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TOSCANA: Ricerca, sviluppo e innovazione per l'attrazione investimenti



Un persona che fa ricerca utilizzando la tecnologia

OBIETTIVO

La Regione Toscana mira a sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e innovazione delle imprese locali, favorendo l'attrazione di investimenti. L'iniziativa è volta a sostenere la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale, incoraggiando la cooperazione tra micro, piccole e medie imprese (MPMI), grandi imprese (GI) e organismi di ricerca, anche al fine di promuovere la transizione ecologica.


SOGGETTI BENEFICIARI

L’intervento mira a sostenere gli investimenti in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese toscane:


  1. Grandi Imprese (GI) a capitale estero  in cooperazione con almeno n. 1 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) – con o senza Organismi di Ricerca (OR) - associate nelle forme di: ATS; RTI; Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).

  2. Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap, ovvero entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI, con o senza cooperazione con MPMI e con o senza Organismi di Ricerca (OR);

  3. Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap, ovvero entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI, con o senza Organismi di Ricerca (OR).


L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica, a prescindere dalla forma giuridica rivestita.

Gli Organismi di ricerca, possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti, solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto, anche organismi di ricerca. Per gli organismi di ricerca non vale la limitazione relativa alla partecipazione ad una sola proposta progettuale.


PROGETTI FINANZIABILI

In attuazione della S3 2021-2027, saranno finanziati esclusivamente i progetti di ricerca e sviluppo e innovazione, rientranti, nei domini tecnologici prioritari evidenziati dalla matrice di ammissibilità, di cui alla DGR n. 123 del 20/02/2023.

L’intervento si propone di incentivare in particolare gli investimenti in R&SI fino alle fasi di prototipazione e che prevedano un alto grado di innovazione (es. azioni di validazione precoce dei prodotti/processi), con un TRL (Technology Readiness Level) di arrivo pari almeno a 7: “Dimostrazione di un prototipo di sistema in ambiente operativo”.

I progetti potranno avere una durata di 12 mesi (+ 3 di proroga).


SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i seguenti costi, sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda:


  1. le spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;

  2. costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e a condizione che gli stessi siano installati presso l’unità operativa nella quale si svolge il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto di ricerca, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca, calcolati secondo i principi della buona prassi contabile;

  3. costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Per quanto riguarda i fabbricati, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca, calcolati secondo i principi della buona prassi contabile. Per quanto riguarda i terreni, sono ammissibili i costi delle cessioni a condizioni commerciali o le spese di capitale effettivamente sostenute. I costi relativi ai fabbricati sono ammessi nel limite complessivo massimo del 30% del costo totale di progetto. I costi relativi ai terreni non possono superare il 10% del costo totale di progetto;

  4. costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti. Sono ammissibili esclusivamente le spese per servizi di consulenza avanzati e qualificati riconducibili la “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”. I requisiti del fornitore dei servizi, la descrizione e il contenuto dei servizi medesimi e la documentazione per la valutazione dell’attuazione del progetto sono quelli indicati nel Catalogo. I costi di cui al presente punto sono ammessi nel limite complessivo massimo del 35% del costo totale di progetto;

  5. spese generali supplementari (fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale);

  6. altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotto analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca, nel limite del 15% del costo totale di progetto.


DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 10.000.000 euro.


ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

L’aiuto sarà concesso nella forma del contributo a fondo perduto nelle seguenti percentuali:

L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 1.500.000 euro e non superiore a 3.000.000 euro.


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 10 Settembre 2024 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

La raccolta delle domande avviene con riferimento a finestre temporali così definite:


  • 10/09/2024 - 10/11/2024;

  • 11/11/2024 – 11/03/2025;

  • 12/03/2025 – 12/07/2025;

  • 13/07/2025 – 13/11/2025

  • 14/11/2025 – 14/03/2026

  • 15/03/2026 – 15/07/2026

  • 16/07/2026 – 16/11/2026

  • 17/11/2026 – 17/03/2027

  • 18/03/2027 – 18/07/2027

  • 19/07/2027 – 19/11/2027


La procedura del bando è a sportello, con finestre temporali di valutazione e relative graduatorie. Le finestre di valutazione si apriranno dopo ogni semestre trascorso dalla data di apertura dei termini per la ricezione delle domande di contributo.


 

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.


Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.


Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.


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