Riassumiamo di seguito alcune delle opportunità di finanziamento, bandi, crediti, fondi attivi per il mese di Novembre 2022!

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IN EVIDENZA
BANDI NAZIONALI
Bonus Ristoranti - 2022
Soggetti beneficiari
Il bando è destinato ad attività di ristorazione con somministrazione con codice ATECO 56.10.11 costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato nei 12 mesi precedenti prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% degli acquisti totali del periodo.
Inoltre, sono ammessi le imprese con codice ATECO 56.10.30 quali gelaterie e pasticcerie, e le imprese con codice ATECO 10.71.20 quali attività di produzione di pasticceria fresca, costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è 56 milioni di euro.
Spese ammissibili
Il contributo può essere usato per le spese sostenute per macchinari professionali e beni strumentali all’attività dell’impresa. I beni acquistati dovranno essere mantenuti nello Stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla concessione del contributo.
Tipologia ed entità del contributo
Contributo in conto capitale pari al 70% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 30.000€.
Tempistiche e valutazione della domanda
Le indicazioni operative saranno pubblicate successivamente sul sito di Invitalia.
Credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator - 2022
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari del bando Agenzie di viaggio e tour operator con codice ATECO 79.1, 79.11, 79.12.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è 98 milioni di euro.
Spese ammissibili
a. acquisto, anche in leasing, ed installazione di personal computer ed altre attrezzature informatiche, modem, router e di impianti wifi;
b. affitto di servizi cloud relativi ad infrastruttura server, connettività, sicurezza e servizi applicativi;
c. acquisto, anche in leasing, di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze, sistemi e servizi per la gestione e la sicurezza degli incassi online;
d. acquisto, anche in leasing, di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile;
e. creazione o acquisto, anche in leasing, di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici, quali gestione front, back office e API – Application Program Interface per l’interoperabilità dei sistemi e integrazione con clienti e fornitori;
f. acquisto o affitto di licenze software per la gestione delle relazioni con i clienti, anche con il sistema CRM – Customer Relationship Management;
g. acquisto o affitto di licenze software e servizi necessari per il collegamento all’hub digitale del turismo di cui alla misura M1C3- I.4.1 del PNRR;
h. acquisto o affitto di licenze del software ERP – Enterprise Resource Planning per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente;
i. creazione o acquisto, anche in leasing, di software per la gestione di banche dati e la creazione di strumenti di analisi multidimensionale e report a supporto dei processi di
pianificazione, vendita e controllo di gestione;
j. acquisto o affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative.
Tipologia ed entità del contributo
Il credito d’imposta previsto da Digitour può essere concesso fino al 50% delle spese ammissibili e fino all’importo massimo complessivo di 25.000 euro.
Tempistiche
Le indicazioni operative saranno pubblicate sul sito di Invitalia.
Valutazione della domanda
Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione.
Aree di Crisi Industriale Complessa e non Complessa
Finalità del bando
Creare nuovi posti di lavoro attraverso l'ampliamento, la ristrutturazione e la riqualificazione degli stabilimenti produttivi.
Soggetti Beneficiari
Imprese di Piccola, Media o Grande dimensione, costituite in forma di società di capitali, anche sotto forma di reti di impresa, incluse le società cooperative e le società consortili.
Dotazione Finanziaria
area di crisi industriale non complessa della regione Friuli Venezia-Giulia: 1.977.677,85 €;
area di crisi industriale non complessa della regione Toscana (provincia di Massa-Carrara): 6.336.194,40 €;
area di crisi industriale del gruppo Antonio Merloni (comuni della regione Marche): 7.160.253,59 €;
area di crisi industriale complessa di Venezia: 6.231.245,25 €;
area di crisi industriale complessa del Polo produttivo dell’area costiera livornese: 5.006.554,10 €.
Interventi Ammissibili
Gli interventi rientrano nell’ambito della riforma della Legge 15 maggio 1989, n.181, che ha l’obiettivo di semplificare e accelerare le procedure in favore delle imprese che richiedono agevolazioni per realizzare programmi di investimento nelle aree di crisi industriale, complesse e non complesse.
La legge 181/89 finanzia programmi di investimento produttivo e/o per la tutela ambientale.
I programmi di investimento produttivo devono essere diretti a:
realizzazione di nuove unità produttive tramite l’adozione di soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative rispetto al mercato di riferimento;
ampliamento e/o alla riqualificazione di unità produttive esistenti tramite diversificazione della produzione in nuovi prodotti o cambiamento fondamentale del processo produttivo;
realizzazione di nuove unità produttive o all’ampliamento di unità produttive esistenti;
acquisizione di attivi di uno stabilimento.
Spese Ammissibili
Per quanto riguarda i programmi di investimento produttivo, le spese ammissibili riguardano:
suolo aziendale;
opere murarie e assimilate;
macchinari, impianti ed attrezzature;
programmi informatici, immobilizzazioni immateriali;
beni strumentali, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa.
Per i progetti per l'innovazione di processo e l'innovazione dell'organizzazione, sono ammesse le spese relative a:
personale dipendente limitatamente a tecnici, ricercatori e altro personale ausiliario;
strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione;
ricerca contrattuale, quali conoscenze e brevetti nonché servizi di consulenza e altri servizi utilizzati esclusivamente per l’attività del progetto;
spese generali;
materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Per i progetti per la formazione del personale sono ammesse le seguenti spese:
spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione
i costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, le spese di alloggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature;
i costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione.
Per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sono ammesse le seguenti spese:
spese del personale del soggetto proponente, relativo a ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario;
costi relativi a strumentazione e attrezzature;
costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai ni del progetto;
spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi.
Tipologia ed entità del contributo
➢ Finanziamento agevolato superiore al 20% degli investimenti ammissibili
➢ Contributo a fondo perduto: l’ammontare del contributo dipende dalla localizzazione e dalla dimensione dell’impresa;
➢ Partecipazione al capitale su richiesta dell’impresa.
Le tre tipologie di agevolazione non possono in ogni caso superare il 75% dell'investimento complessivo.
Presentazione della domanda
Fino a esaurimento fondi
Valutazione della domanda
Procedura valutativa con procedimento a sportello
Imprese Danneggiate per la Crisi Ucraina - Invitalia
Soggetti Beneficiari
Piccole e Medie Imprese, diverse da quelle agricole che presentano i seguenti requisiti:
hanno realizzato negli ultimi 2 anni operazioni di vendita di beni o servizi, compreso l'approvvigionamento di materie prime e semilavorati, con l'Ucraina, la Federazione Russa e la Repubblica di Bielorussia, pari almeno al 20% del fatturato aziendale totale;
Nel corso dell'ultimo trimestre antecedente al 18 Maggio 2022 hanno sostenuto un costo di acquisto medio per materie prime e semilavorati incrementato almeno del 30% rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell'anno 2019 o, per le Imprese costituite dal 1° Gennaio 2020, rispetto al costo di acquisto medio del corrispondente periodo dell'anno 2021;
Hanno subito nel corso del trimestre antecedente al 18 Maggio 2022, un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto all'analogo periodo del 2019.
Dotazione Finanziaria
La dotazione complessiva è di 120.000.000 di euro.
Contributo
A fondo perduto riconosciuto ai beneficiari un importo determinato applicando una percentuale alla differenza tra l'ammontare medio dei ricavi relativi all'ultimo trimestre anteriore al 18 Maggio 2022 e l'ammontare dei medesimi ricavi riferiti al corrispondente trimestre del 2019, come segue:
60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d'imposta 2019 non superiori a 5 milioni di euro;
40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d'imposta 2019 superiori a 5 milioni di euro e fino a 50 milioni di euro;
Per le imprese costituite dal 1° Gennaio 2020, il periodo d'imposta di riferimento è quello relativo all'anno 2021.
Presentazione della Domanda
dalle ore 12:00 del 10 Novembre 2022 alle ore 12:00 del 30 Novembre 2022.
Valutazione della Domanda
L'ordine temporale di presentazione delle domande non determina alcun vantaggio nè penalizzazione nell'iter di trattamento delle stesse. Ai fini dell'attribuzione delle agevolazioni, le domande presentate nel primo giorno utile saranno trattate alla stessa stregua di quelle presentate l'ultimo giorno. Qualora la dotazione finanziaria non sia sufficiente a soddisfare la richiesta di agevolazione riferita a tutte le istanze ammissibili, il Ministero provvede a ridurre in modo proporzionale il contributo sulla base delle risorse finanziarie disponibili e delle istanze ammissibili prevenute
TRENTINO
Contributi Installazione Impianti Fotovoltaici
Finalità
Contributi FESR per sostenere le le imprese che investono nella realizzazione di impianti fotovoltaici, combinati a sistemi di accumulo, volti ad aumentare la produzione da fonti rinnovabili.
Soggetti Beneficiari
Piccole, Medie e Grandi Imprese, identificabili come:
imprese, contratti di rete, consorzi con attività esterna, iscritti nel Registro delle imprese e con sede legale ed operativa nel territorio della Provincia di Trento o con unità operativa attiva nel territorio provinciale;
imprese, contratti di rete, consorzi con attività esterna, con sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia di Trento, ma con unità operativa attiva nel territorio provinciale prima dell’erogazione dell’aiuto.
Iniziative Ammissibili
L’impresa può richiedere il contributo, in regime di esenzione oppure in regime de minimis, come segue:
1) Per domande di qualsiasi importo, in regime di esenzione, per le seguenti iniziative:
a) fornitura e installazione di nuovi impianti fotovoltaici con potenza di picco (P) da 15 kW fino a 1000 kW;
b) sistema di accumulo con spesa massima ammissibile pari a 800 €/kWh;
c) spese tecniche relative all’intervento in oggetto (progettazione, direzione lavori, consulenze, collaudo…) nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili per la realizzazione dell’intervento
2) Per domande di importo di spesa ammessa superiore a 200 mila euro, in regime de minimis, per le seguenti iniziative:
a) fornitura e installazione di nuovi impianti fotovoltaici con potenza di picco (P) da 15 kW fino a 1000 kW;
b) sistema di accumulo con spesa massima ammissibile pari a 800 €/kWh
c) rimozione con smaltimento di coperture in cemento amianto nel limite di 20 €/mq
d) spese tecniche relative all’intervento in oggetto (progettazione, direzione lavori, consulenze, collaudo…) nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili per la realizzazione dell’intervento
e) colonnine di ricarica per veicoli elettrici
Contributo
Il contributo che l’impresa può ottenere è:
per domande di qualsiasi importo, in regime di esenzione, la misura di contribuzione sulla spesa ammessa
e in base alla dimensione di impresa è la seguente:
Piccola e Media Impresa (PMI) : 40%
Grande Impresa: 30%
Per domande di importo di spesa ammessa superiore a euro 200 mila, in regime de minimis, la misura di contribuzione sulla spesa ammessa è la seguente: 40%
Presentazione della domanda
Le domande potranno essere presentate tramite piattaforma fino al 31 Dicembre 2023.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Internazionalizzazione
Finalità
Internazionalizzazione delle Imprese
Soggetti Beneficiari
Possono richiedere e beneficiare dei contributi per l'internazionalizzazione le Imprese aventi sede di svolgimento dell'attività economica nel territorio regionale e iscritte al Registro Imprese.
Dotazione Finanziaria
La dotazione complessiva è di 2.500.000 euro di cui:
Gorizia 242.210,14
Pordenone 658.712,35
Trieste 389.521,05
Udine 1.209.556,46
Iniziative e Spese Ammissibili
Sono ammissibili a contributo le spese sostenute a decorrere dal 1° Gennaio dell'anno precedente a quello di presentazione della domanda. Non è ammissibile al contributo la spesa relativa alla predisposizione della domanda di contributo.
Contributi
pari al 50% della spesa ammissibile, salvo che il beneficiario abbia richiesto un'intensità minore;
l'ammontare massimo del contributo concedibile per domanda è pari a 100.000,00 euro;
Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 15.000,00 euro.
Presentazione domanda
Le domande possono essere presentate alla camera di commercio territorialmente competente, esclusivamente tramite PEC al pertinente indirizzo indicato nel Bando medesimo, a partire dalle ore 10.00 del 1° Dicembre 2022 e sino alle ore 16.00 del 31 Gennaio 2023.
Valutazione della domanda
Procedimento valutativo a graduatoria.
Bando Artigiani - CATA
Sono aperti i termini per la presentazione al CATA delle domande di contributo a favore del comparto artigiano. Le domande possono essere presentate dal 31 marzo 2022 fino al 30 novembre 2022.
In particolare, saranno finanziabili per il 2022, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, i seguenti canali contributivi:
incentivi alle imprese di nuova costituzione;
Artigianato artistico: finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura;
Commercio elettronico: incentivi per sostenere spese relative alla costruzione di un sito internet e-commerce e relative consulenze;
Consulenze per innovazione: incentivi per le consulenze concernenti l’innovazione, la qualità e la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale e il miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro;
Mostre e fiere: incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere;
contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni;
ammodernamento tecnologico.
Leggi la news completa per maggiori informazioni
LIGURIA
Efficientamento Energetico Imprese
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento le Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese.
Dotazione Finanziaria
La dotazione complessiva è di 2.500.000 euro.
Spese Ammissibili
Le seguenti voci di spesa sono ammissibili al bando:
a) Per gli aiuti all'Innovazione
I costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altre attività immateriali;
I costi di messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca;
I costi per i servizi di consulenza e di supporto all’innovazione, legati a processi di trasferimento tecnologico o a risultati di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
b) Per gli aiuti all'Innovazione dei Processi e dell'organizzazione
le spese di personale;
costi degli strumenti e delle attrezzature;
costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne;
spese generali supplementari.
c) Per gli aiuti all'Innovazione tecnologico-produttiva
acquisizione di impianti produttivi, macchinari ed attrezzature;
acquisizione di brevetti, licenze, marchi, programmi informatici.
Contributi
L'investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a 50.000,00 euro.
Il contributo è a fondo perduto nella misura del 50% della spesa ammissibile e comunque con il limite massimo di contributo concedibile di 200.000 euro.
Tempistiche
Sono ammissibili le spese riferite a iniziative già avviate purché non concluse oppure avviate dal giorno successivo alla presentazione della domanda. Gli interventi devono essere conclusi e la rendicontazione di spesa deve essere prodotta entro il 31/03/2023.
Presentazione domanda
Le domande di ammissione devono essere redatte esclusivamente online attraverso il sistema "Bandi on line" dal sito Internet www.filse.it, dal 15/11/2022 al 22/11/2022.
Valutazione della domanda
L'istruttoria delle domande viene effettuata con procedura valutativa. Le domande vengono ordinate, per l'esame istruttorio, sulla base della data prevista di completamento dell'intervento più prossima.
LOMBARDIA
Bando Nuova Impresa - 2022
Soggetti beneficiari
Possono accedere al bando le Micro, piccole e medie imprese lombarde, costituite dal 1 gennaio 2022. Oltre a tali categorie possono accedere al contributo, anche i lavoratori autonomi con partita IVA individuale.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 9.900.000 euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa per l’avvio della nuova impresa:
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
c) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);
f) onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;
g) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
h) canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).
Contributi
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Tutte le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanzate dopo la data di iscrizione al Registro delle imprese. Devono essere comprovate da fatture interamente quietanzate e da documentazione bancaria, comprensiva di estratto conto.
Presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il portale Telemaco, dalle ore 14.00 del 4 Aprile 2022 fino alle ore 12.00 del 31 Marzo 2023.
Bando Efficienza Energetica Imprese Turistiche
Soggetti beneficiari
Possono accedere al bando le Piccole e Medie Imprese che esercitano alla data di presentazione della domanda l'attività:
ricettiva alberghiera (alberghi o hotel, residenze turistico-alberghiere);
ricettiva non alberghiera all'aria aperta (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta);
ricettiva non alberghiera (case e appartamenti vacanze in forma imprenditoriale, foresterie lombarde, locande);
agenzie di viaggio comprovabile mediante il possesso del codice Ateco primario o secondario 79 ( esclusi sottodigit 79.90.11 e 79.90.20)
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 2 milioni di euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili, al netto dell'IVA, le spese relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all'efficientamento energetico:
a) acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
b) impianti fotovoltaici per l'autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
c) acquisto e installazione di macchinari e attrezzature funzionali all'attività dell'impresa in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
d) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;
e) acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in sostituzione di quelli in uso;
f)acquisto e installazione di sistemi di domotica e/o di sistemi digitali per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
g) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
h) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a g) e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
i) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dalla presente misura nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 10% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a h);
l) altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, ai sensi dell’art. 68 lett. b) del Reg. (UE) 1303/13, del 7% dei costi diretti di cui alle voci da a) a i).
Le spese sono ammissibili dal 1° gennaio 2022 al 22 dicembre 2022. Farà fede la data di emissione della fattura.
Contributi
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute al netto di IVA. L'agevolazione è concessa a fronte di un investimento minimo complessivo di euro 4.000,00. Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di euro 40.000,00.
Presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il portale Telemaco, dalle ore 11.00 del 31 Ottobre 2022 fino alle ore 16.00 del 22 Dicembre 2022.
Investimenti per la ripresa 2022: linea efficienza energetica MPMI manifatturiere
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento le Micro, Piccole e Medie Imprese del settore manifatturiero.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 30.150.199,65 di euro.
Progetti ammissibili
I progetti devono essere terminati e rendicontati entro e non oltre il 30 Giugno 2023. Sono ammissibili le spese fatturate dal 26 Aprile 2022 e quietanzate dopo la data di presentazione della domanda e fino alla domanda di presentazione della rendicontazione.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili presentate in domanda devono essere almeno pari a euro 15.000. Sono ammissibili le spese strettamente funzionali all'efficientamento energetico del sito produttivo relativo alle seguenti voci:
a) acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di micro-cogenerazione;
b) acquisto e installazione di impianti fotovoltaici;
c) acquisto e installazione di macchinari e attrezzature;
d) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa oppure pompe di calore;
e) acquisto e installazione di sistemi di domotica;
f) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo;
g) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a f);
h) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell'intervento nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g);
i) altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfetaria del 7% dei costi diretti di cui alle precedenti voci da a) a h).
Contributi
L'agevolazione prevista dal presente bando è concessa nella forma tecnica di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese complessive ammissibili. Il contributo è concesso nel limite massimo di euro 50.000.
Presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, tramite il sito www.bandi.regione.lombardia.it, fino alle ore 16.00 del 31 Gennaio 2023.
Valutazione della domanda Le valutazioni verranno concesse mediante una procedura valutativa con procedimento a sportello.
EMILIA ROMAGNA
Commercializzazione Turistica anno 2023
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento le Micro, Piccole, Medie Imprese e Cooperative turistiche che abbiano certe caratteristiche in quanto a disponibilità di camere e posti letto e che possiedano almeno un Codice Ateco relativo ad attività turistiche riscontrabile dalla visura camerale
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 2.000.000 di euro.
Progetti ammissibili
I progetti non possono essere di importo unitario inferiore a euro 35.000 e superiore ad euro 150.000.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili ai sensi del presente bando, che devono essere pertinenti e funzionali all'esercizio dell'attività, sono le seguenti:
1.a) Cataloghi, folder, guide, cd, video, foto, Pubblicità (TV, stampa, radio), Attività di ufficio stampa, Spese spedizione materiali, Telemarketing e campagne sms;
1.b) Educational per giornalisti;
1.c) Spese per gadget (max euro 3.000,00);
2) Fiere e workshop e Incontri per la promo-commercializzazione (noleggio e/o allestimento stand, affitto spazi, viaggio e alloggio per partecipanti alle fiere e agli incontri);
3.a) Promoter (solo per lo specifico progetto);
3.b) Educational per T.O., C.O., altri soggetti intermediazione domanda turistica;
3.c) Co-marketing con club di prodotto, organizzazioni, aziende;
4.a) Creazione e aggiornamento e implementazione siti internet, Web advertising (campagne pubblicitarie, banner), Web marketing (posizionamento e indicizzazione), Web content (redazione e ottimizzazione contenuti, e-news, dem), Social Media Marketing (attivazione e gestione profili), E-mail marketing;
4.b) Applicazioni per dispositivi mobili;
5) Spese di progettazione, sviluppo e verifica dei risultati del progetto: (max euro 5.000,00);
6) Spese per organizzazione eventi (max 10% punti 1-5);
7) Spese per il personale dipendente (max 10% punti 1-5);
8) Spese generali forfettarie 5% calcolate di default.
Contributi
L'agevolazione prevista dal presente bando è concessa nella forma tecnica di un contributo a fondo perduto e non cumulabile; concesso sulla base del punteggio attribuito come di seguito:
progetti con punteggio da 100 a 80: sono inseriti nella classe valutazione “Alto”. La percentuale di contributo non potrà essere superiore al 50% della spesa ammessa;
progetti con punteggio da 79 a 60: sono inseriti nella classe di valutazione “Medio”. La percentuale di contributo non potrà essere superiore al 40% della spesa ammessa;
progetti con punteggio da 59 a 40: sono inseriti nella classe di valutazione “Basso”. La percentuale di contributo non potrà essere superiore al 30% della spesa ammessa;
progetti con punteggio da 39 a 24 “insufficiente” , in questo caso non raggiungono la soglia minima di punteggio per poter accedere a contributo.
Tempistiche
Le azioni previste dal progetto devono essere completamente realizzate entro il 31 Dicembre 2023. Tutte le fatture inerenti al progetto devono essere emesse con data successiva alla chiusura dei termini di presentazione della domanda previsti dal presente bando ed entro 31.12 2023. Tutte le spese devono essere pagate entro il 10 Gennaio 2024.
Presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, tramite l'applicativo "SFINGE 2020", a partire dalle ore 10.00 del giorno 17/11/2022 e fino alle ore 13.00 del giorno 20/12/2022.
Valutazione della domanda
Le valutazioni verranno concesse mediante una procedura a graduatoria secondo il punteggio.
Progetti di Ricerca e Sviluppo Sperimentale
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda di Finanziamento le Piccole, Medie Imprese e Grandi Imprese solo a certe condizioni.
Dotazione Finanziaria
La dotazione complessiva è di 25.000.000 di euro.
Spese Ammissibili
Le spese devono essere non inferiori a 250.000,00 euro per le PMI e per la rete di PMI e 500.000,00 euro per le GI con contratto di collaborazione e per la rete con PMI; ridotto del 50% per i soggetti che si collocheranno nell’ambito delle industrie culturali e creative.
A) Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete, brevetti frutto della ricerca, sviluppo di software specifico, servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova;
B) Acquisto/noleggio di strumentazione scientifica, impianti industriali, acquisto di brevetti , software specialistico nella misura massima del 40% del totale della voce di spesa A;
C) Realizzazione fisica di prototipi, nella misura massima del 40% del totale delle voci di spesa A e B (solo per sviluppo sperimentale);
D) Personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione rendicontabili forfettariamente nella misura massima del 20% del totale delle voci di spesa A, B, C;
Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5% del totale dei costi
diretti ammissibili.
Contributo
L'agevolazione prevista dal presente bando è concessa nella forma tecnica di un contributo a fondo perduto con le seguenti intensità:
Fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI);
Fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS)
Il limite massimo del contributo concedibile sarà pari a:
500.000,00 euro nel caso di PMI singola o rete di PMI;
700.000,00 euro nel caso di GI o rete comprendente una GI
Tempistiche
Tutte le spese dovranno essere sostenute dopo la data di presentazione della domanda.
Presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 13.00 di Mercoledì 1° Febbraio 2023 alle ore 13.00 di Martedì 28 Febbraio 2023.
Valutazione della domanda
Le valutazioni verranno concesse mediante una procedura a graduatoria secondo il punteggio.
LAZIO
Contributi finalizzati a contrastare fenomeni di deindustrializzazione
Soggetti beneficiari Imprese manifatturiere già insediate nei territori comunali di competenza dei consorzi industriali seguenti:
Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio Meridionale;
Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino;
Consorzio per lo sviluppo industriale Roma - Latina;
Consorzio per lo sviluppo industriale Piceno Consind;
Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone;
Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 43 milioni di euro per l'anno 2022 e 45 milioni di euro per l'anno 2023.
Spese ammissibili
Sostenute a decorrere dalla data del 30 Novembre 2021 e fino al 31 Dicembre 2023 e relative a:
costi relativi ad acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature e beni, anche immateriali
opere murarie e opere impiantistiche strumentali.
Progetti ammissibili
Le risorse sono destinate a contrastare fenomeni di deindustrializzazione attraverso la concessione di incentivi economici in favore di imprese manifatturiere che realizzano investimenti volti al potenziamento o riqualificazione di insediamenti produttivi già esistenti, oppure per l'insediamento di nuove unità produttive.
Tipologia ed entità del contributo
Contributo in conto capitale del 100% delle spese fino all'importo massimo complessivo di 200.000 euro per Impresa.
Tempistiche
Le domande di contributo possono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 24 Gennaio 2023, fino alle ore 12.00 del 24 Marzo 2023.
Valutazione della domanda
Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione.
BANDI AGRICOLTURA
ISMEA - Generazione Terra
Soggetti beneficiari:
giovani imprenditori agricoli (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono:
ampliare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno;
consolidare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno già condotto dal richiedente.
giovani startupper con esperienza (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell'ambito dell'agricoltura.
giovani startupper con titolo (età non superiore a 35 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell'ambito dell'agricoltura.
Finanziamento ammissibile: è previsto un finanziamento di 1.500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza e di 500.000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.
Tempistiche: Le domande potranno essere presentate attraverso il portale STRUMENTI ISMEA non appena la Commissione UE rilascerà la decisione sul regime di aiuto, in corso di notifica.
ISMEA - Più Impresa
Finalità
Favorire ilo ricambio generazionale in agricoltura ed ampliare aziende agricole esistenti condotte da giovani o donne.
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento le Micro, Piccole e Medie Imprese Agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, composte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, oppure da donne, con i seguenti requisiti:
Subentro: Imprese agricole costituite da non più di 6 mesi con sede operativa sul territorio Nazionale, con azienda cedente attiva da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sana; in caso di società la maggioranza numerica dei soci e delle quote di partecipazione in capo ai giovani/donne, ove non presente, deve sussistere alla data di ammissione alle agevolazioni;
Ampliamento: Imprese agricole attive da almeno due anni, con sede operativa sul territorio nazionale, economicamente e finanziariamente sane.
Spese Ammissibili
studio di fattibilità nella misura del 2% del valore complessivo dell'investimento da realizzare; inoltre la somma delle spese relative allo studio di fattibilità e ai servizi di progettazione sono ammissibili complessivamente entro il limite del 12% dell'investimento da realizzare;
Le spese relative alle opere agronomiche, per i soli progetti nel settore della produzione agricola primaria;
Le spese relative alle opere edilizie e oneri per il rilascio della concessione;
Le spese per l'acquisto terreni, nella misura massima del 10% del valore complessivo del progetto;
allacciamenti, impianti, macchinari e attrezzature;
beni pluriennali.
Progetti Ammissibili
Progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo;
Garanzie
L'Impresa beneficiaria deve fornire garanzie di valore pari al cento per cento del mutuo agevolato concesso, anche acquisibili nell'ambito degli investimenti da realizzare, per una durata almeno pari a quella del mutuo agevolato concesso dall'ISMEA. Sono ammissibili:
ipoteca di primo grado su beni oggetto di agevolazioni, oppure su altri beni della beneficiaria o di terzi, in alternativa o in aggiunta;
fideiussione bancaria o assicurativa a prima richiesta.
Presentazione della domanda
Le domande di ammissione devono essere redatte esclusivamente online, dalle ore 10:00 del 10 Novembre 2022.
Valutazione domande
Si comunica che i fabbisogni derivanti dalle domande attualmente presentate dai giovani under 41 per accedere alle agevolazioni di "Più Impresa" eccedono la dotazione finanziaria disponibile. A partire dalle ore 15:00 del 11 Novembre 2022 e sino a nuova comunicazione è disposta la chiusura del portale dedicato, nella funzione di "convalida" di nuove domande.
La funzione di "convalida" resta ancora attiva per la presentazione delle domande da parte delle imprese Agricole a prevalente o totale partecipazione femminile.
START UP
Smart & Start
Soggetti beneficiari
Possono chiedere i finanziamenti le startup innovative costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
Spese ammissibili
Possono essere finanziate le seguenti spese:
Servizi
Beni di investimento
Spese del personale
Costi di funzionamento aziendale
Agevolazioni
Finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, a copertura dell’80% delle spese ammissibili.
Requisiti
Smart&Start Italia finanzia piani di impresa per acquistare beni di investimento, servizi, spese del personale e costi di funzionamento aziendale.
Il progetto imprenditoriale deve possedere almeno una delle seguenti caratteristiche:
avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo
essere orientato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things
essere finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata
Presentazione delle domande
Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia. È necessario essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE). Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
A sportello fino ad esaurimenti fondi
PIANO TRANSIZIONE 4.0
Scopri i dettagli

CREDITO DI IMPOSTA PER MACCHINARI E ATTREZZATURE 4.0:
Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali, nuovi materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Il Credito di imposta previsto è del 40% nel 2022; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.
CREDITO DI IMPOSTA PER SOFTWARE 4.0:
Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali nuovi immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Credito di imposta del 20%; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.
CREDITO DI IMPOSTA RICERCA, SVILUPPO, INNOVAZIONE E DESIGN:
Confermato fino al periodo in corso al 31 dicembre 2022.
Riguarda nel dettaglio:
Credito d'Imposta del 20% per attività di ricerca e sviluppo;
Credito d'Imposta del 10% (elevato al 15% nel caso di obiettivi di transizione ecologica o innovazione digitale 4.0);
Credito d'Imposta del 10% per attività di design e ideazione estetica..
FINANZIAMENTI AGEVOLATI “NUOVA SABATINI”:
Investimenti delle PMI per acquisto o acquisizione in leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali. Contributo pari al valore degli interessi calcolati al:
2,75% per gli investimenti ordinari;
3,575% per gli investimenti in tecnologie 4.0 e tecnologie GREEN.
Cumulabile con il Credito di imposta per Investimenti.
CREDITO DI IMPOSTA FORMAZIONE 4.0:
È in uscita il decreto attuativo che rende operativo il nuovo regime fiscale agevolativo sulla formazione 4.0 - previsto nel Decreto legge “Aiuti”.
In particolare le nuove aliquote del credito d’imposta per la formazione 4.0 vengono incrementate:
dal 50% al 70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300.000 euro per le piccole imprese;
dal 40% al 50 % delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250.000 euro per le medie imprese.
Per le grandi imprese il credito rimane al 30% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250 mila euro.
Le attività formative riguarderanno i settori delle vendite e marketing, informatica, tecniche e tecnologia di produzione, e dovranno essere svolte da soggetti qualificati esterni all’impresa, tra cui rientreranno anche i centri di competenza ad alta specializzazione e gli EDIH (European Digital Innovation Hubs).
A garanzia dell’effettivo svolgimento delle attività formative e del loro livello qualitativo sono inoltre introdotti specifici parametri che vincoleranno l’erogazione del contributo agevolativo alla certificazione dei risultati conseguiti dai lavoratori, sia in termini di acquisizione che di consolidamento di competenze professionali 4.0.
Per le aliquote relative alle diverse agevolazioni si rimanda alla tabella sottostante:

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.