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VENETO: Fondo Veneto Energia - Efficientamento energetico delle imprese

  • Immagine del redattore: Chiara Arleoni
    Chiara Arleoni
  • 17 mar
  • Tempo di lettura: 4 min

classe energetica verde

OBIETTIVO

Il bando “Fondo Energia - efficientamento energetico delle imprese” promosso dalla Regione Veneto mira a promuovere azioni mirate a migliorare l'efficienza energetica del tessuto produttivo veneto, in termini di riduzione dei consumi energetici e di minori emissioni di gas a effetto serra, nonché a potenziare l'utilizzo di energia da fonti rinnovabili.


SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda le imprese di micro, piccola o media dimensione (PMI) o professionisti/lavoratori autonomi, costituite e iscritte al Registro delle imprese, con sede operativa in Veneto.

Le imprese devono svolgere un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 rientrante nelle seguenti categorie:


  • B - Estrazione di minerali da cave e miniere;

  • C - Attività manifatturiere;

  • E - Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;

  • F - Costruzioni;

  • G - Commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli;

  • I - Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione;

  • J - Servizi di informazione e comunicazione;

  • L - Attività immobiliari;

  • M - Attività professionali, scientifiche e tecniche;

  • N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese;

  • P - Istruzione;

  • Q - Sanità e assistenza sociale;

  • R - Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento;

  • S - Altre attività di servizi.


SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili all’agevolazione le spese appartenenti alle seguenti categorie:


  • Opere edili - Finanziabilità sull’investimento totale ammissibile 100%:

    • Coibentazione dell’involucro edilizio;

    • Sostituzione di serramenti e/o pareti vetrate;

    • Realizzazione di pareti ventilate;

    • Realizzazione di opere per l’ottenimento di apporti termici gratuiti;

    • Installazione di sistemi schermanti per la protezione dalla radiazione solare;

  • Macchinari e impianti - Finanziabilità sull’investimento totale ammissibile 100%:

    • Motori elettrici e inverter;

    • Forni, presse, compressori;

    • Sistemi di movimentazione/trasporto interni alla Sede operativa;

    • Generatori di calore, pompe di calore, scambiatori di calore;

    • Impianti di produzione di energia elettrica e/o termica da fonti rinnovabili, compresi eventuali sistemi di accumulo/stoccaggio;

    • Impianti di cogenerazione ad alto rendimento da fonti rinnovabili;

  • Servizi esterni - Finanziabilità sull’investimento totale ammissibile 20%:

    • spese di progettazione, collaudo e direzione lavori, compresi i servizi esterni specialistici;

    • spese tecniche per le diagnosi energetiche e attestazione prestazione energetica

      dell’immobile;

    • spese per il rilascio delle certificazioni ambientali o energetiche;

    • spese connesse alla riprogettazione del ciclo produttivo.

      In tale categoria rientra anche l’eventuale perizia asseverata per il rispetto del DNSH.

  • Sistemi funzionali alla gestione e monitoraggio dei consumi energetici - Finanziabilità sull’investimento totale ammissibile 20%: sistemi funzionali alla gestione e monitoraggio dei consumi energetici compresi software, servizi e licenze d’uso.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.

Non sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:


  • Acquisto o affitto di terreni, fabbricati e immobili.

  • Opere murarie non strettamente necessarie all’intervento.

  • Costi non connessi all’efficienza energetica.

  • Demolizione e costruzione, opere di ingegneria civile e infrastrutture.

  • Dispositivi mobili (smartphone, tablet, laptop) se non dedicati all’intervento.

  • Veicoli e infrastrutture di ricarica.

  • Beni non direttamente collegati al progetto.

  • IVA recuperabile e spese pagate tramite noleggio.

  • Beni usati e acquisti da soggetti non indipendenti.

  • Personale interno, lavori in economia e autofatturazione.

  • Fatture non dettagliate e spese sostenute fuori dai termini.

  • Costi per la gestione della domanda e obblighi pubblicitari.

  • Atti notarili, imposte e tasse.

  • Spese di gestione ordinaria (materiali di consumo, scorte, cancelleria).

  • Interessi passivi e costi finanziari.

  • Delocalizzazione o trasferimento produttivo.

  • Investimenti legati ai combustibili fossili, comprese caldaie e centrali termiche.

Non sono altresì ammissibili ad agevolazione le spese per singoli beni/servizi di importo unitario inferiore ad euro 200 e/o non conformi alle prescrizioni ambientali e al DNSH.


DOTAZIONE FINANZIARIA

Il fondo dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 31 milioni di euro.


DETTAGLIO AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse in forma mista, costituita da una quota di sovvenzione a fondo perduto e di una quota di finanziamento agevolato nella seguente misura:

  • Sovvenzione a fondo perduto per una quota pari ad un massimo del 20% del totale delle agevolazioni concedibili;

  • finanziamento agevolato fino a concorrere al 100% delle spese ammissibili così suddiviso:

    • Quota pubblica a tasso zero: 50% del finanziamento;

    • Quota privata (provvista del Finanziatore): 50% del finanziamento a tasso convenzionato.

Le agevolazioni sono concesse con un importo minimo da 100.000 euro fino a 600.000 euro per progetto.

La durata del finanziamento varia da un minimo di 36 mesi ad un massimo di 84 mesi.


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

L’agevolazione concessa sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione.

Le domande devono essere presentate esclusivamente online e sono accettate fino ad esaurimento fondi, con una procedura di valutazione continua.



QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.


Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.


Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.


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