Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare”.

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OBIETTIVO
Si intende selezionare e finanziare progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture.
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono soggetti beneficiari:
imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
imprese agroindustriali;
indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività e le cooperative o loro consorzi;
i soggetti di cui sopra costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).
INTERVENTI AMMISSIBILI
Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.
Unitamente alle attività di cui sopra, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
- rimozione e smaltimento dell’amianto (e, se del caso, l’eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro;
- realizzazione dell’isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato;
- realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine
d’aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo, il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell’aria.
SPESE AMMISSIBILI
Costruzione o miglioramento di beni immobili: 80%
Acquisto di macchinari e attrezzature, fino ad un massimo del loro valore di mercato: 80%
Acquisizione o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali: 80%
Costi generali, collegati alle spese di cui ai punti 1) e 2), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, onorari per consulenze sulla sostenibilità ambientale ed economica, compresi gli studi di fattibilità: 80%
Per progetti eccedenti il vincolo di autoconsumo, per l’intero progetto l’intensità di aiuto è pari al 30% dei costi ammissibili.
L’intensità di aiuto può essere aumentata di:
20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese;
10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese;
15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone assistite
Per le imprese attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli: le spese ammissibili e le intensità dell’agevolazione sono pari a:
Costruzione o miglioramento di beni immobili: 80%
Acquisto di macchinari e attrezzature, fino ad un massimo del loro valore di mercato: 80%
Acquisizione o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali: 80%
Costi generali, collegati alle spese di cui ai punti 1) e 2), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, onorari per consulenze sulla sostenibilità ambientale ed economica, compresi gli studi di fattibilità: 80%
Acquisizione o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore e marchi commerciali: 80%
Per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli e le altre imprese non ricomprese nelle casistiche di cui sopra l’intensità di aiuto è pari al 30% dei costi ammissibili e può essere aumentata di:
20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese;
10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese;
15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone assistite
DOTAZIONE FINANZIARIA
Budget: euro 993.031.470,19 così ripartiti:
Un importo pari ad almeno il 40% delle già menzionate risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Gli interventi sono diretti, nel rispetto della normativa dell’Unione europea in materia di aiuti di Stato, a concedere:
aiuti compatibili con il mercato interno, sul funzionamento dell’Unione europea, soggetti all’obbligo di notifica alla Commissione europea
aiuti compatibili con il mercato interno, sul funzionamento dell’Unione europea, esentati dall’obbligo di notifica
Agli interventi realizzati viene riconosciuto un finanziamento in conto capitale in base alle seguenti regole:
- Aziende agricole attive nella produzione primaria: per gli impianti fotovoltaici sono ammissibili agli aiuti unicamente se l’obiettivo è quello di soddisfare il proprio autoconsumo, ovvero l’autoconsumo condiviso nel caso in cui le stesse aziende siano costituite in forma aggregata.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate tramite la piattaforma informatica dedicata a partire dalle ore 12:00 del 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 12 ottobre 2023.
QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.