
OBIETTIVO
Il "Bando Doppia Transizione: Digitale ed Ecologica 2024" promosso dalla Camera di Commercio di Foggia, mira a incentivare le imprese a sviluppare percorsi di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. L'obiettivo è facilitare l'adozione di soluzioni digitali e promuovere interventi di efficienza energetica.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che:
Sono iscritte al Registro delle Imprese da almeno 6 mesi.
Hanno sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Foggia.
Sono in regola con il pagamento del diritto annuale e gli obblighi contributivi.
Non sono in stato di fallimento o liquidazione.
SPESE AMMISSIBILI
Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite contributi a fondo perduto (voucher), progetti/interventi per la doppia transizione, digitale ed ecologica.
Gli interventi previsti dai suddetti progetti e le relative spese ammissibili, dovranno riguardare almeno uno dei seguenti ambiti:
TRANSIZIONE DIGITALE
Implementazione di una o più tecnologie digitali e 4.0, inclusa la formazione e la consulenza, tra le seguenti:
a)robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
TRANSIZIONE ECOLOGICA
Sono ammissibili le spese per i seguenti servizi:
audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;
acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager;
attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
In relazione agli ambiti progettuali di cui ai precedenti elenchi, sono ammissibili le spese per:
servizi di consulenza e/o formazione;
acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, solamente in relazione agli interventi compresi negli ambiti della "transizione digitale".
In relazione agli interventi compresi negli ambiti della "transizione ecologica" (ad esclusione dell'ambito "attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa") l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza di uno o più fornitori tra i seguenti:
EGE – Esperti in Gestione dell'Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;
energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito dei servizi di cui al presente articolo. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher.
In relazione agli interventi compresi negli ambiti della "transizione digitale" l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti:
a) Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
b) incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
c) FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
d) centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE);
e) start-up innovative e PMI innovative;
f) Innovation Manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;
g) ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito specifico. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher.
Relativamente ai soli servizi di formazione finalizzati al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa, essa potrà avvalersi di enti di formazione (es. agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Scuola di Alta formazione, Istituti tecnici superiori) o altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37 per assicurare l’erogazione di percorsi formativi e professionalizzanti di qualità, con specifico riferimento al settore energetico, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 14 maggio 2024 fino al 120°giorno successivo alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione. Tale termine (120° giorno) deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse totali stanziate ammontano a €225.795,39.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO
L'agevolazione, nella forma di Voucher, é concessa nel rispetto del limite del 70% dei costi ammissibili, fino ad un importo massimo unitario di Euro 8.000 oltre alla possibilità di usufruire gratuitamente dei servizi di Assessment sulla Sicurezza Informatica PID Cyber Check e Cyber Exposure Index (CEI).
L'investimento minimo ammesso per ogni impresa richiedente in contributo deve essere pari ad Euro 3.000.
Alle imprese in possesso del rating di legalità, in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del voucher, verrà riconosciuta una premialità pari al 5% del contributo concesso e alle imprese femminili verrà riconosciuta una premialità pari al 20% del contributo concesso.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande devono essere presentate dalle ore 16:00 del 27/06/2024 alle ore 21:00 del 05/08/2024.
È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.