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EMILIA-ROMAGNA: Progetti di internazionalizzazione fiere e filiere

Legge regionale n. 3/1999 e Programma attività produttive - Contributi per le società fieristiche e organizzatori di manifestazioni fieristiche

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OBIETTIVO

Con la Delibera di giunta regionale n. 680 del 4 maggio 2023 la Regione Emilia-Romagna intende favorire l’internazionalizzazione del sistema fieristico regionale, attraverso il supporto ad azioni di promozione internazionale e di realizzazione di eventi proposti dalle società fieristiche dell’Emilia-Romagna e/o dagli organizzatori di manifestazioni fieristiche.


SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda di contributo esclusivamente i seguenti soggetti promotori:

  • le società fieristiche dell’Emilia-Romagna relativamente alle manifestazioni con sola qualifica internazionale

  • gli organizzatori di manifestazioni fieristiche, anche non emiliano-romagnoli, ma limitatamente a manifestazioni fieristiche con sola qualifica internazionale che si svolgono in Emilia-Romagna.


SPESE AMMISSIBILI

Tutte le spese relative al progetto devono essere fatturate nel periodo dal 01/01/2023 al 31/12/2024. Le spese dovranno essere interamente sostenute (quietanzate) entro la data di presentazione della rendicontazione delle spese, e comunque entro e non oltre il termine ultimo per la presentazione della rendicontazione, fissato al 28 febbraio 2024.

Per la realizzazione degli interventi sono ammissibili solo i costi necessari per la realizzazione del progetto, corrispondenti alle tipologie di spesa elencate nel presente articolo:

- spese per beni, servizi (inclusi: affitto spazi espositivi, allestimento stand collettivi, trasporti, interpreti e hostess) e consulenze esterne per l’organizzazione di eventi, sia in Emilia-Romagna che all’estero;

- costi di viaggio, vitto e alloggio di operatori esteri, secondo i criteri della massima economicità (viaggi solo in seconda classe/economy, hotel fino a 4 stelle, sostenute esclusivamente per gli operatori);

- spese per beni, servizi e consulenze esterne per la digitalizzazione della manifestazione o evento oggetto del progetto. In particolare:

  • progettazione, sviluppo e/o aggiornamento di sistemi proprietari (siti e/o app mobile), anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali forniti da soggetti terzi;

  • acquisizione di strumenti e servizi per l’organizzazione di fiere online o “ibride”;

  • progettazione, sviluppo e/o aggiornamento di sistemi per la gestione informatizzata degli accessi alla manifestazione;

  • consulenza per la realizzazione di una strategia di comunicazione online e dei relativi materiali quali cataloghi digitali, video, immagini, siti web in inglese;

  • servizi e consulenza per il posizionamento dell’offerta sui canali commerciali digitali prescelti verso i mercati esteri selezionati, inclusi i costi di: campagna di digital marketing ed attività di promozione sui canali digitali;

  • contratto per un digital export manager (DEM), per lo svolgimento del progetto (fino ad un massimo di €20.000,00)

  • ideazione, produzione, traduzione e stampa di materiali informativi, formativi, siti web, per un importo non superiore ad € 20.000,00 (salvo adeguata motivazione e dettagliata descrizione delle voci di costo);

  • viaggio, vitto e alloggio di massimo 2 dipendenti del soggetto promotore nel solo caso di realizzazione di eventi all’estero, fino ad un massimo di € 10.000,00;

  • spese di personale effettivamente impiegato per la realizzazione del progetto dal promotore per un importo non superiore al 10%;

  • spese di coordinamento forfettarie pari al 10%. In fase di rendicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile2.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La Regione contribuirà alla realizzazione del progetto approvato secondo quanto previsto dai successivi articoli, con un contributo del 50% del valore delle spese ammissibili, eventualmente elevabile al 60% in caso di compartecipazione paritetica di soggetto afferente a diverso quartiere fieristico regionale e, comunque, non superiore ad € 100.000,00. Si precisa che l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concedibili ad un medesimo

beneficiario non deve superare i seguenti massimali:

  • euro 200.000 su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti);

  • euro 100.000 su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti), limitatamente al settore di attività economica Ateco 2007


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Il presente bando sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 22 maggio 2023 (termine iniziale) e

fino alle ore 16.00 del 7 luglio 2023 (termine finale).

Ogni soggetto può presentare fino a due domande di contributo.


 

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.


Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.


Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.


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