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VENETO: Fondo Energia


Potenza verde con energia rinnovabile e produzione di idrogeno da fonte rinnovabile

OBIETTIVO

Il bando, con l'obiettivo di promuovere l’efficienza energetica e le energie rinnovabili e ridurre le emissioni di gas a effetto serra, é diviso in due azioni:


  • 2.1.2. Efficientamento energetico delle imprese

  • 2.2.3. Produzione di idrogeno verde da fonte rinnovabile


SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare dell'agevolazione le imprese con prevalenza PMI.


PROGETTI FINANZIABILI

Relativamente all'azione 2.1.2. Efficientamento energetico delle imprese, sono ammissibili interventi per:


  1. l’efficientamento del ciclo produttivo delle imprese;

  2. l’efficientamento degli immobili aziendali delle imprese;

  3. l’installazione di impianti di energie rinnovabili per l’autoconsumo e/o la produzione dell’energia necessaria ad alimentare i cicli produttivi;

  4. l’installazione di sistemi per la rilevazione, il monitoraggio e la modellizzazione degli aspetti strategici del sistema produttivo;

  5. attività di supporto tecnico.


Relativamente all'azione 2.2.3. Produzione di idrogeno verde da fonte rinnovabile, sono ammissibili gli interventi finalizzati alla produzione per autoconsumo e impiego di idrogeno verde prodotto da fonte rinnovabile (compresa la conversione di impianti di idrogeno da fonti non rinnovabili a rinnovabili) funzionali all’attività di impresa, in particolare interventi di:


  1. realizzazione di impianti di produzione di idrogeno verde;

  2. conversione di impianti di produzione di idrogeno da energia non rinnovabile a rinnovabile;

  3. stoccaggio di idrogeno verde e relativa impiantistica;

  4. conversione degli impianti produttivi all’utilizzo dell’idrogeno;

  5. realizzazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile funzionali alla produzione di idrogeno verde.



SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:


  1. Macchinari e impianti (es. costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti, relative spese di montaggio e allacciamento).

  2. Servizi esterni (es. spese di progettazione, collaudo e direzione lavori, compresi i servizi esterni specialistici; spese tecniche per le diagnosi energetiche e attestazione prestazione energetica dell’immobile; spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati, delle certificazioni ambientali o energetiche; spese connesse alla riprogettazione del ciclo produttivo, compresa la sua attuazione in funzione dell’efficienza energetica e alla produzione di idrogeno verde).

  3. Opere edili (es. costi relativi a lavori edilizi e impiantistici strettamente connessi agli interventi di efficientamento o agli interventi finalizzati alla produzione di idrogeno verde).

  4. Sistemi funzionali alla gestione e monitoraggio dei consumi energetici compresi software, servizi e licenze d’uso.


DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria é pari ad Euro 56.000.000 euro così ripartiti:


  1. Euro 31.000.000 a valere sull’Azione 2.1.2;

  2. Euro 25.000.000 a valere sull’Azione 2.2.3.


ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Le agevolazioni sono concesse in forma di finanziamento agevolato, anche combinato con una sovvenzione a fondo perduto.

L’intensità della sovvenzione é al massimo pari al 20% delle spese preventivate e riconosciute ammissibili.

Tale componente assume una o più dei seguenti elementi:


  1. sovvenzione per specifiche attività (es. costi connessi alla diagnosi energetica o sostenuti per l’attestazione della prestazione energetica o per le spese tecniche di progettazione degli interventi);

  2. abbuoni di interessi (sconto sugli interessi pagati sulla quota di finanziamento agevolato messa a disposizione dal Finanziatore - “Quota Finanziatore”);

  3. sovvenzioni a fondo perduto (modulabili in funzione della tipologia di intervento e della dimensione dell’impresa);

  4. sovvenzione in conto capitale collegata alle prestazioni (può assumere la forma dell’abbuono delle ultime rate di ammortamento del finanziamento o di sovvenzione, le quali sono concesse se vengono raggiunte prestabilite condizioni chiaramente indicate nel contratto di prestito firmato con il destinatario finale e l'intermediario finanziario, come il raggiungimento di specifici risparmi energetici).


Il finanziamento agevolato é concesso fino a concorrere al 100% dell’investimento agevolato, così suddiviso:


  1. una provvista pubblica a tasso zero (“Quota Fondo”), con assunzione del rischio di mancato rimborso da parte del destinatario finale a carico del Fondo per la parte di competenza, per un importo non superiore al 50% del costo dell’iniziativa ammesso e realizzato;

  2. una provvista privata, messa a disposizione dal Finanziatore (“Quota Finanziatore”) ad un tasso non superiore al “Tasso Convenzionato”, per il rimanente importo.


Per l’azione 2.1.2 il finanziamento é concesso per un minimo di Euro 100.000 ed un massimo di Euro 600.000


Per l’azione 2.2.3 il finanziamento é concesso per un minimo di Euro 300.000 ed un massimo di Euro 1.000.000


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di agevolazione possono essere presentate continuativamente, essendo l’agevolazione “a sportello".


 

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.


Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.


Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.


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