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SIMEST: Transizione digitale e/o ecologica

Con un intervento in apertura del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani è stata presentata oggi alla Farnesina la nuova operatività del Fondo 394, lo strumento gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri per finanziare gli investimenti per la crescita estera delle imprese italiane.

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OBIETTIVO

Intervento agevolativo per la realizzazione di investimenti per l'innovazione digitale e/o per la transizione ecologica nonché per il rafforzamento patrimoniale dell'Impresa, a beneficio della competitività sui mercati internazionali.

L'intervento deve destinare almeno il 50% dell'importo deliberato a investimenti digitali e/o ecologici e, la restante parte, fino al 50%, può essere destinata a ulteriori investimenti volti al rafforzamento patrimoniale ("Ulteriori Investimenti"). Gli ulteriori investimenti dovranno risultare nell'attivo patrimoniali con separata evidenza in nota integrativa oppure asseverati da un soggetto indipendente iscritto al registro dei revisori contabili tenuto dal MEF secondo il format nella sezione "Format disponibili sul sito" della Circolare.

La quota destinata a ulteriori investimenti è elevata fino a:

  • 70% dell'importo deliberato a condizione che l'impresa fornisca evidenza in fase di rendicontazione di un incremento dei costi energetici patri ad almeno il 100%, come risultante dal confronto dei bilanci relativi agli ultimi due esercizi precedenti alla presentazione della domanda e come dichiarato e asseverato da un soggetto indipendente iscritto al registro dei revisori contabili tento al MEF secondo il format nella sezione "Format disponibili sul sito" della circolare e un fatturato export pari ad almeno il 20% in fase di presentazione della domanda;

  • 80% dell'importo deliberato per le imprese con interessi nei balconi occidentali;

  • 90% dell'importo deliberato per le imprese con unità locali o sedi operative localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.

Gli ulteriori investimenti dovranno essere rendicontati e risultare nell'attivo patrimoniale, con separata evidenza in nota integrativa oppure asseverato da un soggetto indipendente iscritto al Registro dei Revisori Contabili tenuto dal Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), secondo il format nella sezione "Format disponibili sul sito" della Circolare.


SOGGETTI BENEFICIARI A tutte le imprese, e in particolare alle Micro, Piccole e Medie Imprese, iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività, che abbiano una sede legale e sede operativa in Italia, abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi, abbiano un fatturato export pari ad almeno il 10% dell’ultimo bilancio o, in alternativa, siano una PMI produttiva, con un fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo bilancio, facente parte di una filiera produttiva di almeno 3 imprese clienti (con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda).


SPESE AMMISSIBILI

In linea con le Finalità le spese ammissibili e finanziabili sono rispettivamente:

1) Spese per la Transizione Digitale, anche in Italia:

  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;

  • realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;

  • investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;

  • consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);

  • disaster recovery e business continuity;

  • blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);

  • spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).

2) Spese per Transizione Ecologica:

  • spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.);

  • spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni ambientali connesse gli investimenti oggetto del finanziamento;

3) Spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale, anche in Italia, ammissibili nei limiti percentuali della presente circolare. Tali investimenti dovranno risultare nell’attivo patrimoniale. 4) Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.


5) Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000. Il riconoscimento delle suddette spese è subordinato alla preventiva trasmissione a SIMEST del contratto e della dichiarazione di indipendenza del consulente, in fase di presentazione della domanda e/o nelle fasi successive del finanziamento.


DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse disponibili per finanziare i progetti presentati ai sensi del presente bando sono pari a complessivi € 4.000.000.000.

Importo minimo pari a € 10.000.

Finanziamento agevolato e possibile quota a fondo perduto del 10% (se rispetti requisiti di ammissibilità).


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le imprese potranno presentare domanda di finanziamento a partire dal 27 luglio alle ore 9:00, sul Portale SIMEST dei finanziamenti agevolati, fino a esaurimento risorse.



Per maggiori informazioni riguardo la notizia visitare il sito ufficiale della SIMEST.

 

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.


Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.


Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.


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