Investimenti innovativi sostenuti da imprese femminili nei Comuni montani.
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OBIETTIVO
Il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei ministri, promuove la misura di incentivazione "Imprese femminili innovative montane – IFIM".
La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso pubblico del 5 maggio 2023.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte alle start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso.
Ecco i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:
essere regolarmente costituite e iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese
essere costituite da non più di sessanta mesi
essere di piccola dimensione
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.
SPESE AMMISSIBILI
Gli incentivi possono essere richiesti per l'acquisto di:
impianti, macchinari e attrezzature tecnologici;
hardware e software;
brevetti e licenze;
certificazioni purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e legate al programma d'investimento presentato
consulenze specialistiche tecnologiche nella misura massima del 20% del totale delle spese di cui ai punti precedenti.
Il Programma d'investimento deve essere:
mirato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca
Il Programma d'investimento:
deve presentare spese non superiori a 100.000 euro
deve essere avviato successivamente alla presentazione della domanda
deve essere realizzato entro 18 mesi dalla data del provvedimento di ammissione alle agevolazioni
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto:
per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili - per un importo massimo di 70.000 euro.
Le agevolazioni sono concesse nei limiti e nelle disponibilità previsti dal Regolamento de minimis n. 1407/2013.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L'incentivo è gestito da Invitalia e le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.