Domande frequenti
La finanza agevolata è uno strumento fondamentale per le imprese. Offre accesso a contributi a fondo perduto, crediti d’imposta, prestiti agevolati e altri incentivi, consentendo di recuperare i costi di investimento e favorendo l’innovazione e la crescita aziendale. Questi strumenti sono regolati da enti pubblici a livello europeo, nazionale e locale.
I tempi variano in base al bando e al tipo di agevolazione. Alcuni contributi richiedono pochi mesi per l’approvazione, mentre altri possono necessitare di tempi più lunghi, soprattutto per le fasi di rendicontazione e liquidazione.
Le opportunità di finanza agevolata sono ampie e coprono settori come macchinari, tecnologie, formazione, innovazione e sostenibilità. Pianificare con anticipo e rivolgersi a consulenti specializzati consente di identificare opportunità adatte anche a settori specifici o meno evidenti.
I contributi a fondo perduto sono incentivi che non devono essere restituiti. Tuttavia, l’erogazione avviene solo dopo la completa realizzazione e rendicontazione del progetto finanziato.
Il credito d’imposta è un incentivo fiscale che riduce le imposte dovute dall’impresa. Questo bonus può essere utilizzato in compensazione per pagamenti di tasse e contributi.
Il regime de minimis è una norma europea che limita gli aiuti concessi a una singola impresa a 200.000 euro in tre anni (100.000 euro per il settore dei trasporti). Esistono regole specifiche per agricoltura e pesca con tetti di finanziamento differenziati.