

FRIULI VENEZIA GIULIA
Finanziamenti per l'utilizzo delle energie rinnovabili
Ammodernamento tecnologico per le imprese artigiane
Partecipazione a Fiere
Partecipazione a fiere, mostre, esposizioni ed altre manifestazioni di carattere commerciale nazionali ed estere, svolte anche nel territorio regionale
Intensità di aiuto
L’intensità dell’aiuto è pari al 30% delle spese ammissibili ed è elevata al 40% qualora sussista una delle seguenti condizioni: a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile c) imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico L'intensità dell'aiuto è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato attribuito il rating di legalità con delibera dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti: a) importo minimo pari a 2.000,00 euro b) importo massimo pari a 40.000,00 euro.
Tempistiche
Le domande di contributo unitamente alla rendicontazione della spesa devono essere presentate, a conclusione del programma di investimento, per via telematica tramite il sistema dedicato on line a cui si accede dalla presente sezione del sito (colonna sulla destra). Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista redatta secondo i fac-simile pubblicati nella sezione “ modulistica” accessibile da questa sezione del sito. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti: - dalle ore 10:00 del 31 marzo 2023 - alle ore 16:00 del 30 novembre 2023.
Aiuti per investimenti produttivi
Obiettivo
Intervento a sostegno delle imprese operanti sul territorio regionale per la mitigazione degli effetti prodotti dalla crisi internazionale, con riferimento ai fabbisogni di liquidità determinati dall’incremento delle spese legate al consumo energetico da parte degli operatori economici attivi e con sede operativa sul proprio territorio regionale.
Soggetti beneficiari
PMI e liberi professionisti aventi sede nel territorio del Friuli-Venezia Giulia.
Presentazione della domanda
La domanda è predisposta e presentata dalle ore 10.00 del giorno 16 maggio 2023 fino alle ore 16.00 del giorno 29 giugno 2023 esclusivamente tramite il Sistema informatico a cui si accede dal sito della Regione nella sezione dedicata al Bando.

PIEMONTE
Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle Imprese
Soggetti beneficiari
Le PMI e le Grandi imprese ai sensi dell’art. 5, par.2 lett. b) del Reg. UE 1058/2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 91.800.000 euro così suddivisa:
Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese: € 68.000.000;
Azione II.2ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese: € 23.800.000.
Interventi ammissibili
Sono previste le seguenti azioni:
Azione II.2.i.2 - Efficientamento energetico nelle imprese
Azione II.2ii.2 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Efficientamento energetico nelle imprese
La Misura prevede cinque linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualifica CAR dal GSE;
b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.
Potranno, inoltre, essere sostenute iniziative che combinino la riqualificazione energetica con la messa in sicurezza degli impianti/edifici, anche in sinergia con le azioni di cui agli obiettivi specifici 2ii (promozione delle energie rinnovabili) e 2iv1 (adattamento ai cambiamenti climatici).
Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
La Misura prevede interventi finalizza all’autoconsumo, ai sensi della normativa vigente, organizza in 5 linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualifica CAR dal GSE, alimenta a fonti rinnovabili;
b) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;
c) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.
Gli impianti a biomassa devono rispettare i requisiti di cui all’allegato V e VI della Direttiva (UE) 2018/2001 nonché la normativa vigente in materia di qualità dell’aria.
Incentivi e budget
L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.
Nel caso di Micro e Piccole Imprese:
finanziamento pari almeno al 70% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% del valore del progetto in termini di spese ammissibili.
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 65% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 35% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Nel caso di Medie Imprese:
finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 75% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto di cui al paragrafo 2.3, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 25% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Nel caso di Grandi Imprese (GI):
finanziamento pari almeno al 90% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10% del valore del progetto in termini di costi ammissibili
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 85% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 15% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Efficientamento energetico nelle imprese
Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 80.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata. Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a €500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 100.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000 IVA, inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata. Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a €500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
Presentazione domanda
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 30/03/2023 e fino alle ore 12 del 29/09/2023.

VENETO
Bando per contributi a supporto della transizione digitale ed ecologica delle imprese
OBIETTIVO
Con il presente bando la Camera di Commercio di Vicenza intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, investimenti e spese in tecnologie digitali, software, applicativi e servizi specialistici, anche finalizzati ad approcci green oriented, che consentano di:
implementare nuovi modelli organizzativi, mediante l’adozione di strumenti e sistemi tecnologici, che aumentino la produttività e il grado di digitalizzazione dell’azienda; - incrementare l’informatizzazione delle attività sia di back office che di front office, anche mediante l’adozione di infrastrutture tecnologiche e l’adozione di piattaforme per l’erogazione e l’acquisizione remota di servizi online;
migliorare l’efficienza aziendale tramite adozione di tecnologie e soluzioni innovative, che consentano l’archiviazione sicura dei documenti, l’accesso alle risorse documentali da remoto e da qualsiasi device, la condivisione dei documenti e, quindi, la collaborazione «a distanza»;
sostenere il processo di innovazione tecnologica e rivoluzione ambientale volto a favorire l'economia e lo sviluppo nel rispetto dell'ambiente e della sua sostenibilità.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di tutti i settori economici, aventi sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Vicenza, ed in regola con il pagamento del diritto annuale.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, accedendo al link restart.infocamere.it (completamente gratuito, si veda la guida all'utilizzo del portale disponibile a fondo pagina) dalle
ore 14:00 del 20 giugno 2023 alle ore 14:00 del 28 settembre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.

LOMBARDIA
Linea Sviluppo Aziendale
Bando efficienza energetica
Competitività delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere
Bando nuova impresa
Misura 'Nuova impresa' per la concessione di contributi per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità - Attivazione dello sportello 2023.
SOGGETTI BENEFICIARI
MPMI che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia a decorre dal 1° gennaio 2023 e lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese
SPESE AMMISSIBILI
beni strumentali riguardanti beni durevoli e non di consumo
acquisto di software e licenze
acquisto di hardware
registrazione e sviluppo di marchi e brevetti
spese in conto corrente per opere notarili, consulenze, canoni di locazione per la sede, sviluppo piano di comunicazione
DOTAZIONE FINANZIARA
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000.
La dotazione finanziaria iniziale destinata allo sportello 2023 ammonta a € 1.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dalle ore 14.00 del 27 Aprile 2023 fino alle ore 12.00 del 28 Marzo 2024.
Bando SI4.0
Il bando “Bando SI4.0 2023” intende promuovere l’adozione e lo sviluppo di
soluzioni, prodotti e servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e
tecnologie digitali.
L’agevolazione si divide in due categorie:
Progetti “adozione”: che include l’adozione o l’introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0;
Progetti “sviluppo”: che comprende lo sviluppo di soluzioni, applicazioni, servizi innovativi 4.0.
SPESE AMMISSIBILI
Servizi di consulenza o formazione;
Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
Spese per la tutela della proprietà industriale;
Spese del personale.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili,
assegnato in funzione delle spese presentate da ogni impresa, con un
investimento minimo di 25.000 € e un contributo massimo di 30.000 €.
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del
12 giugno 2023 fino alle ore 12.00 del 21 luglio 2023.
Si tratta di un bando di tipo valutativo.

LIGURIA
Bonus per assunzioni settore turistico
OBIETTIVO
Il bando risponde alla finalità di supportare il Settore del Turismo attraverso l’erogazione di incentivi assunzionali che favoriscano l’occupazione nel comparto, attenuando parzialmente il costo del lavoro sostenuto dalle imprese.
Al fine di garantire una più stabile e duratura occupazione, l’Avviso intende finanziare la stipula di contratti di durata minima pari a 7 mesi e a decorrere dal 1° marzo 2023, con incentivi comunque parametrati alla tipologia contrattuale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le categorie di imprese beneficiarie sono tre.
imprese di alloggi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, Bed and breakfast, residence, attività di alloggio connesse alle aziende agricole, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, gestione vagoni letto, alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, catering per eventi e banqueting, attività delle agenzie di viaggio, attività di tour operator, organizzazione di convegni e fiere, organizzazioni di feste e cerimonie. Per questo tipo di imprese sono previsti bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali oppure contratti di lavoro a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, di durata pari o superiore a sette mesi e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali.
imprese di gestione di stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali) che potranno richiedere i bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato, e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali oppure contratti di lavoro a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, di durata pari o superiore a sette mesi e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali.
imprese di ristorazione connesse alle aziende agricole, ristorazione con somministrazione, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina.
Sono destinatari dei bonus assunzionali le persone prive di occupazione che hanno rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro o alla partecipazione di misure di politica attiva), ovvero lavoratori che hanno rilasciato la DID e il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un'imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti; le persone in stato di non occupazione ossia coloro che non hanno provveduto al rilascio della DID e che siano prive di occupazione ovvero lavoratori che non hanno rilasciato la DID e il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un'imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le nuove assunzioni effettuate dai soggetti beneficiari a partire dal 1° marzo 2023 di soggetti:
persone prive di occupazione che hanno rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro o alla partecipazione di misure di politica attiva)
persone in stato di non occupazione ossia coloro che non hanno provveduto al rilascio della DID e che siano prive di occupazione
DOTAZIONE FINANZIARIA
La misura ha una dotazione di 6.000.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’apertura dello sportello per la richiesta dell’incentivo è prevista il 28 giugno 2023 con chiusura al 31 dicembre 2023.

EMILIA ROMAGNA
Emilia-Romagna: sostegno a progetti di internazionalizzazione
Soggetti beneficiari Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi. Dotazione finanziaria La dotazione finanziaria complessiva è di 10.000.000 euro. Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:
il valore di 60.000 euro per i partecipanti in forma singola
il valore di 150.000 euro per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi
Ai contributi si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti "de minimis”.
30.000 euro per i richiedenti in forma singola
50.000 euro per le aggregazioni
Presentazione della domanda Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023, fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023. Ogni partecipante può presentare una sola domanda.
Parma: Bando di innovazione digitale
https://www.studioqse.com/post/parma-bando-di-innovazione-digitale
Obiettivi
sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0;
promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni del presente Bando le imprese che, alla data di invio della domanda presentino i seguenti requisiti:
siano micro, piccole o medie imprese;
abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Parma;
siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Ai fini dell’erogazione del contributo l'impresa dovrà essere in regola con il pagamento del diritto annuale camerale e con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali
Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 500.000.
Entità del contributo
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto.
Il contributo avrà un importo massimo di euro 10.000.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 250 alle imprese in possesso del rating di legalità 1 in corso di validità al momento della concessione del contributo, nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 5.000. I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
Presentazione della domanda
Le richieste di contributo devono essere trasmesse dalle ore 11:00 del 15/05/2023 alle ore 21:00 del 15/06/2023.
La graduatoria verrà stillata secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Bando Efficienza Energetica
https://www.studioqse.com/post/bando-efficienza-energetica-re
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando:
le imprese aventi sede legale operativa e/o unità operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Reggio Emilia (la sede operativa oggetto dell’intervento deve essere in provincia di Reggio Emilia).
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 200.000 euro.
Spese ammissibili
Sono finanziabili le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/03/2023 e fino al 31/12/2023 riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
Spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione del progetto di efficientamento energetico (spese progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dal presente bando, etc.).
Acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico dettagliatamente indicati nella relazione tecnica e precisamente:
Acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
Impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
Acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;
Acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;
Acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento;
Acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
Acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d.relamping).
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a €5.000,00.
Tipologia ed entità del contributo:
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA, fino al raggiungimento dell’importo massimo di 14.000,00 €.
I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.
Gli aiuti di cui al presente Bando sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale de minimis pertinente;
con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione
Domande e scadenze
Le richieste di voucher dovranno essere trasmesse il 18/04/2023.
Bando per la concessione di contributi alle imprese per l’ottenimento di certificazioni
https://www.studioqse.com/post/bando-reggio-emilia
OBIETTIVI
Incentivare l’acquisizione di servizi per ottenere certificazioni ambientali, etiche e sociali e per la promozione dei valori ESG.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le imprese con sede legale operativa e/o u.l. operativa in provincia di Reggio Emilia.
AGEVOLAZIONI PREVISTE
I contributi a fondo perduto verranno assegnati a fronte dell’ottenimento di una delle seguenti certificazioni:
UNI EN ISO 14001:2015 - Sistemi di gestione ambientale
UNICEI EN ISO 50001:2018 - Gestione dell’energia
Re Made in Italy
Plastica seconda vita
FSC catena di custodia
EMAS 1221/2009
UNI EN ISO14064-1:2019 - Carbon Footprint di Organizzazione
UNI EN ISO 14067:2018 - Carbon Footprint di Prodotto
Certificazione BCorp per il riconoscimento di impresa Benefit
SA 8000 – Sistemi di gestione della responsabilità sociale
UNI ISO 20121 Sistemi di gestione sostenibile degli eventi
ESG-SDGs Rating:2022 - Sistemi di gestione per lo sviluppo sostenibile delle organizzazioni o di prodotto
SRG88088 - Sistemi di gestione per la sostenibilità ESG delle organizzazioni
UNI/ PdR 125:2022 - Sistemi di gestione per la parità di genere
Il contributo camerale sarà liquidato solo a certificazione ottenuta.
La certificazione deve essere rilasciata da ente terzo accreditato in conformità alle norme previste dal Bando, presso un Ente di accreditamento presente in uno Stato membro dell’Unione europea, negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/03/2023 e fino al 30/06/2024 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
spese di consulenza per l’ottenimento della certificazione prescelta da specificare nella descrizione della fattura.
indagini finalizzate alle analisi ambientali iniziali e/o finali (esempio: emissioni, scarichi carotaggi, analisi fonometriche);
spese di formazione erogata esclusivamente da agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti tecnici superiori.
spese fatturate dall’ente certificatore.
Ai fini dell’ammissibilità dell’istanza è necessario che la progettualità preveda obbligatoriamente spese dell’ente terzo certificatore.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia destina la somma di € 200.000,00.
La Giunta camerale si riserva la facoltà di rifinanziare il Bando con ulteriori stanziamenti.
Il Dirigente competente avrà la facoltà:
in caso di non esaurimento delle risorse disponibili, di riaprire i termini di scadenza del bando prolungandone gli effetti al fine di garantire l’utilizzo ottimale dello stanziamento;
in caso di esaurimento anticipato delle risorse, di chiudere i termini della presentazione delle domande.
Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di € 14.000,00 oltre la premialità.
È prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità1 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 10:00 del 28/03/2023 alle ore 16:00 del 29/08/2023.
Emilia-Romagna: sostegno degli investimenti delle imprese del turismo
OBIETTIVO
La Regione Emilia-Romagna intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia- Romagna che svolgono attività ricettive nonché l’attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando:
Gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino - con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico - una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (gestore proprietario) o di proprietà di terzi (gestore non proprietario):
- attività ricettiva alberghiera (alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel);
- attività ricettiva all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, marina resort);
Proprietari non gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:
- nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall’ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (attività in essere al momento della presentazione della domanda)
- destinate all’esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (attività non in essere al momento della presentazione della domanda), in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l’attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni gli interventi finalizzati:
alla realizzazione di nuove strutture ricettive esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
alla riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
all’offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è di euro 20.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del 25 maggio 2023 allenore 13.00 del 5 settembre 2023.
L’applicativo web Sfinge 2020 sarà reso disponibile a partire dalle ore 10.00 del giorno 6 giugno 2023 per la sola compilazione e validazione delle domande.
Fiere e filiere
Obiettivo
Con la Delibera di giunta regionale n. 680 del 4 maggio 2023 la Regione Emilia-Romagna intende favorire l’internazionalizzazione del sistema fieristico regionale, attraverso il supporto ad azioni di promozione internazionale e di realizzazione di eventi proposti dalle società fieristiche dell’Emilia-Romagna e/o dagli organizzatori di
manifestazioni fieristiche.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di contributo esclusivamente i seguenti soggetti promotori: - le società fieristiche dell’Emilia-Romagna relativamente alle manifestazioni con sola qualifica internazionale - gli organizzatori di manifestazioni fieristiche, anche non emiliano-romagnoli, ma limitatamente a manifestazioni fieristiche con sola qualifica internazionale che si svolgono in Emilia-Romagna.
Spese ammissibili
Tutte le spese relative al progetto devono essere fatturate nel periodo dal 01/01/2023 al 31/12/2024. Le spese dovranno essere interamente sostenute (quietanzate) entro la data di presentazione della rendicontazione delle spese, e comunque entro e non oltre il termine ultimo per la presentazione della rendicontazione, fissato al 28 febbraio 2024.
Per la realizzazione degli interventi sono ammissibili solo i costi necessari per la realizzazione del progetto, corrispondenti alle tipologie di spesa elencate nel presente articolo:
spese per beni, servizi (inclusi: affitto spazi espositivi, allestimento stand collettivi, trasporti, interpreti e hostess) e consulenze esterne per l’organizzazione di eventi, sia in Emilia-Romagna che all’estero;
costi di viaggio, vitto e alloggio di operatori esteri, secondo i criteri della massima economicità (viaggi solo in seconda classe/economy, hotel fino a 4 stelle, sostenute esclusivamente per gli operatori);
spese per beni, servizi e consulenze esterne per la digitalizzazione della manifestazione o evento oggetto del progetto.
Dotazione finanziaria
La Regione contribuirà alla realizzazione del progetto approvato secondo quanto previsto dai successivi articoli, con un contributo del 50% del valore delle spese ammissibili, eventualmente elevabile al 60% in caso di compartecipazione paritetica di soggetto afferente a diverso quartiere fieristico regionale e, comunque, non superiore ad € 100.000,00. Si precisa che l’importo complessivo degli aiuti “de minimis” concedibili ad un medesimo beneficiario non deve superare i seguenti massimali: - euro 200.000 su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti); - euro 100.000 su un periodo di tre esercizi finanziari (l’esercizio finanziario entro il quale il contributo viene concesso e i due esercizi finanziari precedenti), limitatamente al settore di attività economica Ateco 2007.
Presentazione della domanda
Il presente bando sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 22 maggio 2023 (termine iniziale) e fino alle ore 16.00 del 7 luglio 2023 (termine finale).
Ogni soggetto può presentare fino a due domande di contributo.


MARCHE
Bando per il sostegno alla competitività delle imprese
Soggetti Beneficiari
Micro imprese con sedi operative che ricadono nel territorio dell’Area Interna “Alto Maceratese” attive alla data di presentazione della domanda.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 617.627
Spese Ammissibili
Opere civili;
Acquisto beni/forniture;
Spese marketing.
Tipologia del Contributo
Fondo perduto tramite procedura a sportello.
Presentazione Domande
Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 9.00 del 7 giugno 2021 fino ad esaurimento delle risorse.
Bando internazionalizzazione o fiere
Beneficiari
Sono ammesse ai contributi del presente bando le MPMI delle Marche (sono quindi escluse le Grandi imprese).
Interventi ammissibili
Per “manifestazioni fieristiche” si intendono le attività, svolte nella modalità in presenza in idonee strutture espositive (padiglioni con stand delimitati) o svolte in modalità virtuale attraverso apposite piattaforme digitali, limitate nel tempo (max 30 giorni per manifestazioni in presenza o virtuali) e svolte in regime di libera concorrenza, per la presentazione, la promozione e/o la commercializzazione di beni e servizi.
Le imprese possono richiedere contributo all'Ente camerale per la partecipazione alle seguenti manifestazioni fieristiche:
Le fiere in presenza svolte in un paese estero;
Le fiere in presenza a carattere internazionale che si svolgono in Italia, “certificate” e “non certificate” consultabili nei due calendari pubblicati nel sito camerale www.marche.camcom.it;
Le fiere in presenza che si svolgono nella regione Marche e che promuovano le eccellenze della regione Marche;
Le fiere digitali a prescindere dalla territorialità e dall'iscrizione al calendario fiere internazionali.
Budget e Tipologia di incentivo
Budget: € 800.000
Il contributo viene concesso in base alle seguenti tipologie di fiere:
Fiere in Italia: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 4.500,00 euro;
Fiere all’estero (in paesi UE): 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 4.500,00 euro;
Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60 % dei costi, ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 5.500,00 euro;
Fiere nelle Marche: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 400,00 euro;
Fiere DIGITALI: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 1.500,00 euro.
Tempi e scadenze
La domanda dovrà fare riferimento alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel primo semestre 2023 (1° gennaio - 30 giugno 2023).
Le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 12.07.2023 alle ore 16:00 del 19.07.2023.
Sostegno alla creazione d'impresa nelle Marche
Soggetti Beneficiari
Soggetti che desiderano avviare nuove imprese, o nuovi studi professionali, singoli e/o associati e/o liberi professionisti, con i seguenti requisiti:
Almeno 1 disoccupato nella società o ditta individuale (l'importante è che almeno il 50% dei soci e dei soci lavoratori devono essere disoccupati);
Essere disoccupato ed iscritto nelle liste di disoccupazione al Centro per l'impiego;
Avere un'età superiore a 18 anni e di massimo 65 anni;
Essere residenti nella Regione Marche;
Aprire la futura azienda con sede operativa nelle Marche.
Dotazione Finanziaria
La Dotazione finanziaria complessiva è di euro 3.5 milioni.
Spese Ammissibili
spese di costituzione;
spese per locazioni di spazi destinati all’attività;
macchinari, impianti, hardware ed attrezzature varie;
attività di marketing e pubblicità;
programmi informativi;
servizi di consulenza (spese per la redazione del business plan, consulenze tecniche e amministrative, etc.);
personale;
altri costi relativi alla gestione corrente (specificare);
spese infrastrutture, terreni e beni immobili;
oneri finanziari;
altro (specificare).
Contributi
Ciascuna impresa (inclusi liberi professionisti e gli studi professionali) può accedere ad un solo contributo per un importo pari ad euro 20.000,00, da erogare in regime “DE MINIMIS” ai sensi del Reg. UE 1407/13.
Tempistiche e scadenze
Le domande possono essere inviate nelle due finestre sottoindicate ed entro le scadenze previste:
La finestra decorrerà dal 01/05/2023 fino alla scadenza del 31/07/2023 con dotazione finanziaria pari ad € 3.500.000.
Bando impronta d'impresa
La Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con il Comitato per la promozione dell’Imprenditoria Femminile, con determinazione del Segretario Generale n. 34 del 23/5/2023, ha approvato l’Avviso pubblico per l’assegnazione di
premi in denaro alle imprese femminili della regione Marche con l’obiettivo di favorirne e sostenerne lo sviluppo e l’innovazione.
Obiettivo
Saranno premiate le imprese femminili che si siano distinte per aver sviluppato progetti aziendali innovativi dal punto di vista della valorizzazione del patrimonio culturale e della promozione del turismo, Made in Italy ed internazionalizzazione,
del miglioramento delle condizioni ambientali, del grado di digitalizzazione e dell'applicazione delle nuove tecnologie 4.0.
Soggetti beneficiari
I beneficiari del concorso sono le MPMI delle Marche (sono quindi escluse le Grandi imprese) femminili aventi sede legale e operativa nel territorio, iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio della Camera di Commercio delle Marche, attive nei vari settori economici.
I requisiti richiesti dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda ed in sede di assegnazione del premio: la mancanza di uno soltanto dei requisiti di ammissione è motivo di esclusione.
Presentazione della domanda
A pena di esclusione le domande potranno essere inviate dalle ore 11:00 del 5 giugno 2023 alle ore 16:00 del 5 luglio 2023 (sono irricevibili le domande inviate prima e dopo le date e gli orari previsti) esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo Sportello ON LINE “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema
WebTelemaco di Infocamere – Servizi e-gov.
Distretto pelli e calzature Fermano-Maceratese
L'Accordo di programma del 22 luglio 2020 prevede l'attuazione di un Progetto di riconversione e riqualificazione industriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del Distretto delle Pelli-Calzature Fermano-Maceratese.
Obiettivo
Il Progetto è finalizzato al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del Distretto delle Pelli-Calzature Fermano-Maceratese. L’elenco dei Comuni dell’area di crisi industriale complessa è riportato nell’allegato n. 1 al presente Avviso.
L’Avviso promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni indicati al precedente punto 2, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.
Soggetti beneficiari
Imprese già costituite in forma di società di capitali, le società cooperative e le società consortili, le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, in alcuni comuni dell'area Fermano – Maceratese.
Presentazione della domanda
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989 del sito internet dell’Agenzia medesima a partire dalle ore 12.00 dell'8 giugno fino alle ore 12.00 del 20 luglio 2023.
Voucher digitali
La Camera di Commercio e la Regione Marche, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.0 ed in attuazione del Progetto “Transizione Digitale ed Ecologica, intendono promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle
Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci di transizione ecologica del tessuto produttivo marchigiano.
Obiettivo
La misura risponde ai seguenti obiettivi:
promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della regione Marche di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese e alla ripartenza nella fase post-emergenziale (emergenza da Covid 19 e da crisi energetica);
sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0 attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.
Soggetti beneficiari
Sono ammesse ai benefici del presente avviso pubblico le MPMI delle Marche, al momento della presentazione della
domanda di assegnazione e fino a quello della liquidazione del voucher, rispondano ai seguenti requisiti:
abbiano sede legale e/o unità locale nel territorio della Regione Marche;
risultino iscritte al Registro delle Imprese ed attive;
risultino in regola con il pagamento del diritto annuale;
risultino in regola con gli obblighi contributivi per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS, INAIL e CNCE;
non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
non abbiano beneficiato o non beneficino di altri contributi pubblici per l’abbattimento delle stesse voci di spesa.
non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche
Presentazione della domanda
A pena di esclusione, le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo Sportello ON LINE “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema WebTelemaco di Infocamere –
Servizi e-gov, dalle ore 09:00 del 1 giugno 2023, alle ore 19:00 del 21 giugno 2023.

LAZIO
Voucher digitalizzazione
https://www.studioqse.com/post/lazio-voucher-digitalizzazione-pmi-pr-fesr-2021-2027
Soggetti Beneficiari
I destinatari degli Aiuti sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, in forma singola, inclusi i Liberi Professionisti titolari di partita IVA, con sede Operativa nel territorio della Regione Lazio.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 5.000.000.
Interventi Ammissibili
Gli interventi finanziabili devono riguardare i seguenti ambiti:
DIGITAL COMMERCE & MARKETING: Adozione di canali digitali per le attività di marketing, commercializzazione, fidelizzazione e servizi di supporto post-vendita (es. piattaforme di supporto e gestione dei clienti, di campagne pubblicitarie/promozionali sui canali digitali, integrazione con provider di logistica);
CYBER SECURITY: processi e tecnologie finalizzate a proteggere le risorse informatiche (es. sistemi e servizi per la sicurezza della rete aziendale, per la sicurezza dei dati, per la gestione delle vulnerabilità, per la gestione del governo, del rischio e della compliance);
CLOUD COMPUTING: Insieme di servizi infrastrutturali IT forniti da remoto attraverso l’utilizzo di tecnologie Internet (es. servizi di calcolo, di rete, di archiviazione e database, di strumenti di sviluppo e di test, servizi di gestione e amministrazione di risorse cloud, di identità e sicurezza);
DIGITAL WORKPLACE: Adozione di tecnologie di utilizzo individuale che consentono modalità di lavoro distribuite geograficamente e in mobilità, consentendo un’efficace collaborazione, comunicazione e produttività (es. postazioni che garantiscono adeguate prestazioni di lavoro flessibile e da remoto, sistemi di comunicazione digitale, sistemi per la gestione dei documenti digitali).
Sono inoltre ammissibili interventi per il servizio di DIAGNOSI DIGITALE, inteso come un’approfondita valutazione – effettuata da un esperto – del grado di maturazione dell’impresa sotto il profilo della digitalizzazione dei processi e dei prodotti, con relativa mappatura dettagliata (comprensiva delle dotazioni hardware e software). La diagnosi digitale è ammissibile al contributo solo se abbinata ad un investimento in almeno uno dei quattro precedenti ambiti.
Contributo
Gli interventi realizzabili per ciascun ambito sono tra loro cumulabili entro un contributo massimo di 35.000 €

UMBRIA
Post voucher 2018
Soggetti Beneficiari
Micro impresa , Enti NON PROFIT, Imprenditoria femminile, Imprenditoria giovanile, Piccola e Media Impresa, Grande impresa, Impresa individuale, Consorzi e cooperative.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 700.000.
Spese Ammissibili
Assunzione di giovani e adulti.
Contributo
Per il Pacchetto Giovani, sulla base della profilatura del giovane effettuata dai CPI:
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi:
Profilatura bassa 1: incentivo non previsto;
Profilatura media 2: incentivo non previsto;
Profilatura alta 3: € 3.000;
Profilatura molto alta 4: € 4.000.
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo indeterminato, compreso l’apprendistato:
Profilatura bassa 1: € 1.500;
Profilatura media 2: € 3.000;
Profilatura alta 3: € 4.500;
Profilatura molto alta 4: € 6.000.
Per il Pacchetto Adulti, in base alla Classe di appartenenza dell’adulto:
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi:
Classe Media (soggetti 30-44enni disoccupati da massimo 12 mesi): incentivo non previsto;
Classe Alta (soggetti 30-44enni disoccupati da oltre 12 mesi o soggetti con età>=45 anni disoccupati da meno di 24 mesi): € 2.500;
Classe Molto Alta (soggetti con età >=45 anni disoccupati da oltre 24mesi o soggetti con età>=30 anni iscritti alla legge n.68/1999): € 4.000
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo indeterminato, compreso l’apprendistato:
Classe Media (soggetti 30-44enni disoccupati da massimo 12 mesi): € 5.000;
Classe Alta (soggetti 30-44enni disoccupati da oltre 12 mesi o soggetti con età>=45 anni disoccupati da meno di 24 mesi): € 7.500;
Classe Molto Alta (soggetti con età >=45 anni disoccupati da oltre 24mesi o soggetti con età>=30 anni iscritti alla legge n.68/1999): € 10.000.
L’importo massimo concedibile e rendicontabile al singolo beneficiario non può superare € 100.000 di contributo pubblico.
Presentazione Domanda
Le domande devono essere inviate via PEC entro il 20 giugno 2025 all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione Umbria.
Post Voucher 2020
Soggetti Beneficiari
Imprese, consorzi, associazioni, fondazioni, cooperative, soggetti esercenti le libere professioni, altri soggetti e organismi di natura privata.
E' ammissibile l'attivazione di contratti di lavoro subordinato:
a tempo indeterminato, compresi i contratti di apprendistato;
a tempo determinato, di durata pari o superiore ai 12 mesi.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 200.000:
100.000 euro per Umbriattiva Giovani;
100.000 euro per Umbriattiva Adulti.
Spese Ammissibili
Assunzione di giovani e adulti
Contributo
Per Umbriattiva Giovani l'entità dell'aiuto oscilla tra 3.000 euro e 4.000 euro per i contratti a tempo determinato e tra 1.500 euro e 6.000 euro per i contratti a tempo indeterminato.
Per Umbriattiva Adulti l'entità dell'aiuto oscilla tra 1.000 e 4.000 per i contratti a tempo determinato e tra 2.500 euro e 10.000 euro per i contratti a tempo indeterminato.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate fino a esaurimento delle risorse finanziarie.
Riqualificazione dell’area di crisi industriale
Pubblicato il nuovo bando del MIMIT per progetti imprenditoriali al fine di rilanciare le attività industriali della zona e favorire l’occupazione.
Obiettivo
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato circa 15 milioni di euro per la riconversione e la riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa di Terni-Narni, con l’obiettivo di:
rilanciare le attività industriali della zona;
salvaguardare l’occupazione;
attrarre nuovi investimenti.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiarie del bando le imprese già costituite in forma di società di capitali e società cooperative.
Sono altresì ammesse le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese.
Presentazione della domanda
Le domande per le agevolazioni, previste nel quadro della riforma della legge 181/89, potranno essere presentate da imprese, cooperative, consorzi e reti di impresa dal 6 giugno al 18 luglio 2023.
Le domande sono avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria.
Le domande valutate positivamente saranno ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.


CAMPANIA
Aiuti al sostegno e all’attrazione degli investimenti e per il rafforzamento della struttura produttiva
OBIETTIVO
L’Avviso è finalizzato ad:
accrescere la capacità competitiva delle imprese
a sostenere la diffusione dell’innovazione, nonché a supportare la realizzazione sul territorio regionale di programmi di investimento produttivi strategici, innovativi e ad alto impatto occupazionale.
Gli investimenti devono essere focalizzati sul miglioramento del posizionamento sul mercato, sulla riduzione dell’impatto ambientale, sui processi di innovazione digitale e verde, sul miglioramento della sicurezza degli ambienti di lavoro, sul rafforzamento delle competenze della forza lavoro, rendendo il sistema produttivo regionale più resiliente alle trasformazioni in atto.
L’Avviso contribuisce al raggiungimento degli obiettivi del FESR relativamente allo sostenibile e alla promozione della salvaguardia e della tutela dell’ambiente.
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese singole (Grandi imprese ovvero PMI)
Imprese associate (Reti di imprese, Consorzi, Società consortili, ATS)
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma a partire dal 30 maggio 2023 fino al 31 dicembre 2023.

CALABRIA
Bando Voucher Digitali I 4.0
https://www.studioqse.com/post/cciaa-cosenza-bando-voucher-digitali-i-4-0-ix-edizione-2023
Soggetti Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese con sede legale nella provincia di Cosenza.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva destinata all’iniziativa è pari a euro 250.000.
Contributo
Il contributo è pari al 70% della spesa calcolata sugli importi indicati nei proventi di spesa, al netto dell’IVA.
Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di euro 10.000, per un investimento minimo richiesto pari ad euro 5.000 al netto di Iva.
Il contributo è maggiorato all'80% nel caso di imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società), diversamente abile (portatore di handicap, così come definito dall’art.3 della legge n°104 del 5 febbraio 1992).
L’entità del contributo è maggiorata all’80% nel caso di spese di formazione ammissibili, presentate da aziende dei settori commercio e agricoltura.
Tempi e Scadenze
La domanda può essere presentata dalle ore 15 del 9 febbraio 2023 fino al 31 ottobre 2023.

SARDEGNA
Voucher Startup
https://www.studioqse.com/post/sardegna-voucher-startup-2022-por-fesr-2014-2020
Obiettivo
Nell’ambito delle attività dello “Sportello Startup”, Sardegna Ricerche con l'intervento intende sostenere la creazione e l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza che siano in grado, attraverso la proposizione di nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, di intercettare e presidiare nuove nicchie di mercato nonché di incidere positivamente rispetto agli obiettivi strategici individuati dalla Smart Specialization Strategy della Regione Autonoma della Sardegna.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda a valere sull'intervento le Micro e Piccole Imprese (MPI), così come definite nell’Allegato 1 al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014 regolarmente costituite come società di capitali, anche in forma cooperativa, di diritto italiano, da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda che si propongono con un piano di avvio caratterizzato da significativi elementi di innovatività.
Spese ammissibili
Le imprese che intendono presentare la domanda di agevolazione dovranno presentare una istanza di accesso al programma Voucher Startup contenente:
Il business plan incentrato sul completamento e/o sulle successive fasi di sviluppo del nuovo prodotto/servizio e/o processo innovativo, frutto delle conoscenze e del lavoro originale dei soggetti proponenti e/o basate sull’utilizzazione dei risultati della propria ricerca condotta presso l’ente di appartenenza, e il cui stadio di sviluppo sia conseguentemente già in una fase avanzata tale da poter essere dimostrato per una valutazione di merito (prototipo dimostrabile).
Il piano di utilizzo del voucher, della durata massima di 12 mesi, la cui dimensione deve essere ricompresa tra un minimo di euro 15.000 ed un massimo di euro 100.000 e che dovrà chiarire le basi per l’esecuzione del lavoro in tutte le fasi progettate e i costi per l’esecuzione dello stesso. Esso rappresenta il documento attraverso il quale il soggetto proponente dettaglia le attività finalizzate al perseguimento degli obiettivi prefissati nel business plan ossia al completamento del prototipo.
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili ammontano a euro 650.000. La dotazione finanziaria potrà essere incrementata da risorse che si renderanno eventualmente disponibili, derivanti da fondi regionali, nazionali e comunitari.
Il piano di utilizzo del voucher potrà avere una dimensione ricompresa tra un minimo di euro 15.000 e un massimo di euro 100.000.
L’intensità dell’aiuto, che non potrà superare la misura massima del 90% sul totale dei costi del piano di utilizzo del voucher approvato, è determinata dalla portata innovativa dell’iniziativa e dal suo correlato grado di rischio, nonché dalla valutazione dei criteri impatto sociale/ambientale, pari opportunità, impatto in termini di ricadute territoriali e rispondenza alle finalità e alle aree di specializzazione individuate nella Strategia regionale di Specializzazione Intelligente (S3).
Presentazione della domanda
Sarà possibile presentare domanda di partecipazione al bando attraverso la piattaforma SIPES dal 18 giugno 2022 ed entro il 31 dicembre 2023.
Bonus occupazionali
Obiettivo
L'obiettivo del fondo è di incentivare le imprese a creare nuovi posti di lavoro, favorendo la crescita economica e sostenendo l'industria turistica locale.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiarie dell'agevolazione le imprese e gli addetti della filiera turistica, intesa come l’insieme delle unità locali site nel territorio regionale, che offrono beni o servizi in prevalenza ai turisti o che svolgono attività legate alla produzione e alla commercializzazione di servizi turistici, operanti con i codici della classificazione delle
attività economiche ATECO indicati dal bando.
Presentazione della domanda
Le domande potranno essere presentate a partire:
dalle ore 10:00 del 19 giugno 2023 e fino alle ore 23:59 del 3 Luglio 2023 per il target under 35
dalle ore 10:00 del 20 Giugno 2023 e fino alle ore 23:59 del 4 Luglio 2023 per il target over 35.
AREA NAZIONALE
Smart & Start Italia
https://www.studioqse.com/post/smart-start-italia
Soggetti Beneficiari
Startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi - team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello "startup Visa”
imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 100 milioni.
Spese Ammissibili
impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, funzionali alla realizzazione del progetto;
componenti hardware e software funzionali al progetto;
brevetti e licenze;
certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
Contributo
Finanziamento a tasso zero fino all'80% delle spese ammissibili. Investimento minimo pari a 100.000 euro.
Domande e Scadenze
Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia dal 20 gennaio 2020 fino ad esaurimento risorse.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata;
accedere all'area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta
elettronica certificata (PEC):
per le società già costituite: la domanda deve essere presentata dal rappresentante legale della società che la deve firmare digitalmente;
per le società non costituite: la domanda deve essere presentata dalla persona fisica referente del progetto che la deve firmare digitalmente. Il referente del progetto deve essere uno dei futuri soci della società.
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Non ci sono scadenze né graduatorie. Invitalia valuta le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.
La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con gli esperti di Invitalia, e si conclude in 60 giorni, salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti.
Hard to Abate
https://www.studioqse.com/post/hard-to-abate-hta
Soggetti Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti) che intendono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale.
I Piani di decarbonizzazione presentati in forma congiunta devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, a cui possono partecipare massimo cinque soggetti, ivi compreso il soggetto capofila e previa indicazione dello stesso
Spese Ammissibili
I Piani di decarbonizzazione industriale devono prevedere in alternativa la realizzazione di:
un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo II Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
un progetto di investimento che preveda l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali (Capo III del Decreto Direttoriale), eventualmente abbinato, in modo connesso e funzionale in relazione all’obiettivo comune del Piano di decarbonizzazione industriale da realizzare, a:
un progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio;
un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
un progetto di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile in sostituzione di idrogeno grigio (Capo IV Decreto Direttoriale).
Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.
Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.
Il piano di decarbonizzazione deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo alla spesa per un importo massimo pari:
al 50% delle spese e dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
al 25% delle spese e dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria pari a 1 miliardo di euro è destinata per:
450 milioni di euro al finanziamento di progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio e di progetti di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile;
550 milioni di euro per il finanziamento di progetti di investimento che prevedono l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali.
Il 40% delle risorse è destinato alla realizzazione di progetti e interventi finalizzati alla sostituzione di più del 90 per cento del metano e dei combustibili fossili nei processi produttivi con idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Il 40% delle risorse è riservato alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto.
La concessione delle agevolazioni è subordinata alla notifica del regime di aiuti.
Presentazione della Domanda
Apertura sportello: 20 marzo 2023 ore 10.00
Chiusura sportello: 30 giugno 2023 ore 10.00
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, sulla piattaforma dedicata.
Il soggetto proponente potrà presentare domanda online attraverso il suo rappresentante legale o un procuratore speciale.
Per presentare domanda di agevolazioni sarà necessario:
essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)
accedere alla piattaforma dedicata per caricare la domanda di agevolazioni, il piano di decarbonizzazione industriale e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Al termine della compilazione del piano di decarbonizzazione e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico
PNRR: bandi a cascata dell'ecosistema dell'innovazione NODES
SOGGETTI BENEFICIARI
- Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese,
- Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI; possono sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.
SPESE AMMISSIBILI
spese di personale
costi indiretti, con tasso forfettario del 15% dei costi per il personale
costi amministrativi, massimo 10 % dei costi per il personale
costi per servizi di consulenza specialistica, massimo 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner
costi per spese materiali, forniture e prodotti analoghi
Transizione Ecologica Organismi Culturali e Creativi - TOCC
OBIETTIVO
L’avviso è finalizzato a fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di finanziamento:
le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative
le associazioni riconosciute e non riconosciute; le fondazioni;
le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit;
gli Enti del Terzo settore
SPESE AMMISSIBILI
Ai fini dell’ammissibilità i progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000, al netto di IVA, ove questa non rappresenti un costo per il soggetto realizzatore, e dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda. In ogni caso l’IVA dovrà essere tracciata separatamente.
La durata massima prevista è di 18 mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione e comunque tutte le attività dovranno concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
Le spese ammissibili riguardano:
impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green;
servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare.
Gli interventi sono finalizzati a:
- realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.
Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono i seguenti:
Musica;
Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
Moda;
Architettura e Design;
Arti visive (inclusa fotografia);
Spettacolo dal vivo e Festival;
Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
Artigianato artistico;
Editoria, libri e letteratura;
Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria, al netto degli oneri per le attività di gestione della misura, è pari a euro 19.203.322.
Tale importo è ripartito in misura uguale tra i dieci ambiti di intervento.
Al fine di assicurare una distribuzione delle risorse in linea con quanto previsto nel PNRR, la dotazione finanziaria di ciascuno dei dieci ambiti di intervento sarà riservata almeno per il 40% a soggetti che abbiano unità locale nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.
I contributi non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche rientranti nella definizione di aiuto di stato.
I soggetti realizzatori devono garantire la copertura finanziaria residua del progetto apportando un contributo finanziario, attraverso risorse proprie, per un importo pari alla quota parte della spesa ammissibile (più IVA) non coperta dal contributo, purché non oggetto di precedenti agevolazioni.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 dell'11 maggio 2023 e sino alle ore 18.00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito www.invitalia.it.
Fondo dei fondi BEI
OBIETTIVO
Il Fondo Tematico Turismo è volto a fornire il supporto finanziario necessario alle imprese e ai servizi che, anche a fronte della crisi della pandemia da Covid-19, si sono impegnati nella transizione verso un turismo più sostenibile, promuovendo
gli investimenti in infrastrutture e servizi turistici strategici, il rinnovo dell'ecosistema del turismo e il turismo locale e sostenibile.
In particolare, le agevolazioni mirano a:
sostenere gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde e dell’efficientamento energetico;
aumentare l'offerta di servizi al turismo;
incoraggiare i processi di aggregazione delle imprese.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il Fondo Tematico Turismo sostiene:
le imprese turistiche private;
le imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
le imprese private ricadenti nelle dette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).
Le imprese turistiche senza scopo di lucro sono ammesse al supporto del Fondo Tematico Turismo previo specifico e particolarmente approfondito scrutinio, da parte degli Intermediari Finanziari della sostenibilità economica e finanziaria del progetto o dell’iniziativa promossa e positiva istruttoria creditizia
SPESE AMMISSIBILI
Il Fondo Tematico Turismo è destinato al supporto dei seguenti investimenti e/o progetti da parte dei Destinatari Finali:
creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive , tra cui alberghi (anche a partire dal rinnovo e dalla riqualificazione delle aree urbane, dei siti storici e delle aziende agricole per offrire servizi di migliore qualità complessiva), ristoranti, Bed & Breakfast (il cui esercizio sia svolto in via imprenditoriale), agriturismi, campeggi e centri di vacanza (ad esempio investimenti relativi all'aumento della capacità ricettiva in seguito ad upgrade della struttura, investimenti per l'allineamento a standard, e requisiti di sicurezza e di accessibilità, investimenti per il miglioramento dell'efficienza energetica e investimenti per la formazione professionale del personale al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti);
creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo, compresi, tra l'altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane (ad esempio impianti di risalita, piste artificiali, bacini di stoccaggio dell'acqua, ecc.) e gli impianti sportivi di montagna;
investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde (ad esempio progetti relativi alla gestione dei rifiuti, dell'acqua e dell'energia e progetti di sensibilizzazione ambientale), investimenti per l’allineamento a misure all’avanguardia in materia di salute e sicurezza (ad esempio in relazione ai terremoti e al Covid-19), investimenti peril sostegno delle realtà locali, arti, artigianato e industrie (come la moda, il lusso, la gastronomia), investimenti per promuovere il turismo “consapevole”, investimenti volti a rendere più attraenti le destinazioni turistiche emergenti, purché ciascun caso che precede presenti ricadute prevalenti in termini di miglioramento dell’offerta turistica e sia funzionale allo stesso;
investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale (ad esempio investimenti per l’installazione di fibra ottica, investimenti per la digitalizzazione di prodotti/servizi (tra cui la prenotazione di alloggi, la fatturazione e la compilazione di questionari sull'esperienza dei clienti, l’adozione di sistemi di pagamenti digitali e contactless, l’accettazione e il check-out automatizzati mediante la robotizzazione dei processi, investimenti per migliorare l’utilizzo del marketing digitale e dei social media per la comunicazione), sviluppo di progetti digitali innovativi per personalizzare l'esperienza dei clienti, investimenti per promuovere un turismo consapevole e sostenibile, investimenti per diversificare l’offerta turistica (ad esempio attraverso l’utilizzo di esperienze virtuali e lo sviluppo di ecosistemi di servizi digitali incentrati sull’offerta turistica territoriale), promozione di investimenti in formazione digitale per gli addetti ai lavori);
investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo (ad esempio investimenti in infrastrutture di trasporto per facilitare la mobilità turistica e l’accessibilità ai siti - compresi, tra l'altro, il rinnovamento e la transizione elettrica del parco autobus, il miglioramento dell'accesso alle infrastrutture turistiche e ai parcheggi, l'accesso alla logistica intermodale ai siti, il miglioramento degli itinerari di mobilità dolce locali (ad esempio piste ciclabili, percorsi pedonali, lo sviluppo di nuovi itinerari turistici e culturali (pedonali) per siti meno frequentati e collegamento a circuiti interconnessi, il ripristino delle linee ferroviarie storiche);
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il Fondo ha una dotazione di 500.000.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 marzo 2023 fino al 30 giugno 2025.
Fondo EBER
Fondo EBER - Bandi a sostegno delle Aziende iscritte
QSE Studio supporta la tua azienda nella richiesta di contributi Eber sia per le prestazioni ordinarie che per quelle straordinarie:
LINK ALLA PAGINA DETTAGLIATA
https://www.eber.org/Prestazioni/prestazioni-e-attivita-per-le-imprese#Prestazioni%20ordinarie
PNRR: bandi a cascata dell'ecosistema dell'innovazione
Programma NODES (ECS00000036) finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU promuove uno schema basato su finanziamenti a cascata (Cascade funding) per sostenere le PMI, le start-up e altre entità interessate alle tematiche dell'Hub e agli argomenti trattati dagli Spoke e coinvolgono anche gli attori degli ecosistemi.
Link alla pagina dettagliata:
Imprese femminili innovative montane – IFIM
OBIETTIVO
Il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei ministri, promuove la misura di incentivazione "Imprese femminili innovative montane – IFIM".
La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso pubblico del 5 maggio 2023.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte alle start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso.
Ecco i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:
essere regolarmente costituite e iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese
essere costituite da non più di sessanta mesi
essere di piccola dimensione
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto: - per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili - per un importo massimo di 70.000 euro.
Le agevolazioni sono concesse nei limiti e nelle disponibilità previsti dal Regolamento de minimis n. 1407/2013.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L'incentivo è gestito da Invitalia e le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
Bonus export digitale
OBIETTIVO
Il Bonus per l’Export Digitale è un contributo a fondo perduto per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export disponibili sul mercato utili ad avviare e consolidare l’attività di internazionalizzazione delle micro e piccole imprese italiane manifatturiere, costituite anche in forma di reti e consorzi.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il contributo è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere iscritte al registro delle imprese (codice ATECO C):
Società
Ditte individuali
Artigiani
Reti
Consorzi
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è di euro 30.000.000.
Alle microimprese per un importo pari a euro 4.000, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 5.000; non sono erogabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 5.000.
Alle reti soggetto e ai consorzi, costituiti da almeno cinque imprese, per un importo pari a euro 22.500, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 25.000; non sono erogabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 25.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il termine utile per la compilazione e presentazione delle domande, inizialmente fissato al 15 luglio 2022, è stato prorogato per disponibilità di fondi residui.
Attualmente, quindi, non c’è una scadenza, ma all’esaurimento dei fondi residui lo sportello verrà chiuso.
Chi non ha ancora colto l’occasione non ha altro tempo da perdere: saper intercettare la rivoluzione in atto sarà di vitale importanza per competere e vincere sui mercati esteri.
Sostegno alle imprese colpite dal conflitto in Ucraina
OBIETTIVO
Intervento Agevolativo a sostegno delle Imprese (PMI e Mid Cap) con esportazioni dirette verso l’Ucraina e/o Federazione russa e/o la Bielorussia, colpite dalla crisi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, con conseguente perdita di fatturato estero nei già menzionati Paesi nell’esercizio 2022, per mantenere e salvaguardare la propria competitività sui mercati internazionali.
SOGGETTI BENEFICIARI
MI e Mid Cap italiane iscritte nel registro delle imprese e in stato di attività, che abbiano una sede legale o residenza fiscale e una sede operativa in Italia attive alla data del 31 dicembre 2021 oltre che alla data di presentazione della domanda;
abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi; abbiano un fatturato export medio nel biennio 2020-2021 derivante da esportazioni dirette verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
pari ad almeno il 10% rispetto al fatturato estero totale.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo dovranno essere presentate dal 03/05/2023 e fino al 31/10/2023.
Bando ISI INAIL
Con gli Avvisi pubblici di finanziamento l'Inail sostiene gli interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro nei limiti della normativa europea per gli aiuti di Stato.
OBIETTIVO
Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole
imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il
rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
SOGGETTI BENEFICIARI
L’iniziativa è rivolta:
a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento; in particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro)
agli enti del terzo settore limitatamente all’asse di finanziamento 2
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è di euro 333.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo dovranno essere presentate dal 02/05/2023 e fino al 16/06/2023.
Rilancio crisi industriale
Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa “Val Vibrata – Valle del Tronto – Piceno” tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n.181/1989.
OBIETTIVO
Il Progetto è finalizzato al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa Val Vibrata – Valle del Tronto - Piceno.
L’Avviso promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.
SOGGETTI BENEFICIARI
L’Area di crisi comprende 53 Comuni compresi nei SLL di Ascoli Piceno, Comunanza, Martinsicuro e San Benedetto del Tronto, così articolati:
40 Comuni della Regione Marche (province di Ascoli Piceno e Fermo);
13 Comuni della Regione Abruzzo (provincia di Teramo).
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di agevolazione debbono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 4 luglio 2023 e sino alle ore 12.00 dell’8 settembre 2023.
Bando Imprese Borghi
https://www.studioqse.com/post/incentivo-imprese-borghi
L’incentivo Imprese Borghi promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali nei territori dei 294 comuni assegnatari delle risorse indicate nell’Avviso per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati. La misura è promossa dal Ministero della Cultura e gestita da Invitalia.
OBIETTIVO
Il sostegno è destinato a progetti imprenditoriali da localizzare in una o più unità locali ubicate nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse per i “Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale”, nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
I progetti potranno promuovere in modo innovativo:
la rigenerazione dei piccoli Comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori;
la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte a micro, piccole e medie imprese che presentano iniziative imprenditoriali in forma singola o in aggregazione, già costituite o che intendono costituirsi in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le ditte individuali e le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit, nonché gli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS – Registro Nazionale Terzo Settore.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate online su questo sito dalle ore 12:00 dell’8 giugno alle ore 18:00 dell’11 settembre 2023.
QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.