
spese di costituzione;
spese per locazioni di spazi destinati all’attività;
macchinari, impianti, hardware ed attrezzature varie;
attività di marketing e pubblicità;
programmi informativi;
servizi di consulenza (spese per la redazione del business plan, consulenze tecniche e amministrative, etc.);
personale;
altri costi relativi alla gestione corrente (specificare);
spese infrastrutture, terreni e beni immobili;
oneri finanziari;
altro (specificare).
Contributi
Ciascuna impresa (inclusi liberi professionisti e gli studi professionali) può accedere ad un solo contributo per un importo pari ad euro 20.000,00, da erogare in regime “DE MINIMIS” ai sensi del Reg. UE 1407/13.
Tempistiche e scadenze
Le domande possono essere inviate nelle due finestre sottoindicate ed entro le scadenze previste:
La finestra decorrerà dal 01/05/2023 fino alla scadenza del 31/07/2023 con dotazione finanziaria pari ad € 3.500.000.

LAZIO
Voucher digitalizzazione
https://www.studioqse.com/post/lazio-voucher-digitalizzazione-pmi-pr-fesr-2021-2027
Soggetti Beneficiari
I destinatari degli Aiuti sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, in forma singola, inclusi i Liberi Professionisti titolari di partita IVA, con sede Operativa nel territorio della Regione Lazio.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 5.000.000.
Interventi Ammissibili
Gli interventi finanziabili devono riguardare i seguenti ambiti:
DIGITAL COMMERCE & MARKETING: Adozione di canali digitali per le attività di marketing, commercializzazione, fidelizzazione e servizi di supporto post-vendita (es. piattaforme di supporto e gestione dei clienti, di campagne pubblicitarie/promozionali sui canali digitali, integrazione con provider di logistica);
CYBER SECURITY: processi e tecnologie finalizzate a proteggere le risorse informatiche (es. sistemi e servizi per la sicurezza della rete aziendale, per la sicurezza dei dati, per la gestione delle vulnerabilità, per la gestione del governo, del rischio e della compliance);
CLOUD COMPUTING: Insieme di servizi infrastrutturali IT forniti da remoto attraverso l’utilizzo di tecnologie Internet (es. servizi di calcolo, di rete, di archiviazione e database, di strumenti di sviluppo e di test, servizi di gestione e amministrazione di risorse cloud, di identità e sicurezza);
DIGITAL WORKPLACE: Adozione di tecnologie di utilizzo individuale che consentono modalità di lavoro distribuite geograficamente e in mobilità, consentendo un’efficace collaborazione, comunicazione e produttività (es. postazioni che garantiscono adeguate prestazioni di lavoro flessibile e da remoto, sistemi di comunicazione digitale, sistemi per la gestione dei documenti digitali).
Sono inoltre ammissibili interventi per il servizio di DIAGNOSI DIGITALE, inteso come un’approfondita valutazione – effettuata da un esperto – del grado di maturazione dell’impresa sotto il profilo della digitalizzazione dei processi e dei prodotti, con relativa mappatura dettagliata (comprensiva delle dotazioni hardware e software). La diagnosi digitale è ammissibile al contributo solo se abbinata ad un investimento in almeno uno dei quattro precedenti ambiti.
Contributo
Gli interventi realizzabili per ciascun ambito sono tra loro cumulabili entro un contributo massimo di 35.000 €

UMBRIA
Post voucher 2018
Soggetti Beneficiari
Micro impresa , Enti NON PROFIT, Imprenditoria femminile, Imprenditoria giovanile, Piccola e Media Impresa, Grande impresa, Impresa individuale, Consorzi e cooperative.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 700.000.
Spese Ammissibili
Assunzione di giovani e adulti.
Contributo
Per il Pacchetto Giovani, sulla base della profilatura del giovane effettuata dai CPI:
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi:
Profilatura bassa 1: incentivo non previsto;
Profilatura media 2: incentivo non previsto;
Profilatura alta 3: € 3.000;
Profilatura molto alta 4: € 4.000.
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo indeterminato, compreso l’apprendistato:
Profilatura bassa 1: € 1.500;
Profilatura media 2: € 3.000;
Profilatura alta 3: € 4.500;
Profilatura molto alta 4: € 6.000.
Per il Pacchetto Adulti, in base alla Classe di appartenenza dell’adulto:
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi:
Classe Media (soggetti 30-44enni disoccupati da massimo 12 mesi): incentivo non previsto;
Classe Alta (soggetti 30-44enni disoccupati da oltre 12 mesi o soggetti con età>=45 anni disoccupati da meno di 24 mesi): € 2.500;
Classe Molto Alta (soggetti con età >=45 anni disoccupati da oltre 24mesi o soggetti con età>=30 anni iscritti alla legge n.68/1999): € 4.000
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo indeterminato, compreso l’apprendistato:
Classe Media (soggetti 30-44enni disoccupati da massimo 12 mesi): € 5.000;
Classe Alta (soggetti 30-44enni disoccupati da oltre 12 mesi o soggetti con età>=45 anni disoccupati da meno di 24 mesi): € 7.500;
Classe Molto Alta (soggetti con età >=45 anni disoccupati da oltre 24mesi o soggetti con età>=30 anni iscritti alla legge n.68/1999): € 10.000.
L’importo massimo concedibile e rendicontabile al singolo beneficiario non può superare € 100.000 di contributo pubblico.
Presentazione Domanda
Le domande devono essere inviate via PEC entro il 20 giugno 2025 all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione Umbria.
Post Voucher 2020
Soggetti Beneficiari
Imprese, consorzi, associazioni, fondazioni, cooperative, soggetti esercenti le libere professioni, altri soggetti e organismi di natura privata.
E' ammissibile l'attivazione di contratti di lavoro subordinato:
a tempo indeterminato, compresi i contratti di apprendistato;
a tempo determinato, di durata pari o superiore ai 12 mesi.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 200.000:
100.000 euro per Umbriattiva Giovani;
100.000 euro per Umbriattiva Adulti.
Spese Ammissibili
Assunzione di giovani e adulti
Contributo
Per Umbriattiva Giovani l'entità dell'aiuto oscilla tra 3.000 euro e 4.000 euro per i contratti a tempo determinato e tra 1.500 euro e 6.000 euro per i contratti a tempo indeterminato.
Per Umbriattiva Adulti l'entità dell'aiuto oscilla tra 1.000 e 4.000 per i contratti a tempo determinato e tra 2.500 euro e 10.000 euro per i contratti a tempo indeterminato.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate fino a esaurimento delle risorse finanziarie.


CALABRIA
Bando Voucher Digitali I 4.0
https://www.studioqse.com/post/cciaa-cosenza-bando-voucher-digitali-i-4-0-ix-edizione-2023
Soggetti Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese con sede legale nella provincia di Cosenza.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva destinata all’iniziativa è pari a euro 250.000.
Interventi Ammissibili
Sono finanziabili attraverso il Bando spese per consulenza e formazione nonché per l'acquisizione di beni e servizi strumentali all'acquisizione delle tecnologie dei seguenti elenchi:
Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
a. robotica avanzata e collaborativa;
b. interfaccia uomo-macchina;
c. manifattura additiva e stampa 3D;
d. prototipazione rapida;
e. internet delle cose e delle macchine;
f. cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
g. soluzioni di cyber security e-business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
h. big data e analytics;
i. intelligenza artificiale;
l. blockchain;
m. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
n. simulazione e sistemi cyberfisici;
o. integrazione verticale e orizzontale;
p. soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
q. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
a. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b. sistemi fintech;
c. sistemi EDI, electronic data interchange;
d. geolocalizzazione;
e. tecnologie per l’in-store customer experience;
f. system integration applicata all’automazione dei processi;
g. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h. programmi di digital marketing;
i. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
l. connettività a Banda Ultra larga;
m. sistemi di e-commerce;
n. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Contributo
Il contributo è pari al 70% della spesa calcolata sugli importi indicati nei proventi di spesa, al netto dell’IVA.
Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di euro 10.000, per un investimento minimo richiesto pari ad euro 5.000 al netto di Iva.
Il contributo è maggiorato all'80% nel caso di imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società), diversamente abile (portatore di handicap, così come definito dall’art.3 della legge n°104 del 5 febbraio 1992).
L’entità del contributo è maggiorata all’80% nel caso di spese di formazione ammissibili, presentate da aziende dei settori commercio e agricoltura.
Tempi e Scadenze
La domanda può essere presentata dalle ore 15 del 9 febbraio 2023 fino al 31 ottobre 2023.

SICILIA
Ripresa SICILIA
Soggetti Beneficiari
Destinatari della misura sono le Piccole e Medie imprese (come definite nell’allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014)
aventi sede legale e/o operativa in Sicilia
- sia in forma singola (impresa proponente)
- sia con l’adesione di altre PMI (impresa proponente con imprese aderenti) che hanno la capacità di realizzare un programma di spesa nel territorio della Regione Siciliana.
Sono agevolabili programmi di spesa non inferiori a € 400 mila e non superiori a € 5 milioni per:
- progetti imprenditoriali integrati con progetti di ricerca e sviluppo a sostegno della valorizzazione economica dell’innovazione e dell’industrializzazione dei risultati della ricerca;
- progetti imprenditoriali per nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione
Da realizzare in unità locali ubicate/da ubicare in Sicilia:
- la realizzazione di una nuova unità produttiva;
- l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
- la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio ATECO);
- la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per
migliorare il livello di efficienza;
Interventi Ammissibili
- costi per opere murarie e ristrutturazione, nonché per l’acquisto di immobili esistenti, max 30% della spesa ammissibile;
- spese per la progettazione e direzione lavori nel limite del 6% delle opere murarie ammissibili;
- spese per acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, che possono permettere di introdurre innovazioni di- spese per la formazione specialistica del personale, max 20% della spesa ammissibile;
- spese per l’acquisto di software/brevetti/licenze e soluzioni tecnologiche, necessari alle esigenze produttive e gestionali;
- spese per consulenze specialistiche, max 5% della spesa ammissibile;
- costi per programmi di internazionalizzazione, di marketing, e-business.
Budget e Tipologia di incentivo
L’ammontare delle risorse disponibili è pari a euro 36.000.000.
Le agevolazioni devono consistere in una combinazione di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto.
L’importo del contributo a fondo perduto è pari:
- al 40% della spesa ammissibile per le piccole imprese;
- al 30% della spesa ammissibile per le medie imprese.
L’avvio dei lavori per la realizzazione del Programma di spesa non può avere luogo prima della presentazione della domanda di agevolazione. Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto.
La misura delle suddette agevolazioni non può superare il limite massimo del 75% della spesa ammissibile e deve rientrare entro i limiti dell’intensità massima di aiuto ed alla Carta degli aiuti a finalità regionale per l’Italia 2022-2027
L’importo minimo equivale a euro 400.000.L’importo minimo equivale a euro 400.000.
Tempi e Scadenze
Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica tramite il portale Incentivi Sicilia.
Dal 20 aprile 2023 al 12 maggio 2023. La domanda è di tipo valutativo

SARDEGNA
Voucher digitalizzazione
Soggetti Beneficiari
I destinatari degli Aiuti sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, in forma singola, inclusi i Liberi Professionisti titolari di partita IVA, con sede Operativa nel territorio della Regione Lazio.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 5.000.000.
Interventi Ammissibili
Gli interventi finanziabili devono riguardare i seguenti ambiti:
DIGITAL COMMERCE & MARKETING: Adozione di canali digitali per le attività di marketing, commercializzazione, fidelizzazione e servizi di supporto post-vendita (es. piattaforme di supporto e gestione dei clienti, di campagne pubblicitarie/promozionali sui canali digitali, integrazione con provider di logistica);
CYBER SECURITY: processi e tecnologie finalizzate a proteggere le risorse informatiche (es. sistemi e servizi per la sicurezza della rete aziendale, per la sicurezza dei dati, per la gestione delle vulnerabilità, per la gestione del governo, del rischio e della compliance);
CLOUD COMPUTING: Insieme di servizi infrastrutturali IT forniti da remoto attraverso l’utilizzo di tecnologie Internet (es. servizi di calcolo, di rete, di archiviazione e database, di strumenti di sviluppo e di test, servizi di gestione e amministrazione di risorse cloud, di identità e sicurezza);
DIGITAL WORKPLACE: Adozione di tecnologie di utilizzo individuale che consentono modalità di lavoro distribuite geograficamente e in mobilità, consentendo un’efficace collaborazione, comunicazione e produttività (es. postazioni che garantiscono adeguate prestazioni di lavoro flessibile e da remoto, sistemi di comunicazione digitale, sistemi per la gestione dei documenti digitali).
Sono inoltre ammissibili interventi per il servizio di DIAGNOSI DIGITALE, inteso come un’approfondita valutazione – effettuata da un esperto – del grado di maturazione dell’impresa sotto il profilo della digitalizzazione dei processi e dei prodotti, con relativa mappatura dettagliata (comprensiva delle dotazioni hardware e software). La diagnosi digitale è ammissibile al contributo solo se abbinata ad un investimento in almeno uno dei quattro precedenti ambiti.
Contributo
Gli interventi realizzabili per ciascun ambito sono tra loro cumulabili entro un contributo massimo di 35.000 €
AREA NAZIONALE
Smart & Start Italia
https://www.studioqse.com/post/smart-start-italia
Soggetti Beneficiari
Startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi - team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello "startup Visa”
imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 100 milioni.
Spese Ammissibili
impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, funzionali alla realizzazione del progetto;
componenti hardware e software funzionali al progetto;
brevetti e licenze;
certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
Contributo
Finanziamento a tasso zero fino all'80% delle spese ammissibili. Investimento minimo pari a 100.000 euro.
Domande e Scadenze
Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia dal 20 gennaio 2020 fino ad esaurimento risorse.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata;
accedere all'area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta
elettronica certificata (PEC):
per le società già costituite: la domanda deve essere presentata dal rappresentante legale della società che la deve firmare digitalmente;
per le società non costituite: la domanda deve essere presentata dalla persona fisica referente del progetto che la deve firmare digitalmente. Il referente del progetto deve essere uno dei futuri soci della società.
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Non ci sono scadenze né graduatorie. Invitalia valuta le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.
La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con gli esperti di Invitalia, e si conclude in 60 giorni, salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti.
Hard to Abate
https://www.studioqse.com/post/hard-to-abate-hta
Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti) che intendono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale.
I Piani di decarbonizzazione presentati in forma congiunta devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, a cui possono partecipare massimo cinque soggetti, ivi compreso il soggetto capofila e previa indicazione dello stesso
Spese Ammissibili
I Piani di decarbonizzazione industriale devono prevedere in alternativa la realizzazione di:
un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo II Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
un progetto di investimento che preveda l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo III del Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a:
un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio;
un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio (Capo IV Decreto Direttoriale).
Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.
Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.
Il piano di decarbonizzazione deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa per un importo massimo pari:
al 50% delle spese e dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
al 25% delle spese e dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria pari a 1 miliardo di euro è destinata per:
450 milioni di euro al finanziamento di progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio e di progetti di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
550 milioni di euro per il finanziamento di progetti di investimento che prevedono l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali.
Il 40% delle risorse è destinato alla realizzazione di progetti e interventi finalizzati alla sostituzione di più del 90 per cento del metano e dei combustibili fossili nei processi produttivi con idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Il 40% delle risorse è riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto.
La concessione delle agevolazioni è subordinata alla notifica del regime di aiuti.
Presentazione della Domanda
Apertura sportello: 20 marzo 2023 ore 10.00
Chiusura sportello: 30 giugno 2023 ore 10.00
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata.
Il soggetto proponente potrà presentare domanda online attraverso il suo rappresentante legale o un procuratore speciale.
Per presentare domanda di agevolazioni sarà necessario:
essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)
accedere alla piattaforma dedicata per caricare la domanda di agevolazioni, il piano di decarbonizzazione industriale e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di decarbonizzazione e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico
PNRR: bandi a cascata dell'ecosistema dell'innovazione NODES
SOGGETTI BENEFICIARI
- Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese,
- Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI; possono sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.
SPESE AMMISSIBILI
spese di personale
costi indiretti, con tasso forfettario del 15% dei costi per il personale
costi amministrativi, massimo 10 % dei costi per il personale
costi per servizi di consulenza specialistica, massimo 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner
costi per spese materiali, forniture e prodotti analoghi
Transizione Ecologica Organismi Culturali e Creativi - TOCC
OBIETTIVO
L’avviso è finalizzato a fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di finanziamento:
le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative
le associazioni riconosciute e non riconosciute; le fondazioni;
le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit;
gli Enti del Terzo settore
SPESE AMMISSIBILI
Ai fini dell’ammissibilità i progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000, al netto di IVA, ove questa non rappresenti un costo per il soggetto realizzatore, e dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda. In ogni caso l’IVA dovrà essere tracciata separatamente.
La durata massima prevista è di 18 mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione e comunque tutte le attività dovranno concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
Le spese ammissibili riguardano:
impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green;
servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare.
Gli interventi sono finalizzati a:
- realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.
Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono i seguenti:
Musica;
Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
Moda;
Architettura e Design;
Arti visive (inclusa fotografia);
Spettacolo dal vivo e Festival;
Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
Artigianato artistico;
Editoria, libri e letteratura;
Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria, al netto degli oneri per le attività di gestione della misura, è pari a euro 19.203.322.
Tale importo è ripartito in misura uguale tra i dieci ambiti di intervento.
Al fine di assicurare una distribuzione delle risorse in linea con quanto previsto nel PNRR, la dotazione finanziaria di ciascuno dei dieci ambiti di intervento sarà riservata almeno per il 40% a soggetti che abbiano unità locale nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.
I contributi non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche rientranti nella definizione di aiuto di stato.
I soggetti realizzatori devono garantire la copertura finanziaria residua del progetto apportando un contributo finanziario, attraverso risorse proprie, per un importo pari alla quota parte della spesa ammissibile (più IVA) non coperta dal contributo, purché non oggetto di precedenti agevolazioni.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 dell'11 maggio 2023 e sino alle ore 18.00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito www.invitalia.it.
Fondo dei fondi BEI
OBIETTIVO
Il Fondo Tematico Turismo è volto a fornire il supporto finanziario necessario alle imprese e ai servizi che, anche a fronte della crisi della pandemia da Covid-19, si sono impegnati nella transizione verso un turismo più sostenibile, promuovendo
gli investimenti in infrastrutture e servizi turistici strategici, il rinnovo dell'ecosistema del turismo e il turismo locale e sostenibile.
In particolare, le agevolazioni mirano a:
sostenere gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde e dell’efficientamento energetico;
aumentare l'offerta di servizi al turismo;
incoraggiare i processi di aggregazione delle imprese.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il Fondo Tematico Turismo sostiene:
le imprese turistiche private;
le imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
le imprese private ricadenti nelle dette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).
Le imprese turistiche senza scopo di lucro sono ammesse al supporto del Fondo Tematico Turismo previo specifico e particolarmente approfondito scrutinio, da parte degli Intermediari Finanziari della sostenibilità economica e finanziaria del progetto o dell’iniziativa promossa e positiva istruttoria creditizia
SPESE AMMISSIBILI
Il Fondo Tematico Turismo è destinato al supporto dei seguenti investimenti e/o progetti da parte dei Destinatari Finali:
creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive , tra cui alberghi (anche a partire dal rinnovo e dalla riqualificazione delle aree urbane, dei siti storici e delle aziende agricole per offrire servizi di migliore qualità complessiva), ristoranti, Bed & Breakfast (il cui esercizio sia svolto in via imprenditoriale), agriturismi, campeggi e centri di vacanza (ad esempio investimenti relativi all'aumento della capacità ricettiva in seguito ad upgrade della struttura, investimenti per l'allineamento a standard, e requisiti di sicurezza e di accessibilità, investimenti per il miglioramento dell'efficienza energetica e investimenti per la formazione professionale del personale al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti);
creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo, compresi, tra l'altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane (ad esempio impianti di risalita, piste artificiali, bacini di stoccaggio dell'acqua, ecc.) e gli impianti sportivi di montagna;
investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde (ad esempio progetti relativi alla gestione dei rifiuti, dell'acqua e dell'energia e progetti di sensibilizzazione ambientale), investimenti per l’allineamento a misure all’avanguardia in materia di salute e sicurezza (ad esempio in relazione ai terremoti e al Covid-19), investimenti peril sostegno delle realtà locali, arti, artigianato e industrie (come la moda, il lusso, la gastronomia), investimenti per promuovere il turismo “consapevole”, investimenti volti a rendere più attraenti le destinazioni turistiche emergenti, purché ciascun caso che precede presenti ricadute prevalenti in termini di miglioramento dell’offerta turistica e sia funzionale allo stesso;
investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale (ad esempio investimenti per l’installazione di fibra ottica, investimenti per la digitalizzazione di prodotti/servizi (tra cui la prenotazione di alloggi, la fatturazione e la compilazione di questionari sull'esperienza dei clienti, l’adozione di sistemi di pagamenti digitali e contactless, l’accettazione e il check-out automatizzati mediante la robotizzazione dei processi, investimenti per migliorare l’utilizzo del marketing digitale e dei social media per la comunicazione), sviluppo di progetti digitali innovativi per personalizzare l'esperienza dei clienti, investimenti per promuovere un turismo consapevole e sostenibile, investimenti per diversificare l’offerta turistica (ad esempio attraverso l’utilizzo di esperienze virtuali e lo sviluppo di ecosistemi di servizi digitali incentrati sull’offerta turistica territoriale), promozione di investimenti in formazione digitale per gli addetti ai lavori);
investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo (ad esempio investimenti in infrastrutture di trasporto per facilitare la mobilità turistica e l’accessibilità ai siti - compresi, tra l'altro, il rinnovamento e la transizione elettrica del parco autobus, il miglioramento dell'accesso alle infrastrutture turistiche e ai parcheggi, l'accesso alla logistica intermodale ai siti, il miglioramento degli itinerari di mobilità dolce locali (ad esempio piste ciclabili, percorsi pedonali, lo sviluppo di nuovi itinerari turistici e culturali (pedonali) per siti meno frequentati e collegamento a circuiti interconnessi, il ripristino delle linee ferroviarie storiche);
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il Fondo ha una dotazione di 500.000.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 marzo 2023 fino al 30 giugno 2025.
Fondo EBER
Fondo EBER - Bandi a sostegno delle Aziende iscritte
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https://www.eber.org/Prestazioni/prestazioni-e-attivita-per-le-imprese#Prestazioni%20ordinarie
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Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
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