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OBIETTIVO
Il recente Avviso Pubblico MiniPIA - Mini Pacchetti Integrati di Agevolazione introduce un’opportunità significativa per micro e piccole imprese, incentrata sull’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e la transizione energetica e ambientale.
L’obiettivo è rafforzare la competitività dell'economia regionale, promuovendo lo sviluppo delle competenze e la specializzazione produttiva.
SOGGETTI BENEFICIARI
Soggetti beneficiari dell’avviso sono micro e piccole imprese, incluse le piccole imprese che acquisiscono la qualifica di media impresa esclusivamente per il tramite delle partecipazioni, nonché dai liberi professionisti.
SPESE AMMISSIBILI
Investimenti Produttivi | Progetti di innovazione | Interventi formativi | Investimenti a favore della tutela ambientale |
Nell’ambito degli Investimenti Produttivi in capitale fisso (attivi materiali) sono ammissibili: a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni; b. opere murarie e assimilabili (incluso l’acquisto dell’immobile); c. acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie. Nell’ambito degli Investimenti Produttivi in attivi immateriali sono ammissibili l’acquisto di brevetti, licenze, know how e conoscenze tecniche non brevettate, nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi. Sono ammissibili anche le spese per l’acquisto di programmi informatici. | Nell’ambito dei Progetti di innovazione sono ammissibili: a. Innovazione a favore delle PMI; b. Innovazione dei processi e dell' organizzazione. Gli aiuti sono destinati all'acquisizione di servizi di consulenza e sostegno all'innovazione e riguardano l'introduzione o l'uso di tecnologie e soluzioni innovative. Le attività di innovazione includono anche l’innovazione organizzativa e l’innovazione di processo. | Nell’ambito dei Interventi formativi sono ammissibili: • processi di innovazione aperta, organizzativa e tecnologica; • digitalizzazione dei processi; • gestione dell’ • innovazione; • internazionalizzazione; • economia circolare e sostenibilità ambientale; • design-driven innovation ed eco-progettazione. | Nell’ambito dei Investimenti a favore della tutela ambientale sono ammissibili: a. Misure di efficienza energetica che non siano meri miglioramenti che le imprese sono tenute ad attuare per conformarsi a norme dell’Unione già adottate, anche se non ancora in vigore. b. Investimenti per la promozione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento. |
Sono altresì ammissibili i servizi di consulenza strettamente connessi al progetto con la finalità di migliorare il posizionamento competitivo delle imprese.
Sono, altresì, ammissibili i programmi di partecipazione a fiere.
PROGETTI FINANZIABILI
Il Mini Pacchetto Integrato di Agevolazione, rivolto alle piccole e micro imprese deve essere costituito da:
Investimenti Produttivi in chiave di tecnologie abilitanti e di innovazione correlati ai temi della digitalizzazione e/o dell’ecosostenibilità in linea con la Smart Specialization Strategy che devono essere integrati con:
progetti di Innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese; che possono essere integrati con:
progetti formativi di qualificazione delle competenze volti alla trasformazione digitale, alla transizione industriale sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green, anche promuovendo azioni di raccordo tra istruzione terziaria / universitaria e sistema produttivo, in stretta correlazione con la strategia regionale di specializzazione intelligente;
investimenti a favore della tutela ambientale;
acquisizione di consulenze specialistiche, programmi di Internazionalizzazione e di partecipazione a fiere.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria ammonta ad Euro 40.000.000,00.
ENTITA' DEL CONTRIBUTO
Mini Pacchetti Integrati di Agevolazione per le micro e piccole imprese devono riguardare programmi di investimento di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra 30mila euro e 5 milioni di euro.
I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 90% del progetto integrato.
Gli investimenti per l'innovazione dei processi e dell'organizzazione non possono eccedere 1 milione euro.
Gli investimenti per l'innovazione a favore delle PMI non possono eccedere 1 milione euro.
Gli investimenti per la formazione non possono eccedere 500mila euro.
Gli investimenti per la tutela dell’ambiente non possono eccedere 3 milioni di euro.
Le spese per servizi di consulenza e di internazionalizzazione non possono superare 500mila euro e le spese per la partecipazione alle fiere non possono superare 500mila euro.
Per gli Investimenti Produttivi l’intensità di aiuto non supera:
per le micro e piccole imprese il 55%, come segue:
35% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
per le piccole imprese, che acquisiscono la qualifica di media impresa esclusivamente per il tramite delle partecipazioni, il 45%, come segue:
25% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
Per gli Aiuti per l'innovazione dei processi e dell'organizzazione l'intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili, come segue:
30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
Per gli Aiuti all'innovazione a favore delle PMI, l’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili, come segue:
30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
Per gli interventi formativi, l'intensità di aiuto non supera:
per le micro e piccole imprese non supera il 70%, come segue:
50% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso;
per le piccole imprese, che acquisiscono la qualifica di media impresa esclusivamente per il tramite delle partecipazioni, il 60%, come segue:
40% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
Per gli investimenti a favore della tutela ambientale, che consentono alle imprese di ottenere:
una maggiore efficienza energetica, l'intensità di aiuto non supera il 65% come segue:
45% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
• la promozione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento, l'intensità di aiuto non supera il 65% come segue:
45% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
Relativamente ai programmi di Internazionalizzazione e di acquisizione di consulenze specialistiche l'intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili, come segue:
30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
Relativamente alla partecipazione alle fiere l'intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili, come segue:
30% di sovvenzione diretta nella forma del contributo a fondo perduto; al quale potrà essere aggiunta un’ulteriore agevolazione fino al limite massimo del 20% così ripartita:
10% di contributo in conto impianti determinato sul montante degli interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore;
10% di ESL su operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione, sul finanziamento bancario concesso.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande devono essere inoltrate a partire dal 29 febbraio 2024.
QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.