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Novità Finanziamenti/Bandi per le aziende Agosto 2022

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Riassumiamo di seguito alcune delle opportunità di finanziamento, bandi, crediti, fondi attivi per il mese di Agosto 2022!


IN EVIDENZA - BANDI NAZIONALI

BANDI REGIONALI

BANDI CAMERALI

 

NEL DETTAGLIO


MISURE PER CONTRASTARE GLI EFFETTI ECONOMICI DELLA CRISI

Disposizioni per favorire la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia

Articolo 25:

Beneficiari sono le imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale che dalla data del 31 dicembre 2022 partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia è rilasciato un buono del valore di 10.000 euro.

All'atto della presentazione della richiesta ciascun richiedente deve comunicare le necessarie dichiarazioni sostitutive in cui attesta:

  • di avere ottenuto l'autorizzazione a partecipare a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore;

  • di avere sostenuto o di dover sostenere spese e investimenti;

  • di non avere ricevuto altri contributi pubblici per le medesime finalità;

Il rimborso massimo erogabile è pari al 50% delle spese e degli investimenti.

Il buono ha validità fino al 30 novembre 2022 ed è rilasciato dal Ministero dello sviluppo economico, secondo l'ordine temporale di ricezione delle domande. Entro la data di scadenza del buono, i beneficiari devono presentare l'istanza di rimborso delle spese e degli investimenti effettivamente sostenuti.


CONTRIBUTI SETTORE RISTORAZIONE

Risorse: 1 milione di €

Beneficiari: imprese ricettive, ivi inclusi gli agriturismi, con attività di somministrazione pasti rientranti nella tradizione culinaria regionale e nazionale

I beneficiari devono:

  • somministrare prodotti alimentari tipici provenienti dalla regione ove è ubicato l'esercizio o, in caso di necessità, da regioni limitrofe, nonché di prodotti ad indicazione geografica e biologici;

  • pubblicizzare nell'ambito della propria offerta commerciale l'utilizzo di prodotti alimentari tipici, ad indicazione geografica e biologici

Tempistiche: il presente decreto sarà attuato entro 60 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto.


MONTAGNA ITALIA

"Manifestazione di interesse alla presentazione di proposte di intervento per il rilancio del turismo montano italiano, attraverso adeguamenti infrastrutturali, pianificazione e promozione dei prodotti turistici in ottica di sostenibilità, a valere sulla misura “Montagna Italia” del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero del Turismo".


Le candidature per il finanziamento dei Progetti per la Montagna possono essere presentate da soggetti privati in forma singola o aggregata, con preferenza e premialità per la forma aggregata, per la realizzazione di progetti finalizzati alla promozione dell’offerta turistica integrata delle aree montane, con l’obiettivo di migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell’imprenditorialità turistica del settore.


Le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano complessivamente a euro 26.700.000,00. Saranno finanziati Progetti per la Montagna per un importo massimo del contributo concedibile (comprensivo di IVA) pari a euro 2.000.000,00 ciascuno. Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è concedibile nella misura massima del 100% del totale dei costi ammissibili sull’operazione.


La domanda di finanziamento, completa della proposta, dei documenti e dichiarazioni richiesti, deve essere presentata entro le ore 13.00 del giorno 30 settembre 2022, utilizzando esclusivamente la Piattaforma informatica, accessibile tramite SPID, che il Ministero del Turismo metterà a disposizione a partire dal mese di agosto. Seguirà specifico avviso in cui verranno indicati il giorno a partire dal quale sarà possibile accedere alla Piattaforma e le relative modalità di accesso sul sito istituzionale del Ministero del Turismo.



BREVETTI+

Dotazione finanziaria: 30 milioni, di cui:

● una quota pari al 5% è riservata alle aziende in possesso del rating di legalità;

● una quota pari al 40% è destinata ai soggetti che, al momento della presentazione della domanda abbiano la propria sede operativa - in cui è svolta l’attività principale riconducibile all’ambito del progetto di valorizzazione del brevetto - ubicata in una delle Regioni del Mezzogiorno.


Soggetti beneficiari

PMI, anche di nuova costituzione, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

a) siano titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019, oppure titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019. In entrambi i casi i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, ove dovute, al momento della presentazione della domanda.

b) siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/20 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;

c) siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2020, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+ di cui ai precedenti bandi.


Progetti ammissibili

Il progetto presentato deve evidenziare le modalità con cui l’impresa intende valorizzare economicamente il brevetto e come i servizi richiesti siano finalizzati al raggiungimento di risultati coerenti con la strategia descritta.


Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:

- il progetto non può basarsi su un unico servizio;

- nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;

- gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non

possono superare il 40% del totale del piano richiesto.


Spese ammissibili (macro-aree)

A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept)

B. Organizzazione e sviluppo

C. Trasferimento tecnologico

Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.


Tipologia ed entità del contributo

È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto del valore massimo di 140.000€. Tale agevolazione non può comunque essere superiore all’80% dei costi ammissibili.

Tale limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione

della domanda risultino contitolari –con un Ente Pubblico di ricerca– della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato; oppure siano titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza

vincoli di estensione territoriali.


Presentazione della domanda

Le agevolazioni di cui al presente regolamento sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

L’agevolazione non è cumulabile.



MARCHI+

Misura A - favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO

Misura B - favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI


Soggetto gestore: Unioncamere

Dotazione finanziaria: 2 milioni, di cui una quota pari al 5% è riservata alle aziende in possesso del rating di legalità;

Soggetti beneficiari

PMI che si trovino, tra le altre, in una delle seguenti condizioni:

a) siano titolari del marchio oggetto della domanda di partecipazione;

b) per la misura A:

i) abbiano effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2019, il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione e abbiano ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito;

ii) abbiano ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione;

c) per la Misura B:

i) abbiano effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2019, almeno una delle seguenti attività:

1) deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;

2) deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;

3) deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;

ii) abbiano ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione. La pubblicazione della domanda deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.


Spese ammissibili - Misura A

a. Progettazione della rappresentazione;

b. Assistenza per il deposito;

c. Ricerche di anteriorità;

d. Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione;

e. Tasse di deposito presso EUIPO.

Spese ammissibili - Misura B

a. Progettazione della rappresentazione

b. Assistenza per il deposito.

c. Ricerche di anteriorità;

d. Assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni seguenti al deposito della domanda di registrazione;

e. Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale.


Entità del contributo - Misura A

Le agevolazioni sono concesse nella misura dell’80% delle spese sostenute e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di € 6.000,00.

Entità del contributo - Misura B

Le agevolazioni sono concesse nella misura del 90% delle spese sostenute e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di € 9.000,00.


Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la

Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di € 25.000,00.

Presentazione della domanda

A partire dalle ore 9:30 del 25 ottobre 2022 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Le risorse sono assegnate con procedura valutativa a sportello.


DISEGNI+

Soggetto gestore: Unioncamere

Dotazione finanziaria: 14 milioni, di cui una quota pari al 5% è riservata alle aziende in possesso del rating di legalità.

Soggetti beneficiari

PMI che siano titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione, che deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In quest’ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia.

Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2020 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.


Progetti ammissibili

Il progetto deve riguardare la valorizzazione di un disegno/modello - singolo o di uno o più disegni/modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.

Non è oggetto di agevolazione ciò che non è rappresentato nelle prospettive unite al deposito, né ciò che attiene agli eventuali aspetti funzionali e prestazionali.

Il disegno/modello può essere oggetto di una sola domanda di partecipazione e non deve essere già stato agevolato dai bandi Disegni+2, Disegni+3, Disegni+4 e Disegni+2021.

Il progetto deve essere concluso entro 9 mesi dalla concessione.


Spese ammissibili

  • ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi (inclusi materiali che derivano da riutilizzo,

  • materiali riciclati e simili);

  • realizzazione di prototipi;

  • realizzazione di stampi;

  • consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del

  • prodotto/disegno;

  • consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale;

  • consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di

  • marketing, analisi del mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di

  • comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del

  • disegno/modello (ai fini della cedibilità del disegno/modello registrato);

  • consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione (azioni legali relative a casi

  • concreti) e/o per accordi di licenza (effettivamente sottoscritti).

Sono in ogni caso ammesse le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni

sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non

antecedenti alla data del 6 luglio 2022.


Entità del contributo

Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese entro l’importo massimo di euro 60.000,00.

Presentazione della domanda

A partire dalle ore 9:30 dell’11 ottobre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Le agevolazioni di cui al presente Bando non sono cumulabili.



INVESTIMENTI INNOVATIVI E SOSTENIBILI PROPOSTI DA PMI

Beneficiari

Piccole e medie imprese regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel registro delle imprese.


Investimenti ammissibili

Programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l'utilizzo delle tecnologie di cui all'allegato 1, in grado di aumentare il livello di efficienza e di

flessibilità nello svolgimento dell'attività economica dell'impresa proponente.

Per i programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità, sono previsti specifici criteri di valutazione che consentono all'impresa proponente di conseguire un punteggio aggiuntivo nell'ambito della procedura di accesso.


I programmi di investimento devono essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività

economiche:

a) attività manifatturiere;

b) attività di servizi alle imprese. Ai fini dell'ammissibilità alle agevolazioni i programmi di investimento devono:

a) essere diretti all'ampliamento della capacità, alla diversificazione della produzione funzionale a ottenere prodotti mai fabbricati in precedenza o al cambiamento fondamentale del processo di produzione di un'unità produttiva esistente oppure alla realizzazione di una nuova unità produttiva;

b) rispettare le seguenti soglie di importo delle spese ammissibili, fermo restando che i programmi di investimento possono prevedere spese di importo complessivamente superiore alle predette soglie e che, in tale evenienza, la parte eccedente non è oggetto delle agevolazioni di cui al presente decreto:

i) nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle zone A, spese comprese tra 500.000,00€ e 3.000.000,00€ e, comunque, all'80% del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato;

ii) nel caso di programmi di investimento da realizzare nelle zone diverse dalle zone A, spese ammissibili comprese tra 1.000.000,00€ e 3.000.000,00€ e, comunque, all'80 (ottanta) percento del fatturato dell'ultimo bilancio approvato e depositato.

c) essere avviati successivamente alla presentazione della domanda;

d) prevedere un termine di ultimazione non successivo a 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.


Spese ammissibili

a) macchinari, impianti e attrezzature;

b) opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili;

c) programmi informatici e licenze correlati all'utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);

d) acquisizione di certificazioni ambientali.

I programmi di investimento caratterizzati da un notevole grado di complessità e integrazione tecnico-produttiva possono essere realizzati, in tutto o in parte, anche attraverso il ricorso alla modalità del cosiddetto contratto «chiavi in mano».


Non sono ammesse le spese:

a) sostenute attraverso il sistema della locazione finanziaria;

b) connesse a commesse interne;

c) relative a macchinari, impianti e attrezzature usati;

d) per l'acquisto o la locazione di terreni e fabbricati;

e) di funzionamento, ivi incluse quelle per scorte di materie prime, semilavorati, prodotti finiti e materiali di consumo di qualsiasi genere;

f) per consulenze e prestazioni d'opera professionale, incluse le spese notarili, fatto salvo quanto previsto al comma 3;

g) relative alla formazione del personale impiegato dal soggetto proponente, anche laddove strettamente riferita alle immobilizzazioni previste dal programma;

h) imputabili a imposte e tasse;

i) inerenti a beni la cui installazione non è prevista presso l'unità produttiva interessata dal programma;

j) correlate all'acquisto di mezzi targati;

k) ascrivibili a titoli di spesa il cui importo sia inferiore a 500,00 (cinquecento) euro al netto di IVA.


Agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, determinate in funzione del territorio di realizzazione dell'investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie. In particolare:

a) per i programmi di investimento da realizzare nelle zone A ricadenti nei territori delle Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, il contributo massimo è pari al 60% per le imprese di micro e piccola dimensione e al 50% per le imprese di media dimensione;

b) per i programmi di investimento da realizzare nelle zone A ricadenti nei territori delle regioni Basilicata, Molise e Sardegna, il contributo massimo è pari al 50% per le imprese di micro e piccola dimensione e al 40% per le imprese di media dimensione;

c) per i programmi di investimento da realizzare nelle zone diverse dalle zone A, il contributo massimo è pari al 35% per le imprese di micro e piccola dimensione e al 25% per le imprese di media dimensione.

Per i programmi di investimento realizzati nelle zone A, nel caso in cui il programma agevolato sia concluso entro 9 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni, è riconosciuta, in aggiunta a quanto previsto, una maggiorazione del contributo in conto impianti pari a 5 punti percentuali.


Le agevolazioni concesse in relazione ai programmi di investimento di cui al presente decreto non sono cumulabili.


Procedura di accesso e concessione delle agevolazioni

Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

L’iter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato nelle seguenti fasi:

a) compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 04/05/2022

b) presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni, a partire dalle ore 10.00 del 18/05/2022.



AVVIO, CRESCITA E RIENTRO DELLE PMI

Obiettivo

Incentivare la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di iniziative di piccole e media impresa, anche per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità locale, l’attrazione di nuovi imprenditori ed il rientro di quelli già attivi nel territorio del sisma.


Soggetti beneficiari

Persone fisiche che vogliono costituire una società dopo l’esito di valutazione istruttoria, purché rispettino i requisiti richiesti: Società già costituite con sede operativa nelle aree sisma 2009 e 2016.


Investimenti ammissibili

Nuovi progetti o di sviluppo, presentati dai team imprenditoriali o società costituite da non più di 60 mesi. Consolidamento, rivolto a società costituite da oltre 60 mesi.


Spese ammissibili

  • Opere murarie e assimilate (fino al 50% investimento ammesso);

  • Macchinari, Impianti e attrezzature;

  • Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione;

  • Brevetti, Licenze e Marchi;

  • Consulenze specialistiche (fino al 15% investimento ammissibile);

  • Oneri connessi alla stipula del contratto di finanziamento (spese notarili) e per la costituzione della società (solo per le costituende).

Tipologia ed entità del contributo

Le agevolazioni di cui al presente bando sono concesse nella forma di contributo in conto impianti, per un importo massimo fino a:

a) Importo complessivo dell’ 80 % del programma di investimento (50% a FONDO PERDUTO – 30% FINANZIAMENTO A TASSO 0) per le domande afferenti alla linea Avvio

  • investimento minimo 400.000,00 €

  • investimento massimo 1.500.000,00 €

b) Importo complessivo dell’ 80 % del programma di investimento per le domande afferenti alla linea Sviluppo.

1. Micro e Piccole Imprese 50% a FONDO PERDUTO – 30% FINANZIAMENTO A TASSO 0

2. Medie Imprese 60% a FONDO PERDUTO – 20% FINANZIAMENTO A TASSO 0

  • Investimento minimo 400.000,00 €

  • Investimento massimo 2.500.000,00 €


Termini temporali

È prevista un'assegnazione prioritaria con valutazione a sportello per le imprese che hanno avuto

un danno da sisma, mentre si procede con valutazione a graduatoria per le altre imprese

Procedura a sportello

  • Data inizio presentazione delle domande 15 settembre 2022, ore 10:00

  • Data fine presentazione delle domande 14 ottobre 2022, ore 23:59


Procedura a graduatoria

  • Data inizio presentazione delle domande 15 settembre 2022, ore 10:00

  • Data fine presentazione delle domande 31 ottobre 2022, ore 23:59


AVVIO, CRESCITA E RIENTRO DI MICROIMPRESE


Obiettivo

Incentivare la nascita, lo sviluppo e la rilocalizzazione di iniziative micro-imprenditoriali o professionali, anche per favorire lo sviluppo dell’imprenditorialità locale, l’attrazione di nuovi

imprenditori ed il rientro di quelli già attivi nel territorio del sisma.


Soggetti beneficiari

Avvio di impresa, destinato alle imprese da costituire o costituite da non oltre 12 mesi alla data di presentazione della domanda, sia in forma individuale (incluse le libere professioni), sia societaria (incluse le società cooperative), o persona fisica/team di progetto. In entrambi i casi, almeno il 50% dei proponenti persone fisiche deve essere composto da soggetti “over 18” residenti nelle aree dei crateri sismici 2009 e 2016 o soggetti che vi trasferiranno la residenza preliminarmente all’ammissione alle agevolazioni delle imprese;


Sviluppo di impresa, destinato alle imprese costituite da più di 12 mesi alla data di presentazione della domanda, in forma individuale o societaria (incluse le società cooperative), i cui soci persone fisiche devono essere, in misura almeno pari alla metà della compagine, composta da soggetti “over 18” residenti nelle aree dei crateri sismici 2009 e 2016 o che vi trasferiranno la residenza preliminarmente all’ammissione alle agevolazioni.


Investimenti ammissibili

  • Avvio di iniziative micro-imprenditoriali;

  • Sviluppo di micro e piccole imprese esistenti alla data di presentazione della domanda

Spese ammissibili

  • Opere murarie e assimilate (entro il limite del 50% del totale del programma di spesa);

  • Macchinari, impianti, attrezzature e strumenti nuovi di fabbrica;

  • Programmi informatici e servizi per le nuove tecnologie: acquisto licenze d’uso SW, progettazione e/o sviluppo di software applicativi, di piattaforme digitali, di App.

  • Brevetti, licenze ed altre immobilizzazioni immateriali, entro il limite del 40% del totale del programma di spesa, con specifico riferimento a:

    • Consulenze specialistiche e spese di costituzione nel limite del 20% della spesa ammissibile;

    • Altre spese immateriali (entro il limite del 5% del totale del programma di spesa).

Tipologia ed entità del contributo

Le agevolazioni di cui al presente bando sono concesse nella forma di contributo in conto impianti, per un importo massimo fino a:

a) l’80 % del programma di investimento agevolabile per le domande afferenti alla linea Avvio.

  • investimento minimo 40.000,00 €

  • investimento massimo 250.000,00 €

b) il 50 % del programma di investimento agevolabile per le domande afferenti alla linea Sviluppo.

  • Investimento minimo 40.000,00 €

  • Investimento massimo 400.000,00 €


Termini temporali

È prevista un'assegnazione prioritaria con valutazione a sportello per le imprese che hanno avuto un danno da sisma, mentre si procede con valutazione a graduatoria per le altre imprese.

Procedura a sportello:

  • Data inizio presentazione delle domande 15 settembre 2022, ore 10:00

  • Data fine presentazione delle domande 14 ottobre 2022, ore 23:59

Procedura a graduatoria

  • Data inizio presentazione delle domande 15 settembre 2022, ore 10:00

  • Data fine presentazione delle domande 31 ottobre 2022, ore 23:59


SOSTEGNO A CULTURA, TURISMO E SPORT


Obiettivo

Sostenere le iniziative imprenditoriali per lo sviluppo e il consolidamento del settore culturale, creativo, turistico e sportivo, e anche del terzo settore.


Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, incluse le reti di impresa, le imprese sociali, le società e le associazioni sportive dilettantistiche, Enti religiosi Civilmente Riconosciuti, che operano nelle aree dei crateri 2009 e 2016, nei settori creativo, culturale, turistico e sportivo.


Investimenti ammissibili

Programmi di investimento da parte di nuove imprese in fase di avviamento, con un programma di spesa compreso tra 200.000 euro e 800.000 euro;

Programmi di investimento volti al consolidamento e allo sviluppo delle attività, con un

programma di spesa compreso tra 300.000 euro e 1.500.000 euro;


Spese ammissibili

  • Opere murarie e assimilate (fino al 60% investimento ammesso);

  • Acquisto terreni (fino al 10% dell’investimento) e immobili (fino al 50% dell’investimento);

  • Immobilizzazioni materiali e immateriali ammortizzabili;

  • Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, big data ed altri contenuti digitali;

  • Brevetti, Licenze e Marchi;

  • Consulenze tecniche connesse alla realizzazione dell’investimento (entro il limite del 10% dell’investimento ammissibile);

  • Spese avviamento, spese tecniche e consulenze specialistiche, tutor, circolante,

  • Formazione (in regime de minimis).

Tipologia ed entità del contributo

Le agevolazioni di cui al presente bando sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, per un importo massimo fino a:

a) l’80 % del programma di investimento agevolabile per le domande afferenti alla linea Nuove imprese

  • investimento minimo 200.000,00 €

  • investimento massimo 800.000,00 €

b) Verificare l’entità del contributo come specificato nel Bando per le domande afferenti alla

linea del Consolidamento

  • Investimento minimo 300.000,00 €

  • Investimento massimo 1.500.000,00 €

Termini temporali

È prevista un'assegnazione prioritaria con valutazione a sportello per le imprese che hanno avuto un danno da sisma, mentre si procede con valutazione a graduatoria per le altre imprese

Procedura a sportello:

  • Data inizio presentazione delle domande 15 settembre 2022, ore 10:00

  • Data fine presentazione delle domande 14 ottobre 2022, ore 23:59

Procedura a graduatoria

  • Data inizio presentazione delle domande 15 settembre 2022, ore 10:00

  • Data fine presentazione delle domande 31 ottobre 2022, ore 23:59

 

BANDI REGIONALI


BANDO ARTIGIANI - CONTRIBUTI CATA FRIULI VENEZIA-GIULIA

Sono aperti i termini per la presentazione al CATA delle domande di contributo a favore del comparto artigiano. Le domande possono essere presentate dal 31 marzo 2022 fino al 30 novembre 2022.


In particolare, saranno finanziabili per il 2022, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, i seguenti canali contributivi:

  • incentivi alle imprese di nuova costituzione;

  • Artigianato artistico: finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura;

  • Commercio elettronico: incentivi per sostenere spese relative alla costruzione di un sito internet e-commerce e relative consulenze;

  • Consulenze per innovazione: incentivi per le consulenze concernenti l’innovazione, la qualità e la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale e il miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro;

  • Mostre e fiere: incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere;

  • contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni;

  • ammodernamento tecnologico.

Leggi la news completa per maggiori informazioni


BANDO ARTIGIANI - REGIONE VENETO

Soggetti beneficiari

Imprese artigiane che alla data di presentazione della domanda sono iscritte regolarmente all'Albo delle imprese artigiane e hanno unità operativa in Veneto Qualora, all'atto della presentazione della domanda, l'impresa non abbia l'unità operativa interessata dall'intervento sul territorio della Regione del Veneto, l'apertura della stessa deve avvenire entro il termine perentorio del 02 ottobre 2024.


Interventi ammissibili

Sono ammissibili i progetti di investimento volti a introdurre nelle imprese artigiane innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, anche in un'ottica di sviluppo sostenibile.


Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;

b) autocarri a esclusivo uso aziendale;

c) software e realizzazione di sistemi di e-commerce; sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000,00;

d) opere murarie e di impiantistica; sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000,00, qualora l'importo riconosciuto ammissibile per la categoria di spesa "a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature" sia inferiore a euro 50.000,00, e di massimo euro 20.000,00, qualora l'importo riconosciuto ammissibile per la predetta categoria di spesa a) sia pari o superiore a euro 50.000,00;

e) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili; Sono agevolabili nel limite massimo di euro 8.000,00 per impianti fino a 20 kW e di euro 20.000,00 per impianti superiori a 20 kW; f) spese generali; il costo per tali spese, da calcolarsi in misura forfettaria pari a euro 3.500,00.


Tipologia ed entità del contributo

L'agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 40% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:

• nel limite massimo di euro 100.000,00 (centomila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 250.000,00 (duecentocinquantamila/00);

• nel limite minimo di euro 10.000,00 (diecimila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 25.000,00 (venticinquemila/00). In fase di rendicontazione, la spesa ritenuta ammissibile deve essere almeno pari al 60% dell'importo originariamente riconosciuto in fase di ammissione all'agevolazione.

Il Bando ha una dotazione finanziaria iniziale pari a euro 5.000.000,00.


Termini temporali

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 di martedì 06 settembre 2022, fino alle ore 12.00 di giovedì 29 settembre 2022.

La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello.





BANDI CAMERALI


VOUCHER DIGITALI BOLOGNA 4.0

Soggetti beneficiari

Piccole, micro e medie-imprese che abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della camera di commercio di Bologna. Le imprese non devono già essere assegnatarie del bando voucher digitali 2021.

Ambiti di intervento

a) robotica avanzata e collaborativa;

b) interfaccia uomo-macchina;

c) manifattura additiva e stampa 3D;

d) prototipazione rapida;

e) internet delle cose e delle macchine;

f) cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;

g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index,

vulnerability assessment, penetration testing etc);

h) big data e analytics;

i) intelligenza artificiale;

j) blockchain;

k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà

aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

l) simulazione e sistemi cyberfisici;

m) integrazione verticale e orizzontale;

n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con

elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM,

incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative al funzionamento ordinario dei beneficiari (personale e oneri di carattere generale, quali ad esempio carta e altri materiali di consumo, telefonate, noleggi di attrezzature ecc.).

Sono ammissibili i costi per contratti di collaborazione coerenti con la normativa vigente, tirocini, stage e borse di studio a condizione che l’oggetto del contratto sottoscritto riguardi espressamente ed esclusivamente attività previste dal progetto finanziato dalla Camera e che il periodo rendicontato sia congruente con i tempi di realizzazione del progetto.

I costi di viaggio, soggiorno, ospitalità e ristorazione possono essere ammessi a contributo unicamente se espressamente approvati e autorizzati dalla Giunta o dalla Commissione esaminatrice se costituita con il provvedimento di approvazione del contributo ed in relazione al tipo di iniziativa agevolata.

Sono finanziabili i costi per spostamenti, strettamente necessari per la realizzazione delle iniziative ammesse a contributo, effettuati in ambito locale da fornitori, ospiti e beneficiari delle iniziative stesse.

Contributo

50 % dei costi ammissibili.

Investimento minimo 5.000€

Importo massimo del contributo 10.000€

Presentazione domanda

Dalle 11:00 del 12 Settembre alle 17:00 del 22 Settembre



TRANSIZIONE DIGITALE - EMILIA ROMAGNA

Recupero del 40% a fondo perduto per favorire la transizione digitale delle imprese di tutti i settori dell'Emilia Romagna.

Soggetti beneficiari

imprese appartenenti a tutti i settori di attività economica, tra i quali quello manifatturiero, del commercio, del turismo e dei servizi.

Interventi Ammissibili

Sono ammissibili gli interventi finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi e organizzativi aziendali e dei prodotti

Spese ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:

a) acquisto di strumenti, attrezzature, macchinari, hardware, software e/o servizi erogati nella soluzione cloud computing e SAAS (Software as a service);

b) realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali all'installazione di strumenti, macchinari e attrezzature. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 10% della voce di spesa indicata nella precedente lettera a) e comunque per un importo massimo di 10.000,00 €;

c) acquisizione di consulenze specialistiche legate all'implementazione dei processi oggetto di intervento Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della voce di spesa indicata alla lettera a) e b) e comunque per un importo massimo pari a 20.000,00 €;

d) costi generali per la definizione e gestione del progetto, compreso l'addestramento del personale per l'acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell'implementazione del progetto di digitalizzazione.

Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce a).

Tipologia ed entità del contributo

Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto nella misura pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.

Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l'applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà comunque superare l'importo massimo di euro 150.000,00. L'investimento minimo deve essere di euro 20.000.

Termini temporali

Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione entro e non oltre i seguenti termini:

  • dalle ore 10.00 del giorno 13 settembre 2022 alle ore 13.00 del giorno 20 settembre 2022 dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che prevedono la realizzazione di una parte della spesa, per almeno il 20% della spesa complessiva, nell'anno 2022.

  • dalle ore 10.00 del giorno 21 settembre 2022 alle ore 13.00 del 20 ottobre 2022 dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che non prevedono la realizzazione di una parte della spesa nell'anno 2022.

La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello.

BANDO NUOVA IMPRESA

- LOMBARDIA

Soggetti beneficiari

Micro, piccole e medie imprese che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia dal 1°gennaio 2022 fino alla data di chiusura dello sportello per la presentazione delle domande. L’impresa deve essere iscritta nel Registro delle Imprese e attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022 oppure deve avere partita IVA attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022.

Lavoratori autonomi con partita IVA individuale

- non iscritti al Registro delle Imprese

- che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’Imposta sul Valore Aggiunto della medesima Agenzia

- che hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° gennaio 2022

- che hanno il domicilio fiscale in Lombardia, come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate.

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro e a copertura delle sole spese in conto capitale. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. 

Spese ammissibili

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:

a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);

b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;

c) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);

d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.

Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:

e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);

f) onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;

g) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le

certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;

h) canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;

i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).

Scadenze

Le domande di contributo, corredate dalla rendicontazione, devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite la piattaforma indicata sul sito di Unioncamere, a partire dalle ore 14.00 del 4 aprile 2022 e fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2023.


 

PIANO TRANSIZIONE 4.0


CREDITO DI IMPOSTA PER MACCHINARI E ATTREZZATURE 4.0:

Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali, nuovi materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

Il Credito di imposta previsto è del 40% nel 2022; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.


CREDITO DI IMPOSTA PER SOFTWARE 4.0:

Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali nuovi immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Credito di imposta del 20%; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.


CREDITO DI IMPOSTA RICERCA, SVILUPPO, INNOVAZIONE E DESIGN:

Confermato fino al periodo in corso al 31 dicembre 2022.

Riguarda nel dettaglio:

  • Credito d'Imposta del 20% per attività di ricerca e sviluppo;

  • Credito d'Imposta del 10% (elevato al 15% nel caso di obiettivi di transizione ecologica o innovazione digitale 4.0);

  • Credito d'Imposta del 10% per attività di design e ideazione estetica..


FINANZIAMENTI AGEVOLATI “NUOVA SABATINI”:

Investimenti delle PMI per acquisto o acquisizione in leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali. Contributo pari al valore degli interessi calcolati al:

- 2,75% per gli investimenti ordinari;

- 3,575% per gli investimenti in tecnologie 4.0 e tecnologie GREEN.

Cumulabile con il Credito di imposta per Investimenti.


CREDITO DI IMPOSTA FORMAZIONE 4.0:

È in uscita il decreto attuativo che rende operativo il nuovo regime fiscale agevolativo sulla

formazione 4.0 - previsto nel Decreto legge “Aiuti”.

In particolare le nuove aliquote del credito d’imposta per la formazione 4.0 vengono

incrementate:

● dal 50% al 70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300.000 euro per le piccole imprese;

● dal 40% al 50 % delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250.000 euro per le medie imprese.

Per le grandi imprese il credito rimane al 30% delle spese ammissibili nel limite massimo

annuale di 250 mila euro.


Le attività formative riguarderanno i settori delle vendite e marketing, informatica, tecniche

e tecnologia di produzione, e dovranno essere svolte da soggetti qualificati esterni

all’impresa, tra cui rientreranno anche i centri di competenza ad alta specializzazione e gli

EDIH (European Digital Innovation Hubs).


A garanzia dell’effettivo svolgimento delle attività formative e del loro livello qualitativo sono

inoltre introdotti specifici parametri che vincoleranno l’erogazione del contributo

agevolativo alla certificazione dei risultati conseguiti dai lavoratori, sia in termini di

acquisizione che di consolidamento di competenze professionali 4.0.


Per le aliquote relative alle diverse agevolazioni si rimanda alla tabella sottostante:

credito di imposta

investimenti 2020

investimenti 16 novembre 2020 - dicembre 2021

investimenti 2022

BENI STRUMENTALI MATERIALI 4.0

40%

50%

40%

BENI STRUMENTALI MATERIALI

6%

10%

6%

BENI STRUMENTALI IMMATERIALI 4.0

15%

20%

50%

BENI STRUMENTALI IMMATERIALI

-

10%

6%

se modalità di lavoro agile

-

15%

-

RICERCA E SVILUPPO

12%

20%

20%

INNOVAZIONE

6%

10%

10%

INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER TRANSIZIONE ECOLOGICA O INNOVAZIONE DIGITALE

10%

15%

15%

DESIGN E IDEAZIONE ESTETICA

6%

10%

10%

FORMAZIONE 4.0

50%

50%

50%


 

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano. Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.

Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.

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