Riassumiamo di seguito alcune delle opportunità di finanziamento, bandi, crediti, fondi attivi per il mese di Ottobre 2022!

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IN EVIDENZA
BANDI NAZIONALI
Bonus Ristoranti - 2022
Soggetti beneficiari
Il bando è destinato ad attività di ristorazione con somministrazione con codice ATECO 56.10.11 costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato nei 12 mesi precedenti prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% degli acquisti totali del periodo.
Inoltre, sono ammessi le imprese con codice ATECO 56.10.30 quali gelaterie e pasticcerie, e le imprese con codice ATECO 10.71.20 quali attività di produzione di pasticceria fresca, costituite e iscritte nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o in alternativa aver acquistato prodotti DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è 56 milioni di euro.
Spese ammissibili
Il contributo può essere usato per le spese sostenute per macchinari professionali e beni strumentali all’attività dell’impresa. I beni acquistati dovranno essere mantenuti nello Stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla concessione del contributo.
Tipologia ed entità del contributo
Contributo in conto capitale pari al 70% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 30.000€.
Tempistiche e valutazione della domanda
Le indicazioni operative saranno pubblicate successivamente sul sito di Invitalia.
Credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator - 2022
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari del bando Agenzie di viaggio e tour operator con codice ATECO 79.1, 79.11, 79.12.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è 98 milioni di euro.
Spese ammissibili
a. acquisto, anche in leasing, ed installazione di personal computer ed altre attrezzature informatiche, modem, router e di impianti wifi;
b. affitto di servizi cloud relativi ad infrastruttura server, connettività, sicurezza e servizi applicativi;
c. acquisto, anche in leasing, di dispositivi per i pagamenti elettronici e di software, licenze, sistemi e servizi per la gestione e la sicurezza degli incassi online;
d. acquisto, anche in leasing, di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile;
e. creazione o acquisto, anche in leasing, di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici, quali gestione front, back office e API – Application Program Interface per l’interoperabilità dei sistemi e integrazione con clienti e fornitori;
f. acquisto o affitto di licenze software per la gestione delle relazioni con i clienti, anche con il sistema CRM – Customer Relationship Management;
g. acquisto o affitto di licenze software e servizi necessari per il collegamento all’hub digitale del turismo di cui alla misura M1C3- I.4.1 del PNRR;
h. acquisto o affitto di licenze del software ERP – Enterprise Resource Planning per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente;
i. creazione o acquisto, anche in leasing, di software per la gestione di banche dati e la creazione di strumenti di analisi multidimensionale e report a supporto dei processi di
pianificazione, vendita e controllo di gestione;
j. acquisto o affitto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte innovative.
Tipologia ed entità del contributo
Il credito d’imposta previsto da Digitour può essere concesso fino al 50% delle spese ammissibili e fino all’importo massimo complessivo di 25.000 euro.
Tempistiche
Le indicazioni operative saranno pubblicate sul sito di Invitalia.
Valutazione della domanda
Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione.
Fondo a sostegno dell'industria conciaria
Finalità
a) introduzione, nell’attività dell’impresa proponente, di innovazioni di prodotto o processo per la realizzazione di almeno uno dei seguenti obiettivi:
a.1) ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o loro significativa ridefinizione tecnologica in senso innovativo;
a.2) introduzione di contenuti e processi digitali.
b) minimizzazione, secondo principi di ecosostenibilità ed economia circolare, degli
impatti ambientali dei processi produttivi;
c) creazione o consolidamento di strumenti di condivisione e integrazione di attività,
conoscenze e competenze relative alla filiera del settore conciario, attraverso la
creazione di idonee piattaforme e strutture di condivisione o animazione, in grado di
favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore conciario;
Soggetti beneficiari
Sono beneficiarie le imprese operanti nell’industria conciaria e facenti parte dei distretti conciari localizzati nelle Regioni Campania, Lombardia, Marche, Toscana e Veneto;
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili ammontano a 10.000.000 €
Spese ammissibili
○ acquisto di macchinari, impianti e attrezzature;
○ programmi informatici e licenze software;
○ formazione del personale;
○ acquisto di beni immobili e realizzazione di opere murarie e assimilabili;
In relazione alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale eventualmente incluse sono ammissibili le seguenti ulteriori spese:
○ personale dipendente e collaboratori;
○ strumenti e attrezzature;
○ contratti di ricerca “extra muros”;
○ servizi di consulenza e altri servizi, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how.
È altresì ammissibile alle agevolazioni un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese.
Contributo
Il contributo è sotto forma di fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammissibili;
Tempistiche
Le domande di agevolazione devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 15 novembre 2022. È tuttavia possibile procedere alla compilazione delle domande di agevolazione a partire dalle ore 10.00 dell’8 novembre 2022.
Valutazione
Procedura valutativa con procedimento a sportello.
Marchi +
Finalità
Favorire la registrazione di marchi nazionali all’estero, sia a livello europeo che internazionale con l’obiettivo di sostenere la capacità innovativa e competitiva delle imprese italiane.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese italiane che abbiano i seguenti requisiti:
per la misura A:
- aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2019, il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito;
- aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione;
per la Misura B:
- aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2019, almeno una delle seguenti attività:
○ il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
○ il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
○ il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
○ aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI.
Dotazione finanziaria
2.000.000 €
Contributo
Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di 25.000€;
Tempistiche
Disponibile a partire dalle ore 9:30 del 25 ottobre 2022 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili
Valutazione
Procedura valutativa a sportello
Disegni +
Finalità
Valorizzazione economica di disegni e modelli industriali al fine di accrescere la competitività delle imprese sui mercati nazionali e internazionali.
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese italiane che siano titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione:
Dotazione finanziaria
14.000.000 €
Spese ammissibili
Acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello. Il progetto deve prevedere l’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato;
Contributo
Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di 60.000€;
Tempistiche
A partire dalle ore 9:30 dell’11 ottobre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili;
Valutazione
Procedura valutativa a sportello
Crisi Ucraina per Imprese Danneggiate
Sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale un decreto che norma una misura a sostegno delle imprese danneggiate economicamente dalla guerra in Ucraina a causa dei mancati ricavi dovuti alla contrazione della domanda, all'interruzione di contratti e progetti già in essere ma anche agli effetti che la crisi ha avuto sulle catene di approvvigionamento in termini di aumento dei costi delle materie prime.
“In particolare, le imprese con sede legale o operativa in Italia potranno ricevere contributi a fondo perduto fino a 400 mila euro se negli ultimi due bilanci depositati almeno il 20% del fatturato è collegato a operazioni commerciali in Ucraina, Russia e Bielorussia, compreso l’approvvigionamento di materie prime e semilavorati. Inoltre dovranno aver subito nel corso dell’ultimo trimestre un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto all’analogo periodo del 2019, mentre il confronto sarà con il 2021 per le aziende costituite dopo il 1 gennaio 2020.
Le domande potranno essere presentate dal decimo giorno successivo dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale che avverrà a seguito della registrazione del provvedimento da parte della Corte dei Conti.”
Green New Deal
Soggetti beneficiari Possono beneficiare dell’agevolazione le imprese di qualsiasi dimensioni dei settori industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. Agevolazione prevista I finanziamenti agevolati sono pari al 60% dei costi di progetto e 20% per i finanziamenti bancari. I contributi a fondo perduto possono essere:
pari al 15 per cento come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione;
pari al 10 per cento come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.
Interventi ammissibili Gli obiettivi del Green New Deal riguardano principalmente:
decarbonizzazione dell’economia
economia circolare
riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi
rigenerazione urbana
turismo sostenibile
adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.
Riguardo le attività i ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti. Gli investimenti per l’industrializzazione, ammessi solo per le PMI, devono avere un elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, ed essere volti a diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi, trasformandone il processo produttivo.
Termini e modalità presentazione domanda La domanda esclusivamente on line, a partire dal 17 novembre 2022, anche in forma congiunta.
BANDI REGIONALI
Bando nuova impresa Lombardia - 2022
Soggetti beneficiari
Possono accedere al bando le Micro, piccole e medie imprese lombarde, costituite dal 1 gennaio 2022. Oltre a tali categorie possono accedere al contributo, anche i lavoratori autonomi con partita IVA individuale.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 9.900.000 euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le seguenti tipologie di spesa per l’avvio della nuova impresa:
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
c) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);
f) onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;
g) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
h) canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).
Contributi
L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con un minimo di spese in conto capitale pari al 50% del totale. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00.
Tutte le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanzate dopo la data di iscrizione al Registro delle imprese. Devono essere comprovate da fatture interamente quietanzate e da documentazione bancaria, comprensiva di estratto conto.
Presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il portale Telemaco, dalle ore 14.00 del 4 Aprile 2022 fino alle ore 12.00 del 31 Marzo 2023.
Bando Artigiani - Regione Friuli Venezia-Giulia CATA
Sono aperti i termini per la presentazione al CATA delle domande di contributo a favore del comparto artigiano. Le domande possono essere presentate dal 31 marzo 2022 fino al 30 novembre 2022.
In particolare, saranno finanziabili per il 2022, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, i seguenti canali contributivi:
incentivi alle imprese di nuova costituzione;
Artigianato artistico: finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura;
Commercio elettronico: incentivi per sostenere spese relative alla costruzione di un sito internet e-commerce e relative consulenze;
Consulenze per innovazione: incentivi per le consulenze concernenti l’innovazione, la qualità e la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale e il miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro;
Mostre e fiere: incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere;
contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni;
ammodernamento tecnologico.
Leggi la news completa per maggiori informazioni

Bandi prossima pubblicazione - Regione Emilia Romagna
La regione Emilia Romagna intende sostenere gli investimenti produttivi per rafforzare la competitività e la sostenibilità delle PMI, sostenendo:
progetti di Innovazione delle imprese e delle filiere
progetti di ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese
imprenditoria femminile e allo sviluppo di nuove imprese femminili
BBANDI AGRICOLTURA
Parco Agrisolare
Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agro industriale
Investimenti ammissibili
In particolare, si intende selezionare e finanziare progetti che prevedono l'acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all'attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell'ambito dell'attività agrituristica. Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell'efficienza energetica delle strutture:
rimozione e smaltimento dell'amianto (o, se del caso, dell'eternit) dai tetti, in conformità alla normativa nazionale di settore vigente: tale procedura deve essere svolta unicamente da ditte specializzate, iscritte nell'apposito registro;
realizzazione dell'isolamento termico dei tetti: la relazione tecnica del professionista abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare il benessere animale;
realizzazione di un sistema di aerazione, connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d'aria): la relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di aereazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo, il sistema di aerazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di evacuazione dell'aria, anche al fine di migliorare il benessere animale.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria ammonta a 1500 milioni di euro di cui 1200 milioni per gli investimenti del punto 1 e 300 milioni il punto 2 e 3.
L’investimento riguarda attivi materiali o immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria per la produzione di energia rinnovabile solare (fotovoltaico).
L’investimento riguarda attivi materiali o immateriali connessi alla trasformazione di prodotti agricoli per la produzione di energia rinnovabile solare (fotovoltaico).
L‘investimento riguarda la promozione della produzione di energia rinnovabile solare (fotovoltaico), realizzata da imprese di trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, per la realizzazione di nuovi impianti (attività principale).
Per gli investimenti 1 e 2 l’agevolazione è pari al 40% mentre per gli investimenti rientranti nel punto 3 è del 30%.
Sono soggetti beneficiari:
Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO di cui all'avviso da emanarsi ai sensi dell'art. 13;
indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all'art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228.
La spesa massima ammissibile per singolo progetto è pari a euro 750.000,00, nel limite massimo di euro 1.000.000 per singolo soggetto beneficiario.
Termini e scadenze
Sarà possibile caricare la domanda dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022, le quali dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A.
Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Agevolazioni per l'insediamento di Giovani in Agricoltura
Soggetti beneficiari:
giovani imprenditori agricoli (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono:
ampliare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno;
consolidare la superficie della propria azienda mediante l'acquisto di un terreno già condotto dal richiedente.
giovani startupper con esperienza (età non superiore a 41 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell'ambito dell'agricoltura.
giovani startupper con titolo (età non superiore a 35 anni non compiuti) che intendono avviare una propria iniziativa imprenditoriale nell'ambito dell'agricoltura.
Finanziamento ammissibile: è previsto un finanziamento di 1.500.000 euro, in caso di giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza e di 500.000 euro, in caso di giovani startupper con titolo.
Tempistiche: Le domande potranno essere presentate attraverso il portale STRUMENTI ISMEA non appena la Commissione UE rilascerà la decisione sul regime di aiuto (attesa per Settembre 2022), in corso di notifica.
BANDI CAMERALI
Bando Internazionalizzazione - Mantova
La Camera di commercio di Mantova, per favorire lo sviluppo del sistema economico locale, mette a disposizione la somma di € 120.000,00 per incentivare l’internazionalizzazione delle imprese mantovane.
Contributi
Il bando prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili al netto di IVA per le seguenti attività:
Partecipazione con proprio stand ad una manifestazione fieristica all’estero: contributo massimo € 4.000,00 per investimenti di importo totale pari o superiore a € 3.000,00 IVA esclusa.
Partecipazione con proprio stand ad una manifestazione fieristica in Italia a carattere internazionale, come da elenchi pubblicati sul sito , contributo massimo € 2.500,00 per investimenti di importo totale pari o superiore a €2.000,00 IVA esclusa.
Termini
La presentazione delle domande può avvenire esclusivamente con invio telematico a partire dalle ore 9.00 del 10/10/2022 fino alle ore 12.00 del 28/10/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.
La medesima impresa può presentare una sola domanda riferita ad una sola manifestazione fieristica che si svolge dal 01/01/2022 al 31/12/2022.
Voucher Digitali - Umbria 2022
Finalità e presentazione: La CCIA dell’Umbria, intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione ed
innovazione.
Soggetti beneficiari: possono beneficiare le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione e liquidazione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
siano Micro o Piccole o Medie imprese;
abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio dell’Umbria.
il titolare o il legale rappresentante abbia aderito al servizio “Cassetto Digitale dell’Imprenditore”, tramite la piattaforma www.impresa.italia.it.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli interventi di innovazione digitale previsti dai suddetti progetti dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1.
Elenco 1:
robotica avanzata e collaborativa;
interfaccia uomo-macchina;
manifattura additiva e stampa 3D;
prototipazione rapida;
internet delle cose e delle macchine;
cloud, fog e quantum computing;
cyber security e business continuity;
big data e analytics;
intelligenza artificiale;
blockchain (con esclusione del settore dei servizi finanziari);
soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
simulazione e sistemi cyberfisici;
integrazione verticale e orizzontale;
soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
Elenco 2:
sistemi fintech;
sistemi EDI, electronic data interchange;
geolocalizzazione;
tecnologie per l’in-store customer experience;
sistemi e-commerce, con sistemi di pagamento mobile e/o via internet
(esclusivamente di nuova realizzazione
soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
Requisiti
L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
incubatori certificati
FABLAB
centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0
start-up innovative
Innovation Manager
Ulteriori fornitori che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno 3 attività per servizi dimconsulenza/formazione nelle tecnologie dell’elenco 1
Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.
Non sono richiesti specifici requisiti per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste. Tali spese devono rappresentare almeno il 50% dei costi ammissibili;
acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti sopra indicate nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili.
Contributo
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 7.000,00. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
Presentazione delle domande
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 9:00 del 12.10.2022 alle ore 17:00 del 10.11.2022. È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
Voucher Digitali - Cagliari 2022
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie-imprese di tutti i settori economici aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Cagliari–Oristano.
Le imprese a cui sono stati concessi contributi a valere sul “Bandi voucher digitali I4.0” della Camera di commercio di Cagliari e della Camera di Commercio di Oristano per l’annualità 2020 e dalla Camera di Commercio di Cagliari-Oristano per l’annualità2021, non possono presentare domanda al presente Bando, salvo rinunce espressamente formalizzate.
Spese ammissibili
servizi di consulenza e/o formazione relativi (tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili);
acquisto di beni e servizi strumentali materiali e immateriali (massimo 70% dei costi ammissibili);
Contributo
Le agevolazioni saranno concesse alle imprese sotto forma di voucher.
Investimento minimo euro 4.000,00
Importo contributo massimo euro 10.000,00
Presentazione delle domande
Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it, dalle ore 10.00 del 27 ottobre 2022 alle ore 20.00 del 17 novembre 2022.
START UP
Smart & Start
Soggetti beneficiari
Possono chiedere i finanziamenti le startup innovative costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
Spese ammissibili
Possono essere finanziate le seguenti spese:
Servizi
Beni di investimento
Spese del personale
Costi di funzionamento aziendale
Agevolazioni
Finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, a copertura dell’80% delle spese ammissibili.
Requisiti
Smart&Start Italia finanzia piani di impresa per acquistare beni di investimento, servizi, spese del personale e costi di funzionamento aziendale.
Il progetto imprenditoriale deve possedere almeno una delle seguenti caratteristiche:
avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo
essere orientato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things
essere finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata
Presentazione delle domande
Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia. È necessario essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE). Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
A sportello fino ad esaurimenti fondi
Fondo Starter Emilia Romagna
Soggetti beneficiari
Piccole imprese iscritte al Registro Imprese da non più di 5 anni.
Agevolazioni
Il fondo interviene concedendo finanziamenti di importo compreso tra € 20.000 e €300.000, a tasso zero per il 70% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,75% per il restante 30%.
La durata dei finanziamenti può arrivare fino a 96 mesi, con la possibilità di avere 12 mesi di preammortamento.
Requisiti
sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:
interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
consulenze tecniche e/o specialistiche;
spese del personale adibito al progetto;
materiale e scorte;
spese locazione dei locali adibito ad attività (risultante da visura come sede principale/unità locale);
spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda
Le voci di spesa relative a:
consulenze personale
materiali e scorte
spese di locazione
spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda
Quest'ultime non potranno superare complessivamente il 50% del finanziamento richiesto ed ammesso.
Presentazione delle domande
La domanda può essere presentata attraverso modalità online con firma digitale. A sportello fino al 03/11/2022 ad esaurimento fondi.
ON, Nuove Imprese a tasso 0
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o
da donne, anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l'impegno di costituire la società dopo l'eventuale ammissione alle agevolazioni.
Requisiti
Accedono al finanziamento le imprese costituite entro i 5 anni precedenti con regole e modalità differenti a seconda che si tratti di imprese costituite da non più di 3 anni o da imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5.
Le imprese possono richiedere il finanziamento per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare le attività esistenti
Agevolazioni
Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia. È necessario essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE). Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
A sportello fino ad esaurimento fondi.
PIANO TRANSIZIONE 4.0
Scopri i dettagli

CREDITO DI IMPOSTA PER MACCHINARI E ATTREZZATURE 4.0:
Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali, nuovi materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Il Credito di imposta previsto è del 40% nel 2022; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.
CREDITO DI IMPOSTA PER SOFTWARE 4.0:
Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali nuovi immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Credito di imposta del 20%; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.
CREDITO DI IMPOSTA RICERCA, SVILUPPO, INNOVAZIONE E DESIGN:
Confermato fino al periodo in corso al 31 dicembre 2022.
Riguarda nel dettaglio:
Credito d'Imposta del 20% per attività di ricerca e sviluppo;
Credito d'Imposta del 10% (elevato al 15% nel caso di obiettivi di transizione ecologica o innovazione digitale 4.0);
Credito d'Imposta del 10% per attività di design e ideazione estetica..
FINANZIAMENTI AGEVOLATI “NUOVA SABATINI”:
Investimenti delle PMI per acquisto o acquisizione in leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali. Contributo pari al valore degli interessi calcolati al:
2,75% per gli investimenti ordinari;
3,575% per gli investimenti in tecnologie 4.0 e tecnologie GREEN.
Cumulabile con il Credito di imposta per Investimenti.
CREDITO DI IMPOSTA FORMAZIONE 4.0:
È in uscita il decreto attuativo che rende operativo il nuovo regime fiscale agevolativo sulla formazione 4.0 - previsto nel Decreto legge “Aiuti”.
In particolare le nuove aliquote del credito d’imposta per la formazione 4.0 vengono incrementate:
dal 50% al 70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300.000 euro per le piccole imprese;
dal 40% al 50 % delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250.000 euro per le medie imprese.
Per le grandi imprese il credito rimane al 30% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250 mila euro.
Le attività formative riguarderanno i settori delle vendite e marketing, informatica, tecniche e tecnologia di produzione, e dovranno essere svolte da soggetti qualificati esterni all’impresa, tra cui rientreranno anche i centri di competenza ad alta specializzazione e gli EDIH (European Digital Innovation Hubs).
A garanzia dell’effettivo svolgimento delle attività formative e del loro livello qualitativo sono inoltre introdotti specifici parametri che vincoleranno l’erogazione del contributo agevolativo alla certificazione dei risultati conseguiti dai lavoratori, sia in termini di acquisizione che di consolidamento di competenze professionali 4.0.
Per le aliquote relative alle diverse agevolazioni si rimanda alla tabella sottostante:

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.