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UMBRIA: Bando Efficienza Energetica-2024


Numero 5, un punto e uno 0

OBIETTIVO

Il bando mira a sostenere investimenti per migliorare l’efficienza energetica delle imprese, in linea con il PR FESR 2021-2027, Azione 2.1.1. L'obiettivo è ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas climalteranti, promuovendo un uso efficiente dell’energia per contribuire alla riduzione del consumo energetico annuale.


SOGGETTI BENEFICIARI

Possono partecipare piccole e medie imprese (PMI), regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e con almeno una sede operativa attiva in Umbria. Le imprese non devono essere in difficoltà finanziaria e devono possedere un codice ATECO compatibile.


Sono escluse le seguenti spese:


  1. Agricoltura, silvicoltura e pesca;

  2. Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;

  3. Attività finanziarie e assicurative;

  4. Attività immobiliari;

  5. Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria;

  6. Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze;

  7. Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.


SPESE AMMISSIBILI

Sono finanziabili interventi che mirano a migliorare l’efficienza energetica nelle sedi operative dell’impresa, come:


  1. progettazione: costi per progettazione, eseguiti e fatturati da tecnico iscritto ad albo professionale o da altro soggetto abilitato, nel limite del 7% del costo dell’investimento materiale (materiali inventariabili e lavori) con un limite di 15.000 euro;


  2. materiali inventariabili: costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, componenti, nonché le relative spese di montaggio e allacciamento;


  3. lavori: costi per opere edili relativi all’efficienza energetica dell’edificio industriale;


  4. costi indiretti: qualora sia scelto il regime de minimis, Reg. (UE) n. 2831/2023, saranno riconosciuti costi indiretti nella misura del 3% dei costi diretti ammissibili (progettazione, materiali inventariabili e lavori).


Non sono ammessi impianti di cogenerazione o alimentati da fonti fossili, né spese inferiori a 1.000 euro per singola fattura.


Il risparmio energetico minimo richiesto per gli interventi di efficienza energetica varia in base al tipo di intervento:


  1. Intervento non sostitutivo: quando si introduce una nuova macchina nel ciclo produttivo, il risparmio deve essere almeno del 10%. Questo si calcola confrontando il consumo energetico della nuova macchina con quello di una macchina "analoga", cioè meno efficiente e rappresentativa delle normali pratiche del settore.

  2. Intervento sostitutivo: per la sostituzione di macchinari esistenti, il risparmio minimo richiesto è del 5%, calcolato rispetto al consumo della macchina attuale o di una macchina analoga meno efficiente, a seconda del regime di aiuto (Reg. UE 651/2014 o Reg. UE 2831/2023).

  3. Interventi di coibentazione degli edifici: il risparmio energetico minimo richiesto è del 30% secondo il Reg. UE 651/2014, o del 10% secondo il Reg. UE 2831/2023.



Il risparmio per gli interventi sull'involucro edilizio può essere verificato con l'Attestato di Prestazione Energetica (APE), e, se l'edificio non ha un generatore termico, si può utilizzare un generatore "virtuale" per i calcoli, ma non sarà finanziabile se funziona con fonti fossili.


DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione complessiva del bando è di 3 milioni di euro.


ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, con percentuali variabili in base alla dimensione dell’impresa:


  • Piccole imprese: contributo fino al 50% delle spese ammissibili;

  • Medie imprese: contributo fino al 40%


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande devono essere compilate dalle ore 10:00 del 4 novembre 2024 alle ore 12:00 del 28 febbraio 2025. A partire dalle ore 10:00:00 del 11/11/2024 e fino alle ore 12:00:00 del 28/02/2025.


La selezione avviene tramite graduatoria basata su un indice di merito che tiene conto del risparmio energetico ottenuto.


 

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.


Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.


Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.


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