

FRIULI VENEZIA GIULIA
Ammodernamento tecnologico per le imprese artigiane
Partecipazione a Fiere
Partecipazione a fiere, mostre, esposizioni ed altre manifestazioni di carattere commerciale nazionali ed estere, svolte anche nel territorio regionale
Intensità di aiuto
L’intensità dell’aiuto è pari al 30% delle spese ammissibili ed è elevata al 40% qualora sussista una delle seguenti condizioni: a) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile b) imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile c) imprese artigiane localizzate nelle aree di svantaggio socio economico L'intensità dell'aiuto è elevata di 5 punti percentuali per le imprese cui sia stato attribuito il rating di legalità con delibera dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
La spesa complessiva ammissibile deve rientrare nei seguenti limiti: a) importo minimo pari a 2.000,00 euro b) importo massimo pari a 40.000,00 euro.
Tempistiche
Le domande di contributo unitamente alla rendicontazione della spesa devono essere presentate, a conclusione del programma di investimento, per via telematica tramite il sistema dedicato on line a cui si accede dalla presente sezione del sito (colonna sulla destra). Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista redatta secondo i fac-simile pubblicati nella sezione “ modulistica” accessibile da questa sezione del sito. I termini di presentazione delle domande sono i seguenti: - dalle ore 10:00 del 31 marzo 2023 - alle ore 16:00 del 30 novembre 2023.
Sabatini FVG

PIEMONTE
Bando Efficienza energetica ed energie rinnovabili nelle Imprese
Soggetti beneficiari
Le PMI e le Grandi imprese ai sensi dell’art. 5, par.2 lett. b) del Reg. UE 1058/2021.
Dotazione finanziaria
La dotazione complessiva è di 91.800.000 euro così suddivisa:
Azione II.2i.2 Efficientamento energetico nelle imprese: € 68.000.000;
Azione II.2ii.2 Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese: € 23.800.000.
Interventi ammissibili
Sono previste le seguenti azioni:
Azione II.2.i.2 - Efficientamento energetico nelle imprese
Azione II.2ii.2 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Efficientamento energetico nelle imprese
La Misura prevede cinque linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualifica CAR dal GSE;
b) interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;
c) interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese;
d) installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;
e) sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti.
Potranno, inoltre, essere sostenute iniziative che combinino la riqualificazione energetica con la messa in sicurezza degli impianti/edifici, anche in sinergia con le azioni di cui agli obiettivi specifici 2ii (promozione delle energie rinnovabili) e 2iv1 (adattamento ai cambiamenti climatici).
Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
La Misura prevede interventi finalizza all’autoconsumo, ai sensi della normativa vigente, organizza in 5 linee di intervento:
a) impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualifica CAR dal GSE, alimenta a fonti rinnovabili;
b) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;
c) installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;
d) produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;
e) sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.
Gli impianti a biomassa devono rispettare i requisiti di cui all’allegato V e VI della Direttiva (UE) 2018/2001 nonché la normativa vigente in materia di qualità dell’aria.
Incentivi e budget
L’agevolazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento.
Nel caso di Micro e Piccole Imprese:
finanziamento pari almeno al 70% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 30% del valore del progetto in termini di spese ammissibili.
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 65% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 35% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Nel caso di Medie Imprese:
finanziamento pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 75% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto di cui al paragrafo 2.3, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto, fino ad un massimo del 25% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Nel caso di Grandi Imprese (GI):
finanziamento pari almeno al 90% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 10% del valore del progetto in termini di costi ammissibili
Le percentuali per le imprese la cui sede destinataria dell’investimento sia collocata in un comune compreso nelle cosiddette “aree 107.3.c” sono le seguenti:
finanziamento pari almeno al 85% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, nei limiti della dimensione del progetto, erogato per il 70% con risorse a valere sul FESR e per la quota restante (pari ad almeno al 30%) da fondi bancari;
contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 15% del valore del progetto in termini di costi ammissibili.
Efficientamento energetico nelle imprese
Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 80.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata. Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a €500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese
Dimensione del progetto: per le MPMI sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a € 100.000 euro ed un massimo pari a € 3.000.000 IVA, inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata. Per le GI sono ammissibili investimenti che rivestono carattere di strategicità di importo minimo pari a €500.000 euro e massimo pari a € 5.000.000, IVA inclusa, fermo restando il rispetto delle soglie e delle intensità di aiuto individuate dalla normativa sugli aiuti di Stato applicata.
Presentazione domanda
Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 30/03/2023 e fino alle ore 12 del 29/09/2023.
Digitalizzazione ed efficientamento produttivo delle imprese
Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi
Il bando a sostegno delle imprese artigiane con sede operativa in Piemonte
intende sostenere gli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per
l'ammodernamento e innovazione dei processi produttivi.
Rientrano tra le spese ammissibili:
· Macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature hardware e
software;
· mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni, strumentali al progetto di
investimento;
· automezzi per trasporto di cose > Euro 6c (compresi gli autonegozi);
· opere edili di ristrutturazione;
· brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
· sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità della lavorazione, il
rispetto per l’ambiente e la sicurezza e la salute dei lavoratori;
· certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da organismi di
certificazione adeguatamente accreditata;
· acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa;
· avviamento d’azienda;
· scorte di magazzino;
· spese per servizi.
Tutte le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda.
È ammissibile l’acquisto di beni usati (ad eccezione degli automezzi).
L’agevolazione può coprire fino al 100% delle spese ammissibili ed è composta da:
· finanziamento del 100% del valore del progetto;
· contributo a fondo perduto fino al 10% del valore del progetto.
Lo sportello per la presentazione delle domande è aperto dal 19 giugno 2023 fino
ad esaurimento fondi.

VENETO
Bando per contributi a supporto della transizione digitale ed ecologica delle imprese
OBIETTIVO
Con il presente bando la Camera di Commercio di Vicenza intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, investimenti e spese in tecnologie digitali, software, applicativi e servizi specialistici, anche finalizzati ad approcci green oriented, che consentano di:
implementare nuovi modelli organizzativi, mediante l’adozione di strumenti e sistemi tecnologici, che aumentino la produttività e il grado di digitalizzazione dell’azienda; - incrementare l’informatizzazione delle attività sia di back office che di front office, anche mediante l’adozione di infrastrutture tecnologiche e l’adozione di piattaforme per l’erogazione e l’acquisizione remota di servizi online;
migliorare l’efficienza aziendale tramite adozione di tecnologie e soluzioni innovative, che consentano l’archiviazione sicura dei documenti, l’accesso alle risorse documentali da remoto e da qualsiasi device, la condivisione dei documenti e, quindi, la collaborazione «a distanza»;
sostenere il processo di innovazione tecnologica e rivoluzione ambientale volto a favorire l'economia e lo sviluppo nel rispetto dell'ambiente e della sua sostenibilità.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di tutti i settori economici, aventi sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Vicenza, ed in regola con il pagamento del diritto annuale.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, accedendo al link restart.infocamere.it (completamente gratuito, si veda la guida all'utilizzo del portale disponibile a fondo pagina) dalle
ore 14:00 del 20 giugno 2023 alle ore 14:00 del 28 settembre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.
Bando per le imprese danneggiate dalla Brexit

LOMBARDIA
Linea Sviluppo Aziendale
Bando efficienza energetica
Bando nuova impresa
Misura 'Nuova impresa' per la concessione di contributi per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità - Attivazione dello sportello 2023.
SOGGETTI BENEFICIARI
MPMI che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia a decorre dal 1° gennaio 2023 e lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese
SPESE AMMISSIBILI
beni strumentali riguardanti beni durevoli e non di consumo
acquisto di software e licenze
acquisto di hardware
registrazione e sviluppo di marchi e brevetti
spese in conto corrente per opere notarili, consulenze, canoni di locazione per la sede, sviluppo piano di comunicazione
DOTAZIONE FINANZIARA
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000.
La dotazione finanziaria iniziale destinata allo sportello 2023 ammonta a € 1.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, dalle ore 14.00 del 27 Aprile 2023 fino alle ore 12.00 del 28 Marzo 2024.
Bando SI4.0
Il bando “Bando SI4.0 2023” intende promuovere l’adozione e lo sviluppo di
soluzioni, prodotti e servizi innovativi focalizzati sulle nuove competenze e
tecnologie digitali.
L’agevolazione si divide in due categorie:
Progetti “adozione”: che include l’adozione o l’introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0;
Progetti “sviluppo”: che comprende lo sviluppo di soluzioni, applicazioni, servizi innovativi 4.0.
SPESE AMMISSIBILI
Servizi di consulenza o formazione;
Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware;
Spese per la tutela della proprietà industriale;
Spese del personale.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili,
assegnato in funzione delle spese presentate da ogni impresa, con un
investimento minimo di 25.000 € e un contributo massimo di 30.000 €.
Le domande di contributo devono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del
12 giugno 2023 fino alle ore 12.00 del 21 luglio 2023.
Si tratta di un bando di tipo valutativo.

LIGURIA
Bonus per assunzioni settore turistico
OBIETTIVO
Il bando risponde alla finalità di supportare il Settore del Turismo attraverso l’erogazione di incentivi assunzionali che favoriscano l’occupazione nel comparto, attenuando parzialmente il costo del lavoro sostenuto dalle imprese.
Al fine di garantire una più stabile e duratura occupazione, l’Avviso intende finanziare la stipula di contratti di durata minima pari a 7 mesi e a decorrere dal 1° marzo 2023, con incentivi comunque parametrati alla tipologia contrattuale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le categorie di imprese beneficiarie sono tre.
imprese di alloggi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, Bed and breakfast, residence, attività di alloggio connesse alle aziende agricole, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, gestione vagoni letto, alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, catering per eventi e banqueting, attività delle agenzie di viaggio, attività di tour operator, organizzazione di convegni e fiere, organizzazioni di feste e cerimonie. Per questo tipo di imprese sono previsti bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali oppure contratti di lavoro a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, di durata pari o superiore a sette mesi e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali.
imprese di gestione di stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali) che potranno richiedere i bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato, e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali oppure contratti di lavoro a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, di durata pari o superiore a sette mesi e, se part time, che prevedano un impegno orario di almeno 24 ore settimanali.
imprese di ristorazione connesse alle aziende agricole, ristorazione con somministrazione, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina.
Sono destinatari dei bonus assunzionali le persone prive di occupazione che hanno rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro o alla partecipazione di misure di politica attiva), ovvero lavoratori che hanno rilasciato la DID e il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un'imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti; le persone in stato di non occupazione ossia coloro che non hanno provveduto al rilascio della DID e che siano prive di occupazione ovvero lavoratori che non hanno rilasciato la DID e il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un'imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le nuove assunzioni effettuate dai soggetti beneficiari a partire dal 1° marzo 2023 di soggetti:
persone prive di occupazione che hanno rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro o alla partecipazione di misure di politica attiva)
persone in stato di non occupazione ossia coloro che non hanno provveduto al rilascio della DID e che siano prive di occupazione
DOTAZIONE FINANZIARIA
La misura ha una dotazione di 6.000.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’apertura dello sportello per la richiesta dell’incentivo è prevista il 28 giugno 2023 con chiusura al 31 dicembre 2023.
Supporto allo sviluppo di progetti di innovazione nelle micro, piccole e medie imprese
Valorizzazione e supporto alla ricerca, anche in collaborazione con centri di ricerca, università e GI, all’innovazione tecnologica di prodotto e di processo e al trasferimento tecnologico, quale motore dello sviluppo regionale e del rafforzamento della competitività del territorio.
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari riguardano:
micro, piccole e medie imprese che esercitano attività di produzione di beni e servizi.
AMBITI DI INTERVENTO
Sono finanziati progetti di innovazione, afferenti agli ambiti tecnologici individuati nella “Smart Specialisation Strategy” della Regione Liguria.
Gli ambiti individuati sono:
Tecnologie del mare;
Salute e scienze della vita;
Sicurezza e qualità della vita nel territorio.
SPESE AMMISSIBILI
Tra le spese ammissibili rientrano:
Aiuti all’innovazione
Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione
DOTAZIONE FINANZIARIA
L’agevolazione, di cui al presente bando, consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammesse di cui al precedente e comunque con il limite massimo di contributo concedibile di 150.000,00 euro
Sono ammessi progetti con un costo minimo ammissibile non inferiore a 30 mila euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I progetti potranno essere presentati dal 25/07/2023 al 31/07/2023.

EMILIA ROMAGNA
Bando per la concessione di contributi alle imprese per l’ottenimento di certificazioni
https://www.studioqse.com/post/bando-reggio-emilia
OBIETTIVI
Incentivare l’acquisizione di servizi per ottenere certificazioni ambientali, etiche e sociali e per la promozione dei valori ESG.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le imprese con sede legale operativa e/o u.l. operativa in provincia di Reggio Emilia.
AGEVOLAZIONI PREVISTE
I contributi a fondo perduto verranno assegnati a fronte dell’ottenimento di una delle seguenti certificazioni:
UNI EN ISO 14001:2015 - Sistemi di gestione ambientale
UNICEI EN ISO 50001:2018 - Gestione dell’energia
Re Made in Italy
Plastica seconda vita
FSC catena di custodia
EMAS 1221/2009
UNI EN ISO14064-1:2019 - Carbon Footprint di Organizzazione
UNI EN ISO 14067:2018 - Carbon Footprint di Prodotto
Certificazione BCorp per il riconoscimento di impresa Benefit
SA 8000 – Sistemi di gestione della responsabilità sociale
UNI ISO 20121 Sistemi di gestione sostenibile degli eventi
ESG-SDGs Rating:2022 - Sistemi di gestione per lo sviluppo sostenibile delle organizzazioni o di prodotto
SRG88088 - Sistemi di gestione per la sostenibilità ESG delle organizzazioni
UNI/ PdR 125:2022 - Sistemi di gestione per la parità di genere
Il contributo camerale sarà liquidato solo a certificazione ottenuta.
La certificazione deve essere rilasciata da ente terzo accreditato in conformità alle norme previste dal Bando, presso un Ente di accreditamento presente in uno Stato membro dell’Unione europea, negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
SPESE AMMISSIBILI
Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese, sostenute a partire dal 01/03/2023 e fino al 30/06/2024 (data fattura e data pagamento) riconducibili agli interventi previsti dal bando e precisamente:
spese di consulenza per l’ottenimento della certificazione prescelta da specificare nella descrizione della fattura.
indagini finalizzate alle analisi ambientali iniziali e/o finali (esempio: emissioni, scarichi carotaggi, analisi fonometriche);
spese di formazione erogata esclusivamente da agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti tecnici superiori.
spese fatturate dall’ente certificatore.
Ai fini dell’ammissibilità dell’istanza è necessario che la progettualità preveda obbligatoriamente spese dell’ente terzo certificatore.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia destina la somma di € 200.000,00.
La Giunta camerale si riserva la facoltà di rifinanziare il Bando con ulteriori stanziamenti.
Il Dirigente competente avrà la facoltà:
in caso di non esaurimento delle risorse disponibili, di riaprire i termini di scadenza del bando prolungandone gli effetti al fine di garantire l’utilizzo ottimale dello stanziamento;
in caso di esaurimento anticipato delle risorse, di chiudere i termini della presentazione delle domande.
Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute.
L’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi sostenuti e ammissibili al netto di IVA fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di € 14.000,00 oltre la premialità.
È prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso, al momento della concessione del contributo, del rating di legalità1 nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.
L’investimento minimo ritenuto ammissibile all’agevolazione non può essere inferiore a € 5.000,00.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
A pena di esclusione, le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Web Telemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 10:00 del 28/03/2023 alle ore 16:00 del 29/08/2023.
Emilia-Romagna: sostegno degli investimenti delle imprese del turismo
OBIETTIVO
La Regione Emilia-Romagna intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia- Romagna che svolgono attività ricettive nonché l’attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando:
Gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino - con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico - una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (gestore proprietario) o di proprietà di terzi (gestore non proprietario):
- attività ricettiva alberghiera (alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel);
- attività ricettiva all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, marina resort);
Proprietari non gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:
- nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall’ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (attività in essere al momento della presentazione della domanda)
- destinate all’esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (attività non in essere al momento della presentazione della domanda), in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l’attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni gli interventi finalizzati:
alla realizzazione di nuove strutture ricettive esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
alla riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
all’offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è di euro 20.000.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Regione dalle ore 10.00 del 25 maggio 2023 allenore 13.00 del 5 settembre 2023.
L’applicativo web Sfinge 2020 sarà reso disponibile a partire dalle ore 10.00 del giorno 6 giugno 2023 per la sola compilazione e validazione delle domande.
Bando a sostegno delle imprese esportatrici colpite dalla recente alluvione
Bando per il settore delle imprese culturali e creative
Modena: Bando Voucher digitali
Bologna: Bando a sostegno alle imprese per i danni subiti dalle alluvioni
La Camera di Commercio di Bologna, con il contributo della Camera di Commercio di Roma e di Unioncamere, ha stanziato un fondo di € 1.000.000 per l’assegnazione di contributi finalizzati a rimborsare alle imprese i costi sostenuti o da sostenere per la messa in sicurezza dei locali, per la rimozione/canalizzazione acqua, fango, materiali e beni danneggiati, per assorbimento e contenimento sostanze disperse nell’ambiente.
Ulteriori risorse che saranno disponibili andranno ad incrementare il fondo di € 1.000.000.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le MPMI di qualsiasi settore economico (ad eccezione della pesca e dell’acquacoltura), iscritte nel Registro delle Imprese, con sede legale e/o unità locali operative ubicate nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna, rientranti nell’ambito dei territori comunali individuati dal DL 1° giugno 2023, n. 61 e dai successivi decreti emergenziali.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese devono essere state sostenute per mitigare/riparare ai danni subiti direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione del mese di maggio nonché per potere accedere ai ristori governativi.
Le spese ammissibili al presente contributo sono esclusivamente le seguenti:
perizie per quantificazione danno;
spese per messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti;
spese per rimozione/canalizzazione acqua, fango, materiale e beni danneggiati;
spese per assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse finanziarie disponibili per l’iniziativa ammontano ad euro 1.000.000.
La misura di sostegno è assegnata a fondo perduto, in un’unica soluzione fino alla copertura del 100% dei costi ammissibili e quietanzati al netto di IVA.
Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul presente regolamento nel limite massimo di € 5.000.
Ciascuna impresa deve presentare un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali ubicate nelle zone interessate dagli eventi alluvionali.
Il costo minimo da sostenere per l'accesso al contributo è di 500 € di imponibile.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 12.00 del 17 luglio 2023 fino alle ore 13.00 del 29 settembre 2023.
Bologna: Contributi per la realizzazioni di impianti fotovoltaici e/o eolici
La Camera di Commercio di Bologna, nell’intento di favorire un approccio più diffuso delle micro, piccole e medie imprese
al tema della transizione energetica e della totale o parziale autonomia energetica del sito produttivo, con l’obbiettivo di ridurre i costi energetici e contribuire anche alla sostenibilità ambientale, assegna 1.000.000 di euro di contributi a fondo
perduto finalizzati a sostenere i costi per la realizzazione di nuovi impianti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nell'area metropolitana (ex provincia) di Bologna, regolarmente denunciata all’Ufficio Registro delle Imprese della CCIAA di Bologna; attive al momento della presentazione della domanda in regola con il pagamento del diritto camerale annuale e con la posizione INPS ed INAIL.
SPESE AMMISSIBILI
I contributi devono essere riferiti alle spese, già sostenute tra il 01/01/2023 e la data di invio della domanda, o che l’impresa richiedente prevede di sostenere entro il 30/09/2024, per:
a) spese sostenute per la fornitura e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/minieolici destinati prevalentemente all’autoconsumo del sito aziendale. Ai fini del presente contributo per prevalente si intende un autoconsumo su base annua di almeno il 70% dell’energia prodotta nel periodo, fatto salvo il consumo condiviso in una CER in cui tale soglia minima di autoconsumo non si applica.
Sono ammessi i costi per l’acquisto dei materiali, il trasporto e l’installazione;
b) in aggiunta alle spese di cui alla lettera a): spese tecniche inerenti all’intervento finanziato, quali ad esempio la diagnosi energetica, la progettazione, la direzione lavori, le spese di collaudo, nel limite massimo del 20% di tutte le spese ammissibili;
c) in aggiunta alle spese di cui alla lettera a): sistema di accumulo collegato all’impianto, nel limite massimo del 20% di tutte le spese ammissibili;
d) in aggiunta alle spese di cui alla lettera a): rimozione con smaltimento delle coperture in cemento amianto, nel limite massimo del 10% di tutte le spese ammissibili.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse finanziarie disponibili per l’iniziativa ammontano ad euro 1.000.000.
Contributo del 50% delle spese ammissibili.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dalle ore 11:00 di martedì 12 settembre 2023 e fino alle ore 13:00 di giovedì 21 settembre 2023, esclusivamente in modalità telematica mediante la piattaforma Telemaco, con firma digitale del legale rappresentante dell'impresa.
Modena: Voucher internazionalizzazione


MARCHE
Bando per il sostegno alla competitività delle imprese
Soggetti Beneficiari
Micro imprese con sedi operative che ricadono nel territorio dell’Area Interna “Alto Maceratese” attive alla data di presentazione della domanda.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 617.627
Spese Ammissibili
Opere civili;
Acquisto beni/forniture;
Spese marketing.
Tipologia del Contributo
Fondo perduto tramite procedura a sportello.
Presentazione Domande
Le domande possono essere inviate a partire dalle ore 9.00 del 7 giugno 2021 fino ad esaurimento delle risorse.
Bando internazionalizzazione o fiere
Beneficiari
Sono ammesse ai contributi del presente bando le MPMI delle Marche (sono quindi escluse le Grandi imprese).
Interventi ammissibili
Per “manifestazioni fieristiche” si intendono le attività, svolte nella modalità in presenza in idonee strutture espositive (padiglioni con stand delimitati) o svolte in modalità virtuale attraverso apposite piattaforme digitali, limitate nel tempo (max 30 giorni per manifestazioni in presenza o virtuali) e svolte in regime di libera concorrenza, per la presentazione, la promozione e/o la commercializzazione di beni e servizi.
Le imprese possono richiedere contributo all'Ente camerale per la partecipazione alle seguenti manifestazioni fieristiche:
Le fiere in presenza svolte in un paese estero;
Le fiere in presenza a carattere internazionale che si svolgono in Italia, “certificate” e “non certificate” consultabili nei due calendari pubblicati nel sito camerale www.marche.camcom.it;
Le fiere in presenza che si svolgono nella regione Marche e che promuovano le eccellenze della regione Marche;
Le fiere digitali a prescindere dalla territorialità e dall'iscrizione al calendario fiere internazionali.
Budget e Tipologia di incentivo
Budget: € 800.000
Il contributo viene concesso in base alle seguenti tipologie di fiere:
Fiere in Italia: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 4.500,00 euro;
Fiere all’estero (in paesi UE): 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 4.500,00 euro;
Fiere all’estero (in paesi EXTRA UE): 60 % dei costi, ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 5.500,00 euro;
Fiere nelle Marche: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 400,00 euro;
Fiere DIGITALI: 60 % dei costi ammissibili e quietanzati, al netto dell’IVA, per le voci di cui sopra fino ad un massimo di 1.500,00 euro.
Tempi e scadenze
La domanda dovrà fare riferimento alle manifestazioni fieristiche tenutesi nel primo semestre 2023 (1° gennaio - 30 giugno 2023).
Le domande potranno essere inviate dalle ore 10:00 del 12.07.2023 alle ore 16:00 del 19.07.2023.
Sostegno alla creazione d'impresa nelle Marche
Soggetti Beneficiari
Soggetti che desiderano avviare nuove imprese, o nuovi studi professionali, singoli e/o associati e/o liberi professionisti, con i seguenti requisiti:
Almeno 1 disoccupato nella società o ditta individuale (l'importante è che almeno il 50% dei soci e dei soci lavoratori devono essere disoccupati);
Essere disoccupato ed iscritto nelle liste di disoccupazione al Centro per l'impiego;
Avere un'età superiore a 18 anni e di massimo 65 anni;
Essere residenti nella Regione Marche;
Aprire la futura azienda con sede operativa nelle Marche.
Dotazione Finanziaria
La Dotazione finanziaria complessiva è di euro 3.5 milioni.
Spese Ammissibili
spese di costituzione;
spese per locazioni di spazi destinati all’attività;
macchinari, impianti, hardware ed attrezzature varie;
attività di marketing e pubblicità;
programmi informativi;
servizi di consulenza (spese per la redazione del business plan, consulenze tecniche e amministrative, etc.);
personale;
altri costi relativi alla gestione corrente (specificare);
spese infrastrutture, terreni e beni immobili;
oneri finanziari;
altro (specificare).
Contributi
Ciascuna impresa (inclusi liberi professionisti e gli studi professionali) può accedere ad un solo contributo per un importo pari ad euro 20.000,00, da erogare in regime “DE MINIMIS” ai sensi del Reg. UE 1407/13.
Tempistiche e scadenze
Le domande possono essere inviate nelle due finestre sottoindicate ed entro le scadenze previste:
La finestra decorrerà dal 01/05/2023 fino alla scadenza del 31/07/2023 con dotazione finanziaria pari ad € 3.500.000.
Distretto pelli e calzature Fermano-Maceratese
L'Accordo di programma del 22 luglio 2020 prevede l'attuazione di un Progetto di riconversione e riqualificazione industriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del Distretto delle Pelli-Calzature Fermano-Maceratese.
Obiettivo
Il Progetto è finalizzato al rilancio delle attività industriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e sviluppo imprenditoriale nel territorio dei Comuni appartenenti all’area di crisi industriale complessa del Distretto delle Pelli-Calzature Fermano-Maceratese. L’elenco dei Comuni dell’area di crisi industriale complessa è riportato nell’allegato n. 1 al presente Avviso.
L’Avviso promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni indicati al precedente punto 2, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.
Soggetti beneficiari
Imprese già costituite in forma di società di capitali, le società cooperative e le società consortili, le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, in alcuni comuni dell'area Fermano – Maceratese.
Presentazione della domanda
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989 del sito internet dell’Agenzia medesima a partire dalle ore 12.00 dell'8 giugno fino alle ore 12.00 del 20 luglio 2023.
Bando per l'utilizzo di servizi integrati all'Export
Sostegno agli investimenti delle PMI industriali in ammodernamento
tecnologico e creazione di nuove unità produttive
OBIETTIVO
Il presente avviso si rivolge alle PMI industriali marchigiane per supportarle nei loro programmi di crescita, innovazione e qualificazione dei propri processi produttivi.
Le imprese più dinamiche necessitano di adeguare i propri sistemi di produzione con nuove tecnologie efficienti grazie principalmente all’introduzione di componenti digitali, in grado di garantire una migliore qualità e sicurezza sul lavoro, migliore qualità dei prodotti, migliore sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.
Questi investimenti sono fondamentali per il miglioramento della competitività delle imprese e per favorire la loro crescita. Essi si possono realizzare anche nel contesto di espansioni produttive. In questo senso, il bando ha l’obiettivo di favorire il consolidarsi di un sistema imprenditoriale più moderno e competitivo nel territorio
regionale.
La misura, pertanto, sostiene:
progetti di sviluppo aziendale consistenti in investimenti di innovazione e significativo ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, incluse le applicazioni digitali e le nuove soluzioni energeticamente efficienti, sicure e sostenibili;
progetti per la realizzazione di nuove unità produttive da parte di imprese già esistenti
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari riguardano:
micro, piccole e medie imprese industriali con unità produttiva sede dell’investimento nelle Marche
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali, immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
A) spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, antintrusione, idrico-sanitari, di riscaldamento e climatizzazione, connessioni digitali) fino ad un massimo del 20% del totale delle spese ammissibili. Tali spese sono ammesse su immobili di proprietà o in locazione pluriennale, ad esclusione del comodato d’uso, e solamente se funzionali all’installazione di nuove linee produttive;
B) spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature produttive di nuova fabbricazione e hardware.
Sono comprese le spese relative al trasporto ed installazione dei macchinari;
C) spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali);
D) spese di progettazione e di consulenza (ad eccezione di quelle indicate nel paragrafo 5 del bando) nella misura massima del 20% delle spese di cui ai punti A), B), C);
E) spese generali (in misura forfettaria del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti A, B) e C).
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il costo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione del progetto non può essere inferiore ad € 150.000 (IVA esclusa) per ciascuna impresa partecipante.
Per la realizzazione del presente bando è stanziato un importo complessivo di € 9.608.850:
Euro 5.608.850 per il punto 1 degli obiettivi precedentemente elencati;
Euro 4.000.000 per il punto 2 degli obiettivi precedentemente elencati.
L’agevolazione verrà concessa sotto forma di contributo a fondo perduto, calcolato in percentuale sull’ammontare di spesa ritenuta ammissibile.
L’intensità di aiuto per tutte le PMI equivale al 50%.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda, pena l’esclusione della stessa, deve essere compilata on-line e trasmessa dalle ore 12.00 del 03/07/2023 alle ore 12.00 del 13/10/2023.

LAZIO
Voucher digitalizzazione
https://www.studioqse.com/post/lazio-voucher-digitalizzazione-pmi-pr-fesr-2021-2027
Soggetti Beneficiari
I destinatari degli Aiuti sono le Micro, Piccole e Medie Imprese, in forma singola, inclusi i Liberi Professionisti titolari di partita IVA, con sede Operativa nel territorio della Regione Lazio.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 5.000.000.
Interventi Ammissibili
Gli interventi finanziabili devono riguardare i seguenti ambiti:
DIGITAL COMMERCE & MARKETING: Adozione di canali digitali per le attività di marketing, commercializzazione, fidelizzazione e servizi di supporto post-vendita (es. piattaforme di supporto e gestione dei clienti, di campagne pubblicitarie/promozionali sui canali digitali, integrazione con provider di logistica);
CYBER SECURITY: processi e tecnologie finalizzate a proteggere le risorse informatiche (es. sistemi e servizi per la sicurezza della rete aziendale, per la sicurezza dei dati, per la gestione delle vulnerabilità, per la gestione del governo, del rischio e della compliance);
CLOUD COMPUTING: Insieme di servizi infrastrutturali IT forniti da remoto attraverso l’utilizzo di tecnologie Internet (es. servizi di calcolo, di rete, di archiviazione e database, di strumenti di sviluppo e di test, servizi di gestione e amministrazione di risorse cloud, di identità e sicurezza);
DIGITAL WORKPLACE: Adozione di tecnologie di utilizzo individuale che consentono modalità di lavoro distribuite geograficamente e in mobilità, consentendo un’efficace collaborazione, comunicazione e produttività (es. postazioni che garantiscono adeguate prestazioni di lavoro flessibile e da remoto, sistemi di comunicazione digitale, sistemi per la gestione dei documenti digitali).
Sono inoltre ammissibili interventi per il servizio di DIAGNOSI DIGITALE, inteso come un’approfondita valutazione – effettuata da un esperto – del grado di maturazione dell’impresa sotto il profilo della digitalizzazione dei processi e dei prodotti, con relativa mappatura dettagliata (comprensiva delle dotazioni hardware e software). La diagnosi digitale è ammissibile al contributo solo se abbinata ad un investimento in almeno uno dei quattro precedenti ambiti.
Contributo
Gli interventi realizzabili per ciascun ambito sono tra loro cumulabili entro un contributo massimo di 35.000 €

UMBRIA
Post voucher 2018
Soggetti Beneficiari
Micro impresa , Enti NON PROFIT, Imprenditoria femminile, Imprenditoria giovanile, Piccola e Media Impresa, Grande impresa, Impresa individuale, Consorzi e cooperative.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 700.000.
Spese Ammissibili
Assunzione di giovani e adulti.
Contributo
Per il Pacchetto Giovani, sulla base della profilatura del giovane effettuata dai CPI:
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi:
Profilatura bassa 1: incentivo non previsto;
Profilatura media 2: incentivo non previsto;
Profilatura alta 3: € 3.000;
Profilatura molto alta 4: € 4.000.
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo indeterminato, compreso l’apprendistato:
Profilatura bassa 1: € 1.500;
Profilatura media 2: € 3.000;
Profilatura alta 3: € 4.500;
Profilatura molto alta 4: € 6.000.
Per il Pacchetto Adulti, in base alla Classe di appartenenza dell’adulto:
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo determinato maggiore o uguale a 12 mesi:
Classe Media (soggetti 30-44enni disoccupati da massimo 12 mesi): incentivo non previsto;
Classe Alta (soggetti 30-44enni disoccupati da oltre 12 mesi o soggetti con età>=45 anni disoccupati da meno di 24 mesi): € 2.500;
Classe Molto Alta (soggetti con età >=45 anni disoccupati da oltre 24mesi o soggetti con età>=30 anni iscritti alla legge n.68/1999): € 4.000
Contratto di lavoro subordinato (anche a scopo di somministrazione) a tempo indeterminato, compreso l’apprendistato:
Classe Media (soggetti 30-44enni disoccupati da massimo 12 mesi): € 5.000;
Classe Alta (soggetti 30-44enni disoccupati da oltre 12 mesi o soggetti con età>=45 anni disoccupati da meno di 24 mesi): € 7.500;
Classe Molto Alta (soggetti con età >=45 anni disoccupati da oltre 24mesi o soggetti con età>=30 anni iscritti alla legge n.68/1999): € 10.000.
L’importo massimo concedibile e rendicontabile al singolo beneficiario non può superare € 100.000 di contributo pubblico.
Presentazione Domanda
Le domande devono essere inviate via PEC entro il 20 giugno 2025 all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione Umbria.
Post Voucher 2020
Soggetti Beneficiari
Imprese, consorzi, associazioni, fondazioni, cooperative, soggetti esercenti le libere professioni, altri soggetti e organismi di natura privata.
E' ammissibile l'attivazione di contratti di lavoro subordinato:
a tempo indeterminato, compresi i contratti di apprendistato;
a tempo determinato, di durata pari o superiore ai 12 mesi.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 200.000:
100.000 euro per Umbriattiva Giovani;
100.000 euro per Umbriattiva Adulti.
Spese Ammissibili
Assunzione di giovani e adulti
Contributo
Per Umbriattiva Giovani l'entità dell'aiuto oscilla tra 3.000 euro e 4.000 euro per i contratti a tempo determinato e tra 1.500 euro e 6.000 euro per i contratti a tempo indeterminato.
Per Umbriattiva Adulti l'entità dell'aiuto oscilla tra 1.000 e 4.000 per i contratti a tempo determinato e tra 2.500 euro e 10.000 euro per i contratti a tempo indeterminato.
Presentazione delle domande
Le domande possono essere presentate fino a esaurimento delle risorse finanziarie.
Riqualificazione dell’area di crisi industriale
Pubblicato il nuovo bando del MIMIT per progetti imprenditoriali al fine di rilanciare le attività industriali della zona e favorire l’occupazione.
Obiettivo
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha stanziato circa 15 milioni di euro per la riconversione e la riqualificazione dell’area di crisi industriale complessa di Terni-Narni, con l’obiettivo di:
rilanciare le attività industriali della zona;
salvaguardare l’occupazione;
attrarre nuovi investimenti.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiarie del bando le imprese già costituite in forma di società di capitali e società cooperative.
Sono altresì ammesse le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese.
Presentazione della domanda
Le domande per le agevolazioni, previste nel quadro della riforma della legge 181/89, potranno essere presentate da imprese, cooperative, consorzi e reti di impresa dal 6 giugno al 18 luglio 2023.
Le domande sono avviate alla fase di valutazione istruttoria secondo l’ordine conseguito in graduatoria.
Le domande valutate positivamente saranno ammesse alle agevolazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili.
Progetti di internazionalizzazione mediante la partecipazione a fiere internazionali
OBIETTIVO
Sviluppumbria Spa, con il presente Avviso intende favorire la partecipazione a fiere internazionali, delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) localizzate sul territorio regionale, che si presentano in forma singola sui mercati internazionali,
con l’obiettivo di rafforzare la competitività, favorire l’internazionalizzazione e la promozione dell’export.
In particolare, il presente Avviso consente la concessione di agevolazioni sotto forma di contributi a fondo perduto, sostenendo i beneficiari che presentano un progetto di internazionalizzazione.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di sostegno le micro, piccole e medie imprese, di seguito “MPMI”, compresi i consorzi, le società consortili, le società cooperative, e i contratti di rete dotati di soggettività giuridica, di seguito contratti di “rete soggetto”, esportatrici e non esportatrici che, al momento della presentazione della
domanda, siano in possesso dei requisiti di seguito indicati:
appartenere alla categoria delle micro, piccole e medie imprese;
avere sede operativa nel territorio regionale come risultante nella visura camerale;
essere iscritte nel Registro delle Imprese.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere tradizionali sono:
Affitto area espositiva;
Quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
Allestimento stand;
Allacciamenti (energia elettrica, acqua, internet, ecc.) e pulizia stand;
Iscrizione al catalogo della manifestazione;
Hostess e interpreti impiegati allo stand;
Brochure e materiali promozionali, anche in forma digitale (massimo il 20% della spesa totale ammissibile);
costi di traporto dei prodotti da esporre in fiera.
La spesa massima ammissibile per ciascuna Fiera internazionale digitale è pari euro 10.000.
Le spese Ammissibili per la rendicontazione a costi reali delle fiere digitali sono:
costi di iscrizione e partecipazione all’evento nonché dei servizi offerti dall’Ente organizzatore;
costi di ideazione, sviluppo e realizzazione dello stand virtuale;
costi di ideazione, sviluppo e realizzazione di Cataloghi prodotti multilingue multimediale e/o brochure multimediale;
spese assicurative e di trasporto di materiale campionario connesso alle iniziative promozionali virtuali ammesse solo per materiale non destinato alla vendita;
costi di aggiornamento del sito web aziendale per adattarlo alle esigenze di partecipazione all’evento (max 20% della spesa totale ammissibile);
costi per attrezzatura Hw e Sw e costi di connessione per la partecipazione agli eventi on-line promossi dall’ente organizzatore (max 20% della spesa totale ammissibile).
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse finanziarie disponibili per il presente Avviso ammontano ad euro 427.087,35 euro. Ulteriori €300.000,00 imputate al fondo attività produttive, saranno eventualmente utilizzate per il supporto delle imprese che parteciperanno agli eventi fieristici che si svolgeranno presumibilmente verso la fine dell’anno 2023.
Tali risorse potranno essere integrate con eventuali dotazioni aggiuntive disposte dalla Regione Umbria.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’invio della richiesta di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuato a partire dalle ore 10 del 12 luglio 2023 e fino alle ore 12:00:00 del 29 settembre 2023.


CAMPANIA
Aiuti al sostegno e all’attrazione degli investimenti e per il rafforzamento della struttura produttiva
OBIETTIVO
L’Avviso è finalizzato ad:
accrescere la capacità competitiva delle imprese
a sostenere la diffusione dell’innovazione, nonché a supportare la realizzazione sul territorio regionale di programmi di investimento produttivi strategici, innovativi e ad alto impatto occupazionale.
Gli investimenti devono essere focalizzati sul miglioramento del posizionamento sul mercato, sulla riduzione dell’impatto ambientale, sui processi di innovazione digitale e verde, sul miglioramento della sicurezza degli ambienti di lavoro, sul rafforzamento delle competenze della forza lavoro, rendendo il sistema produttivo regionale più resiliente alle trasformazioni in atto.
L’Avviso contribuisce al raggiungimento degli obiettivi del FESR relativamente allo sostenibile e alla promozione della salvaguardia e della tutela dell’ambiente.
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese singole (Grandi imprese ovvero PMI)
Imprese associate (Reti di imprese, Consorzi, Società consortili, ATS)
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma a partire dal 30 maggio 2023 fino al 31 dicembre 2023.
Campania Startup

CALABRIA
Bando Voucher Digitali I 4.0
https://www.studioqse.com/post/cciaa-cosenza-bando-voucher-digitali-i-4-0-ix-edizione-2023
Soggetti Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese con sede legale nella provincia di Cosenza.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva destinata all’iniziativa è pari a euro 250.000.
Contributo
Il contributo è pari al 70% della spesa calcolata sugli importi indicati nei proventi di spesa, al netto dell’IVA.
Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di euro 10.000, per un investimento minimo richiesto pari ad euro 5.000 al netto di Iva.
Il contributo è maggiorato all'80% nel caso di imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società), diversamente abile (portatore di handicap, così come definito dall’art.3 della legge n°104 del 5 febbraio 1992).
L’entità del contributo è maggiorata all’80% nel caso di spese di formazione ammissibili, presentate da aziende dei settori commercio e agricoltura.
Tempi e Scadenze
La domanda può essere presentata dalle ore 15 del 9 febbraio 2023 fino al 31 ottobre 2023.

SARDEGNA
Voucher Startup
https://www.studioqse.com/post/sardegna-voucher-startup-2022-por-fesr-2014-2020
Obiettivo
Nell’ambito delle attività dello “Sportello Startup”, Sardegna Ricerche con l'intervento intende sostenere la creazione e l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza che siano in grado, attraverso la proposizione di nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, di intercettare e presidiare nuove nicchie di mercato nonché di incidere positivamente rispetto agli obiettivi strategici individuati dalla Smart Specialization Strategy della Regione Autonoma della Sardegna.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda a valere sull'intervento le Micro e Piccole Imprese (MPI), così come definite nell’Allegato 1 al Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione europea del 17 giugno 2014 regolarmente costituite come società di capitali, anche in forma cooperativa, di diritto italiano, da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda che si propongono con un piano di avvio caratterizzato da significativi elementi di innovatività.
Spese ammissibili
Le imprese che intendono presentare la domanda di agevolazione dovranno presentare una istanza di accesso al programma Voucher Startup contenente:
Il business plan incentrato sul completamento e/o sulle successive fasi di sviluppo del nuovo prodotto/servizio e/o processo innovativo, frutto delle conoscenze e del lavoro originale dei soggetti proponenti e/o basate sull’utilizzazione dei risultati della propria ricerca condotta presso l’ente di appartenenza, e il cui stadio di sviluppo sia conseguentemente già in una fase avanzata tale da poter essere dimostrato per una valutazione di merito (prototipo dimostrabile).
Il piano di utilizzo del voucher, della durata massima di 12 mesi, la cui dimensione deve essere ricompresa tra un minimo di euro 15.000 ed un massimo di euro 100.000 e che dovrà chiarire le basi per l’esecuzione del lavoro in tutte le fasi progettate e i costi per l’esecuzione dello stesso. Esso rappresenta il documento attraverso il quale il soggetto proponente dettaglia le attività finalizzate al perseguimento degli obiettivi prefissati nel business plan ossia al completamento del prototipo.
Dotazione finanziaria
Le risorse disponibili ammontano a euro 650.000. La dotazione finanziaria potrà essere incrementata da risorse che si renderanno eventualmente disponibili, derivanti da fondi regionali, nazionali e comunitari.
Il piano di utilizzo del voucher potrà avere una dimensione ricompresa tra un minimo di euro 15.000 e un massimo di euro 100.000.
L’intensità dell’aiuto, che non potrà superare la misura massima del 90% sul totale dei costi del piano di utilizzo del voucher approvato, è determinata dalla portata innovativa dell’iniziativa e dal suo correlato grado di rischio, nonché dalla valutazione dei criteri impatto sociale/ambientale, pari opportunità, impatto in termini di ricadute territoriali e rispondenza alle finalità e alle aree di specializzazione individuate nella Strategia regionale di Specializzazione Intelligente (S3).
Presentazione della domanda
Sarà possibile presentare domanda di partecipazione al bando attraverso la piattaforma SIPES dal 18 giugno 2022 ed entro il 31 dicembre 2023.
Bando per il sostegno alle attività economiche
AREA NAZIONALE
Smart & Start Italia
https://www.studioqse.com/post/smart-start-italia
Soggetti Beneficiari
Startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi - team di persone fisiche che vogliono costituire una startup innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello "startup Visa”
imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di euro 100 milioni.
Spese Ammissibili
impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, funzionali alla realizzazione del progetto;
componenti hardware e software funzionali al progetto;
brevetti e licenze;
certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, purché direttamente correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche funzionali al progetto di investimento, nonché relativi interventi correttivi e adeguativi.
Contributo
Finanziamento a tasso zero fino all'80% delle spese ammissibili. Investimento minimo pari a 100.000 euro.
Domande e Scadenze
Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia dal 20 gennaio 2020 fino ad esaurimento risorse.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata;
accedere all'area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta
elettronica certificata (PEC):
per le società già costituite: la domanda deve essere presentata dal rappresentante legale della società che la deve firmare digitalmente;
per le società non costituite: la domanda deve essere presentata dalla persona fisica referente del progetto che la deve firmare digitalmente. Il referente del progetto deve essere uno dei futuri soci della società.
Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.
Non ci sono scadenze né graduatorie. Invitalia valuta le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.
La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con gli esperti di Invitalia, e si conclude in 60 giorni, salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti.
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SOGGETTI BENEFICIARI
- Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) che concorrono in modalità singola o collaborativa con altre imprese,
- Grandi Imprese (GI) in modalità collaborativa a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI; possono sostenere al massimo il 70% del costo totale ammissibile di progetto.
SPESE AMMISSIBILI
spese di personale
costi indiretti, con tasso forfettario del 15% dei costi per il personale
costi amministrativi, massimo 10 % dei costi per il personale
costi per servizi di consulenza specialistica, massimo 35% dei costi totali ammessi per ciascun partner
costi per spese materiali, forniture e prodotti analoghi
Transizione Ecologica Organismi Culturali e Creativi - TOCC
OBIETTIVO
L’avviso è finalizzato a fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di finanziamento:
le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative
le associazioni riconosciute e non riconosciute; le fondazioni;
le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit;
gli Enti del Terzo settore
SPESE AMMISSIBILI
Ai fini dell’ammissibilità i progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000, al netto di IVA, ove questa non rappresenti un costo per il soggetto realizzatore, e dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda. In ogni caso l’IVA dovrà essere tracciata separatamente.
La durata massima prevista è di 18 mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione e comunque tutte le attività dovranno concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
Le spese ammissibili riguardano:
impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green;
servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare.
Gli interventi sono finalizzati a:
- realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.
Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono i seguenti:
Musica;
Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
Moda;
Architettura e Design;
Arti visive (inclusa fotografia);
Spettacolo dal vivo e Festival;
Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
Artigianato artistico;
Editoria, libri e letteratura;
Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria, al netto degli oneri per le attività di gestione della misura, è pari a euro 19.203.322.
Tale importo è ripartito in misura uguale tra i dieci ambiti di intervento.
Al fine di assicurare una distribuzione delle risorse in linea con quanto previsto nel PNRR, la dotazione finanziaria di ciascuno dei dieci ambiti di intervento sarà riservata almeno per il 40% a soggetti che abbiano unità locale nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna).
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.
I contributi non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche rientranti nella definizione di aiuto di stato.
I soggetti realizzatori devono garantire la copertura finanziaria residua del progetto apportando un contributo finanziario, attraverso risorse proprie, per un importo pari alla quota parte della spesa ammissibile (più IVA) non coperta dal contributo, purché non oggetto di precedenti agevolazioni.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 dell'11 maggio 2023 e sino alle ore 18.00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito www.invitalia.it.
Fondo dei fondi BEI
OBIETTIVO
Il Fondo Tematico Turismo è volto a fornire il supporto finanziario necessario alle imprese e ai servizi che, anche a fronte della crisi della pandemia da Covid-19, si sono impegnati nella transizione verso un turismo più sostenibile, promuovendo
gli investimenti in infrastrutture e servizi turistici strategici, il rinnovo dell'ecosistema del turismo e il turismo locale e sostenibile.
In particolare, le agevolazioni mirano a:
sostenere gli investimenti innovativi a favore della transizione digitale e verde e dell’efficientamento energetico;
aumentare l'offerta di servizi al turismo;
incoraggiare i processi di aggregazione delle imprese.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il Fondo Tematico Turismo sostiene:
le imprese turistiche private;
le imprese private che, in relazione a specifici progetti o investimenti nell’ambito del settore turistico, erogano o intendono erogare servizi e/o forniture, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche e/o dell’offerta turistica;
le imprese private ricadenti nelle dette categorie, operanti su base di concessioni pubbliche o nell’ambito di schemi di partenariato pubblico-privato (a prevalenza privata).
Le imprese turistiche senza scopo di lucro sono ammesse al supporto del Fondo Tematico Turismo previo specifico e particolarmente approfondito scrutinio, da parte degli Intermediari Finanziari della sostenibilità economica e finanziaria del progetto o dell’iniziativa promossa e positiva istruttoria creditizia
SPESE AMMISSIBILI
Il Fondo Tematico Turismo è destinato al supporto dei seguenti investimenti e/o progetti da parte dei Destinatari Finali:
creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture ricettive , tra cui alberghi (anche a partire dal rinnovo e dalla riqualificazione delle aree urbane, dei siti storici e delle aziende agricole per offrire servizi di migliore qualità complessiva), ristoranti, Bed & Breakfast (il cui esercizio sia svolto in via imprenditoriale), agriturismi, campeggi e centri di vacanza (ad esempio investimenti relativi all'aumento della capacità ricettiva in seguito ad upgrade della struttura, investimenti per l'allineamento a standard, e requisiti di sicurezza e di accessibilità, investimenti per il miglioramento dell'efficienza energetica e investimenti per la formazione professionale del personale al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti);
creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento delle infrastrutture per il turismo, compresi, tra l'altro, i siti culturali e ricettivi pubblici e privati, i parchi, i parchi ricreativi, gli impianti sportivi, le strutture turistiche montane (ad esempio impianti di risalita, piste artificiali, bacini di stoccaggio dell'acqua, ecc.) e gli impianti sportivi di montagna;
investimenti nel turismo sostenibile e connessi alla transizione verde (ad esempio progetti relativi alla gestione dei rifiuti, dell'acqua e dell'energia e progetti di sensibilizzazione ambientale), investimenti per l’allineamento a misure all’avanguardia in materia di salute e sicurezza (ad esempio in relazione ai terremoti e al Covid-19), investimenti peril sostegno delle realtà locali, arti, artigianato e industrie (come la moda, il lusso, la gastronomia), investimenti per promuovere il turismo “consapevole”, investimenti volti a rendere più attraenti le destinazioni turistiche emergenti, purché ciascun caso che precede presenti ricadute prevalenti in termini di miglioramento dell’offerta turistica e sia funzionale allo stesso;
investimenti in progetti di digitalizzazione dei processi e/o dell’offerta e investimenti in formazione/miglioramento delle competenze del personale (ad esempio investimenti per l’installazione di fibra ottica, investimenti per la digitalizzazione di prodotti/servizi (tra cui la prenotazione di alloggi, la fatturazione e la compilazione di questionari sull'esperienza dei clienti, l’adozione di sistemi di pagamenti digitali e contactless, l’accettazione e il check-out automatizzati mediante la robotizzazione dei processi, investimenti per migliorare l’utilizzo del marketing digitale e dei social media per la comunicazione), sviluppo di progetti digitali innovativi per personalizzare l'esperienza dei clienti, investimenti per promuovere un turismo consapevole e sostenibile, investimenti per diversificare l’offerta turistica (ad esempio attraverso l’utilizzo di esperienze virtuali e lo sviluppo di ecosistemi di servizi digitali incentrati sull’offerta turistica territoriale), promozione di investimenti in formazione digitale per gli addetti ai lavori);
investimenti in una mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo (ad esempio investimenti in infrastrutture di trasporto per facilitare la mobilità turistica e l’accessibilità ai siti - compresi, tra l'altro, il rinnovamento e la transizione elettrica del parco autobus, il miglioramento dell'accesso alle infrastrutture turistiche e ai parcheggi, l'accesso alla logistica intermodale ai siti, il miglioramento degli itinerari di mobilità dolce locali (ad esempio piste ciclabili, percorsi pedonali, lo sviluppo di nuovi itinerari turistici e culturali (pedonali) per siti meno frequentati e collegamento a circuiti interconnessi, il ripristino delle linee ferroviarie storiche);
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il Fondo ha una dotazione di 500.000.000 euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 marzo 2023 fino al 30 giugno 2025.
PNRR: bandi a cascata dell'ecosistema dell'innovazione
Programma NODES (ECS00000036) finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU promuove uno schema basato su finanziamenti a cascata (Cascade funding) per sostenere le PMI, le start-up e altre entità interessate alle tematiche dell'Hub e agli argomenti trattati dagli Spoke e coinvolgono anche gli attori degli ecosistemi.
Link alla pagina dettagliata:
Imprese femminili innovative montane – IFIM
OBIETTIVO
Il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) della Presidenza del Consiglio dei ministri, promuove la misura di incentivazione "Imprese femminili innovative montane – IFIM".
La misura finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso pubblico del 5 maggio 2023.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte alle start up innovative costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in uno dei Comuni montani indicati nell'Allegato I dell'Avviso.
Ecco i requisiti che le imprese devono possedere al momento della presentazione della domanda:
essere regolarmente costituite e iscritte nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese
essere costituite da non più di sessanta mesi
essere di piccola dimensione
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione complessiva è di 3,9 milioni di euro.
Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto: - per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili - per un importo massimo di 70.000 euro.
Le agevolazioni sono concesse nei limiti e nelle disponibilità previsti dal Regolamento de minimis n. 1407/2013.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L'incentivo è gestito da Invitalia e le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023.
Bonus export digitale
OBIETTIVO
Il Bonus per l’Export Digitale è un contributo a fondo perduto per l’acquisizione di soluzioni digitali per l’export disponibili sul mercato utili ad avviare e consolidare l’attività di internazionalizzazione delle micro e piccole imprese italiane manifatturiere, costituite anche in forma di reti e consorzi.
SOGGETTI BENEFICIARI
Il contributo è rivolto alle piccole e microimprese manifatturiere iscritte al registro delle imprese (codice ATECO C):
Società
Ditte individuali
Artigiani
Reti
Consorzi
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria è di euro 30.000.000.
Alle microimprese per un importo pari a euro 4.000, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 5.000; non sono erogabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 5.000.
Alle reti soggetto e ai consorzi, costituiti da almeno cinque imprese, per un importo pari a euro 22.500, a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 25.000; non sono erogabili contributi a fronte di spese ammesse inferiori a euro 25.000.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Il termine utile per la compilazione e presentazione delle domande, inizialmente fissato al 15 luglio 2022, è stato prorogato per disponibilità di fondi residui.
Attualmente, quindi, non c’è una scadenza, ma all’esaurimento dei fondi residui lo sportello verrà chiuso.
Chi non ha ancora colto l’occasione non ha altro tempo da perdere: saper intercettare la rivoluzione in atto sarà di vitale importanza per competere e vincere sui mercati esteri.
Sostegno alle imprese colpite dal conflitto in Ucraina
Rilancio crisi industriale
Bando Imprese Borghi
https://www.studioqse.com/post/incentivo-imprese-borghi
L’incentivo Imprese Borghi promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali nei territori dei 294 comuni assegnatari delle risorse indicate nell’Avviso per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati. La misura è promossa dal Ministero della Cultura e gestita da Invitalia.
OBIETTIVO
Il sostegno è destinato a progetti imprenditoriali da localizzare in una o più unità locali ubicate nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse per i “Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale”, nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volti a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio.
I progetti potranno promuovere in modo innovativo:
la rigenerazione dei piccoli Comuni attraverso l’offerta di servizi, sia per la popolazione locale sia per i visitatori;
la sostenibilità ambientale, proponendo progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
SOGGETTI BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte a micro, piccole e medie imprese che presentano iniziative imprenditoriali in forma singola o in aggregazione, già costituite o che intendono costituirsi in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le ditte individuali e le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit, nonché gli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS – Registro Nazionale Terzo Settore.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande possono essere presentate online su questo sito dalle ore 12:00 dell’8 giugno alle ore 18:00 dell’11 settembre 2023.
Parco Agrisolare
Fondo turismo sostenibile
Promuovere la riduzione dell'impronta ecologica degli eventi culturali
Contributi a fondo perduto in favore di ASD e SSD che gestiscono
impianti sportivi
OBIETTIVO
Il presente decreto individua le modalità di attuazione dell’articolo 9, comma 3 del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2022, n. 25 e dall’articolo 7, comma 3 del decreto-legge 1 marzo 2022,
n. 17, convertito con modificazioni dalla L. 27 aprile 2022, n. 34, per le finalità indicate dalla legge, per l’erogazione di un contributo a fondo perduto di un importo complessivo nel limite massimo di spesa di euro 111.000.000 in favore dei
gestori di impianti sportivi.
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti che possono accedere al contributo a fondo perduto sono:
le Associazioni e le Società Sportive che alla data del 02.03.2022 risultavano iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche, e che siano alla data di pubblicazione del presente decreto affiliate alle Federazioni Sportive, alle Discipline Sportive o agli Enti di Promozione Sportiva e che abbiano per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi.
PRESUPPOSTI OGGETTIVI
Possono avere accesso al contributo i soggetti, che soddisfino i seguenti presupposti oggettivi:
gestione, in virtù di un titolo di proprietà, di un contratto di affitto, di una concessione amministrativa o di altro negozio giuridico che ne legittimi il possesso o la detenzione in via esclusiva, di un impianto sportivo;
avere un numero di tesserati, presso gli enti di cui all’articolo 2, comma 1, alla data di pubblicazione del presente decreto, pari ad almeno 200 unità se tesserati con EPS o 30 unità se tesserati con FSN;
presentazione di una dichiarazione asseverata da tecnico abilitato con la quale si attesti che le misure e gli altri requisiti dell’impianto sportivo oggetto della richiesta di contributo siano conformi a quanto dichiarato;
presentazione di una dichiarazione di un dottore Commercialista che attesti il numero di tecnici sportivi dilettanti che abbiano ricevuto compensi dalla ASD/SSD e l’ammontare degli stessi.
I contributi spettanti alle Associazioni e Società Sportive ammesse, in relazione al numero delle richieste pervenute, potranno essere proporzionalmente diminuiti o aumentati nel rispetto delle somme totali messe a disposizione.
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La dotazione finanziaria equivale a 111 milioni di euro.
Per ogni tesserato, fino al numero di 50, è corrisposto un contributo pari ad euro 400,00;
Per ogni tesserato ulteriore rispetto a 50 è corrisposto un contributo pari ad euro 200,00 per tesserato.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda può essere compilata e presentata a partire dal 19 giugno 2023 al 19 luglio 2023.
Contributi a fondo perduto in favore di ASD e SSD che gestiscono impianti natatori
Associazioni e Società Sportive che alla data del 23.02.2020 risultavano iscritte nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche, siano alla data di pubblicazione del presente decreto affiliate alle Federazioni Sportive Nazionali, alle Discipline Sportive Associate o agli Enti di Promozione Sportiva e che abbiano per oggetto sociale anche la gestione di impianti sportivi e, in particolare, di impianti natatori.
La domanda può essere compilata e presentata a partire dal 19 giugno 2023 al 19 luglio 2023.
QSE Studio offre la propria consulenza e supporto alle aziende del territorio Nazionale nella presentazione delle domande e per tutti gli iter burocratici, ma non solo, supporta molte imprese e aziende in tutto il territorio Italiano.
Ricordiamo che per i contributi a partire da euro 10.000, i beneficiari hanno l’obbligo di pubblicare le informazioni concernenti e concessioni di finanziamenti pubblici erogati nell’esercizio finanziario precedente come stabilito nei commi da 125 a 129 dell'articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, così come modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n.58/201914.
Se hai bisogno di supporto per le pratiche di bando, credito, finanziamenti, voucher, contributi, affidati al nostro Team di professionisti, contattaci QUI via email o chiama il numero 0522 404388.