Riassumiamo di seguito alcune delle opportunità di finanziamento, bandi, crediti, fondi attivi per il mese di Settembre 2022!

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IN EVIDENZA
BANDI REGIONALI
Bando Artigiani - Regione Friuli Venezia-Giulia CATA
Sono aperti i termini per la presentazione al CATA delle domande di contributo a favore del comparto artigiano. Le domande possono essere presentate dal 31 marzo 2022 fino al 30 novembre 2022.
In particolare, saranno finanziabili per il 2022, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, i seguenti canali contributivi:
incentivi alle imprese di nuova costituzione;
Artigianato artistico: finanziamenti a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura;
Commercio elettronico: incentivi per sostenere spese relative alla costruzione di un sito internet e-commerce e relative consulenze;
Consulenze per innovazione: incentivi per le consulenze concernenti l’innovazione, la qualità e la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale e il miglioramento ambientale e delle condizioni dei luoghi di lavoro;
Mostre e fiere: incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere;
contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni;
ammodernamento tecnologico.
Leggi la news completa per maggiori informazioni

Bando Artigiani - Regione Veneto
Soggetti beneficiari
Imprese artigiane che alla data di presentazione della domanda sono iscritte regolarmente all'Albo delle imprese artigiane e hanno unità operativa in Veneto Qualora, all'atto della presentazione della domanda, l'impresa non abbia l'unità operativa interessata dall'intervento sul territorio della Regione del Veneto, l'apertura della stessa deve avvenire entro il termine perentorio del 02 ottobre 2024.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili i progetti di investimento volti a introdurre nelle imprese artigiane innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale, anche in un'ottica di sviluppo sostenibile.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;
b) autocarri a esclusivo uso aziendale;
c) software e realizzazione di sistemi di e-commerce; sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000,00;
d) opere murarie e di impiantistica; sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000,00, qualora l'importo riconosciuto ammissibile per la categoria di spesa "a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature" sia inferiore a euro 50.000,00, e di massimo euro 20.000,00, qualora l'importo riconosciuto ammissibile per la predtta categoria di spesa a) sia pari o superiore a euro 50.000,00;
e) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili; Sono agevolabili nel limite massimo di euro 8.000,00 per impianti fino a 20 kW e di euro 20.000,00 per impianti superiori a 20 kW; f) spese generali; il costo per tali spese, da calcolarsi in misura forfettaria pari a euro 3.500,00.
Tipologia ed entità del contributo
L'agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 40% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
nel limite massimo di euro 100.000,00 (centomila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a euro 250.000,00 (duecentocinquantamila/00);
nel limite minimo di euro 10.000,00 (diecimila/00) corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari a euro 25.000,00 (venticinquemila/00). In fase di rendicontazione, la spesa ritenuta ammissibile deve essere almeno pari al 60% dell'importo originariamente riconosciuto in fase di ammissione all'agevolazione.
Il Bando ha una dotazione finanziaria iniziale pari a euro 5.000.000,00.
Termini temporali
La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 di martedì 06 settembre 2022, fino alle ore 12.00 di giovedì 29 settembre 2022.
La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello.
BANDI CAMERALI
Bando per l’ottenimento di Certificazioni Ambientali - Reggio Emilia
Finalità e presentazione: a Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia, intende sostenere ed incentivare la competitività delle micro, piccole e medie imprese (PMI) aventi sede legale operativa o unità locale operativa in provincia di Reggio Emilia (escluso magazzino e deposito) attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’acquisizione di servizi per ottenere certificazioni ambientali, etiche e sociali nel periodo compreso fra il 16/05/2022 ed il 31/12/2023.
Il presente bando non finanzia le spese per il rinnovo di certificazioni già ottenute.
Soggetti beneficiari: possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede legale operativa o unità locale operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Reggio Emilia. .
Le imprese beneficiarie devono essere attive ed in regola con il pagamento del diritto
annuale camerale.
Dotazione finanziaria: 145.000,00 €
Spese ammissibili: le spese ammissibili dovranno essere relative a:
spese di consulenza per l’ottenimento della certificazione (ambientale, etica o sociale prescelta e deve risultare in modo inequivocabile dalla causale della fattura);
indagini finalizzate alle analisi ambientali iniziali e/o finali (esempio: emissioni, scarichi carotaggi, analisi fonometriche);
spese fatturate dall’ente certificatore o verificatore;
Sono ammissibili le spese per l’ottenimento delle seguenti certificazioni:
UNI EN ISO 14001:2015;
UNICEI EN ISO 50001:2018;
ReMade in Italy;
Plastica seconda vita;
FSC catena di custodia;
EMAS 1221/2009;
Carbon Footprint di Organizzazione UNI EN ISO 14064-1:2019;
Carbon Footprint di Prodotto UNI EN ISO 14067:2018;
Certificazione BCorp per il riconoscimento di impresa Benefit;
Sono ammissibili gli interventi avviati nonché le spese sostenute dal 16/05/2022 fino al
31/12/2023
Tipologia ed entità del contributo: l’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di 14.000,00 €. E’ prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00.
Termini temporali:
Le richieste di contributo devono essere trasmesse dalle ore 10:00 del 07/07/2022 alle ore 16:00 del 30/09/2022.
La concessione del contributo avverrà secondo l’ordine cronologico di arrivo delle
domande. Il contributo camerale sarà liquidato solo a certificazione ottenuta.
Voucher Digitali 4.0 - Bologna
Soggetti beneficiari
Piccole, micro e medie-imprese che abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della camera di commercio di Bologna. Le imprese non devono già essere assegnatarie del bando voucher digitali 2021.
Ambiti di intervento
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative al funzionamento ordinario dei beneficiari (personale e oneri di carattere generale, quali ad esempio carta e altri materiali di consumo, telefonate, noleggi di attrezzature ecc.).
Sono ammissibili i costi per contratti di collaborazione coerenti con la normativa vigente, tirocini, stage e borse di studio a condizione che l’oggetto del contratto sottoscritto riguardi espressamente ed esclusivamente attività previste dal progetto finanziato dalla Camera e che il periodo rendicontato sia congruente con i tempi di realizzazione del progetto.
I costi di viaggio, soggiorno, ospitalità e ristorazione possono essere ammessi a contributo unicamente se espressamente approvati e autorizzati dalla Giunta o dalla Commissione esaminatrice se costituita con il provvedimento di approvazione del contributo ed in relazione al tipo di iniziativa agevolata.
Sono finanziabili i costi per spostamenti, strettamente necessari per la realizzazione delle iniziative ammesse a contributo, effettuati in ambito locale da fornitori, ospiti e beneficiari delle iniziative stesse.
Contributo
50 % dei costi ammissibili.
Investimento minimo 5.000€
Importo massimo del contributo 10.000€
Presentazione domanda
Dalle 11:00 del 12 Settembre alle 17:00 del 22 Settembre
Voucher Prevenzione Crisi d'Impresa - Bologna
Soggetti Beneficiari
Tutte le imprese, con sede/UL operativa nel territorio dell’area metropolitana di Bologna, che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa data dalla normativa comunitaria recepita a livello nazionale.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute dal 1/1/2022 fino al termine ultimo previsto per la rendicontazione (28/4/2023), per:
Spese per servizi di consulenza e/o corsi di formazione relativi al monitoraggio degli assetti organizzativi e dell’equilibrio economico finanziario;
Studi, consulenze e servizi per l’adozione di strumenti di allerta, anticipazione e gestione della crisi d’impresa.
Spese per software (ad es. licenze d’uso, canoni servizi in cloud, realizzazione software personalizzati) finalizzati al monitoraggio permanente dell’equilibrio economico finanziario.
Contributo
Ogni impresa può ottenere un contributo pari al 50% delle spese ammissibili.
Il contributo massimo che può essere assegnato è di € 5.000.
Termini e modalità di presentazione domande e di assegnazione del voucher.
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 9:00 di giovedì 8 settembre 2022 e fino alle ore 13:00 di giovedì 22 settembre 2022.
Transizione Digitale - Regione Emilia-Romagna
Recupero del 40% a fondo perduto per favorire la transizione digitale delle imprese di tutti i settori dell'Emilia Romagna.
Soggetti beneficiari
Imprese appartenenti a tutti i settori di attività economica, tra i quali quello manifatturiero, del commercio, del turismo e dei servizi.
Interventi Ammissibili
Sono ammissibili gli interventi finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi e organizzativi aziendali e dei prodotti.
Spese ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti spese:
a) acquisto di strumenti, attrezzature, macchinari, hardware, software e/o servizi erogati nella soluzione cloud computing e SAAS (Software as a service);
b) realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali all'installazione di strumenti, macchinari e attrezzature. Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 10% della voce di spesa indicata nella precedente lettera a) e comunque per un importo massimo di 10.000,00 €;
c) acquisizione di consulenze specialistiche legate all'implementazione dei processi oggetto di intervento Tale spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della voce di spesa indicata alla lettera a) e b) e comunque per un importo massimo pari a 20.000,00 €;
d) costi generali per la definizione e gestione del progetto, compreso l'addestramento del personale per l'acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell'implementazione del progetto di digitalizzazione.
Per essere ammissibili i progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce a).
Tipologia ed entità del contributo
Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto nella misura pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile.
Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l'applicazione delle premialità sopra indicate, non potrà comunque superare l'importo massimo di euro 150.000,00. L'investimento minimo deve essere di euro 20.000.
Termini temporali
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione entro e non oltre i seguenti termini:
dalle ore 10.00 del giorno 13 settembre 2022 alle ore 13.00 del giorno 20 settembre 2022 dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che prevedono la realizzazione di una parte della spesa, per almeno il 20% della spesa complessiva, nell'anno 2022.
dalle ore 10.00 del giorno 21 settembre 2022 alle ore 13.00 del 20 ottobre 2022 dovranno essere presentate le domande relative ai progetti che non prevedono la realizzazione di una parte della spesa nell'anno 2022.
La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello.
Bando Nuova Impresa - Regione Lombardia
Soggetti beneficiari
Micro, piccole e medie imprese che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia dal 1°gennaio 2022.
Lavoratori autonomi con partita IVA individuale
Caratteristiche dell’agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro e a copertura delle sole spese in conto capitale. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
a) acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all'attività svolta (non sono ammessi gli autoveicoli);
b) acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto;
c) acquisto di hardware (sono escluse le spese per smartphone e cellulari);
d) registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
e) onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (al netto di tasse, imposte, diritti e bolli anticipate dal notaio/consulente);
f) onorari per prestazioni e consulenze relative all'avvio d'impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale, organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5. contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità;
g) spese relative alle consulenze specialistiche legate alla registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti, nonché per le certificazioni di qualità di cui alla relativa voce di spesa in conto capitale;
h) canoni di locazione della sede legale e operativa della nuova impresa;
i) sviluppo di un piano di comunicazione (progettazione del logo aziendale, progettazione e realizzazione sito internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell'attività) e strumenti di comunicazione e promozione (es. messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, social network, banner su siti di terzi, Google Ads, spese per materiali pubblicitari, etc).
Scadenze
Le domande di contributo, corredate dalla rendicontazione, devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite la piattaforma indicata sul sito di Unioncamere, a partire dalle ore 14.00 del 4 aprile 2022 e fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2023.
Bando Turismo - Mantova
Camera di commercio di Mantova mette a disposizione la somma di Euro 115.000,00 per il supporto al rilancio e ammodernamento del comparto turistico e ricettivo, in termini di interventi finalizzati all’incremento della competitività anche attraverso la riduzione del divario tecnologico.
Contributi
Il bando prevede l’assegnazione di un contributo massimo di € 8.000,00 per azienda concesso a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili al netto di IVA, per investimenti di importo totale pari o superiore a € 4.000,00 IVA esclusa.
Soggetti Beneficiari
I soggetti beneficiari devono svolgere attività primaria nei settori di cui ai codici ATECO definiti all’art. 4 del Bando:
47.2 - Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati;
49.32 - Trasporto con taxi, noleggio di autovetture con conducente;
50.30 - Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne;
55 - Alloggio;
56 - Attività dei servizi di ristorazione;
59 - Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore
60 - Attività di programmazione e trasmissione;
77.11 - Noleggio di autovetture e autoveicoli leggeri;
77.21 - Noleggio e attrezzature sportive e ricreative;
79 - Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse;
90 - Attività creative, artistiche e di intrattenimento;
91 - Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali;
93 - Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento.
Spese Ammissibili
Sono ammissibili le seguenti spese, come da specifiche all’art. 6 del bando:
acquisto di macchinari, attrezzature e arredi, nuovi di fabbrica e strettamente connessi all'esercizio dell'attività primaria dell’impresa (escluse porte e serramenti interni, autoveicoli e motoveicoli e attrezzature informatiche quali: pc, monitor, server, stampanti, tablet, smartphone);
sistemi di cassa evoluti e Mobile Pos (compresi software di funzionamento);
impianti e tecnologie per servizi digitali a disposizione dei clienti e degli ospiti bleisure (es. wi-fi, fast check-in etc…);
acquisto di licenze software (inclusi canoni per la durata massima di 12 mesi) strettamente connesse all'esercizio dell'attività primaria dell’impresa, compreso sviluppo sito web e lo sviluppo di app per la gestione dei servizi di take away e di delivery;
digital signage e vetrine intelligenti (compresi software di funzionamento);
acquisizione e sviluppo di contenuti per migliorare la presenza sui “social” e in generale sul web (ad esempio immagini, video, storytelling, attivazione di SEM e SEO), comprese spese di comunicazione/promozione sul web (escluso materiale cartaceo) e applicazioni CRM;
adesione a piattaforme marketplace (e-commerce);
programmi di digital marketing.
La presentazione delle domande può avvenire esclusivamente con invio telematico a partire dalle ore 14.00 del 12/09/2022 fino alle ore 12.00 del 07/10/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.
Bando Internazionalizzazione - Mantova
La Camera di commercio di Mantova, per favorire lo sviluppo del sistema economico locale, mette a disposizione la somma di Euro 120.000,00 per incentivare l’internazionalizzazione delle imprese mantovane.
Contributi
Il bando prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto a copertura del 50% del valore delle spese sostenute e ammissibili al netto di IVA per le seguenti attività:
Partecipazione con proprio stand ad una manifestazione fieristica all’estero: contributo massimo € 4.000,00 per investimenti di importo totale pari o superiore a € 3.000,00 IVA esclusa.
Partecipazione con proprio stand ad una manifestazione fieristica in Italia a carattere internazionale, come da elenchi pubblicati sul sito , contributo massimo € 2.500,00 per investimenti di importo totale pari o superiore a € 2.000,00 IVA esclusa.
Termini
La presentazione delle domande può avvenire esclusivamente con invio telematico a partire dalle ore 9.00 del 10/10/2022 fino alle ore 12.00 del 28/10/2022, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.
La medesima impresa può presentare una sola domanda riferita ad una sola manifestazione fieristica che si svolge dal 01/01/2022 al 31/12/2022.
PIANO TRANSIZIONE 4.0
Scopri i dettagli

CREDITO DI IMPOSTA PER MACCHINARI E ATTREZZATURE 4.0:
Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali, nuovi materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Il Credito di imposta previsto è del 40% nel 2022; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.
CREDITO DI IMPOSTA PER SOFTWARE 4.0:
Agevolazioni per le imprese che investono in beni strumentali nuovi immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Credito di imposta del 20%; fruizione del credito in 3 anni; compensazione immediata in F24 dall’anno di interconnessione.
CREDITO DI IMPOSTA RICERCA, SVILUPPO, INNOVAZIONE E DESIGN:
Confermato fino al periodo in corso al 31 dicembre 2022.
Riguarda nel dettaglio:
Credito d'Imposta del 20% per attività di ricerca e sviluppo;
Credito d'Imposta del 10% (elevato al 15% nel caso di obiettivi di transizione ecologica o innovazione digitale 4.0);
Credito d'Imposta del 10% per attività di design e ideazione estetica..
FINANZIAMENTI AGEVOLATI “NUOVA SABATINI”:
Investimenti delle PMI per acquisto o acquisizione in leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali. Contributo pari al valore degli interessi calcolati al:
2,75% per gli investimenti ordinari;
3,575% per gli investimenti in tecnologie 4.0 e tecnologie GREEN.
Cumulabile con il Credito di imposta per Investimenti.
CREDITO DI IMPOSTA FORMAZIONE 4.0:
È in uscita il decreto attuativo che rende operativo il nuovo regime fiscale agevolativo sulla formazione 4.0 - previsto nel Decreto legge “Aiuti”.
In particolare le nuove aliquote del credito d’imposta per la formazione 4.0 vengono incrementate:
dal 50% al 70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300.000 euro per le piccole imprese;
dal 40% al 50 % delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250.000 euro per le medie imprese.
Per le grandi imprese il credito rimane al 30% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250 mila euro.
Le attività formative riguarderanno i settori delle vendite e marketing, informatica, tecniche e tecnologia di produzione, e dovranno essere svolte da soggetti qualificati esterni all’impresa, tra cui rientreranno anche i centri di competenza ad alta specializzazione e gli EDIH (European Digital Innovation Hubs).
A garanzia dell’effettivo svolgimento delle attività formative e del loro livello qualitativo sono inoltre introdotti specifici parametri che vincoleranno l’erogazione del contributo agevolativo alla certificazione dei risultati conseguiti dai lavoratori, sia in termini di acquisizione che di consolidamento di competenze professionali 4.0.
Per le aliquote relative alle diverse agevolazioni si rimanda alla tabella sottostante:

QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.